Coolermaster è un nome che non ha bisogno di presentazioni. Da più di 20 anni ha fatto del raffreddamento per computer filosofia di vita, proponendo soluzioni sempre all'avanguardia e dal giusto rapporto tra prezzo e prestazioni. Chi acquista Coolermaster è certo di non sbagliare, tale è il peso del nome, della tecnica e della cura costruttiva dietro ogni produzione. La line-up è ben diversificata tra case, PSU, sistemi per il raffreddamento ed accessoristica, tanto che c'è l'imbarazzo della scelta! Rimanendo sul tradizionale, mettiamo le mani su due proposte a liquido denominate Seidon XL 120 ed Eisberg L 120, entrambe dotate di radiatore da 120mm e doppia ventola di raffreddamento a bassa rumorosità.
La discriminante non è sicuramente rappresentata dalla scatola, che è praticamente identica per entrambi i modelli: nera, impreziosita da loghi color argento e varie specifiche tecniche. Indi, almeno sulle prime, è difficile individuare i differenti target d'utenza! Proviamo a ficcare il naso all'interno delle confezioni, forse scopriamo altro...
Dotazione di serie Eisberg 120 L
Sinora nulla di particolare: Eisberg 120L offre il solito pieghevole di istruzioni, una coppia di ventole tradizionali da 120x120mm a bassa rumorosità, un cavo d'alimentazione ed un set di viti e bulloni per fissare le ventole al radiatore.
Dotazione di serie, Seidon 120 XL
Seidon 120XL sembra offrire la stessa dotazione di serie, con la particolarità che le ventole sono diverse: trattasi di prodotti con alette ottimizzate per massimizzare il flusso d'aria verso il radiatore che, allo stesso tempo, contribuiscono alla riduzione del rumore prodotto per eliminazione delle turbolenze.
Le specifiche tecniche dei prodotti in prova sono riportate nella tabella seguente, e messe a confronto con altri prodotti di elevata caratura.
Caratteristiche tecniche | |||||
Corsair Hydro H100 | CoolIT Systems ECO A.L.C. | Cooler Master 612S | Cooler Master Seidon 120 XL | Cooler Master Eisberg 120 L Prestige | |
Waterblock e pompa | |||||
Materiale di costruzione | Rame con micro canali | Rame con micro canali | N/A | Rame con Microcanali | Rame con Microcanali |
Rumorosità | N/D | N/D | N/A | <25 dba | <25 dba |
Dimensioni della base | N/D | 50 x 50 mm | N/A | circolare, 70 mm diametro | circa 66 x 66 mm |
Cuscinetti della pompa | N/D | CFF1 a lunga durata (50.000 ore MTTF) con cuscinetti ceramici | N/A | Cuscinetti Ceramici, circa 70.000 ore MTTF | Cuscinetti Ceramici, circa 50.000 ore MTTF |
Consumi | N/D | 1 Watt | N/A | 1.8W | N/D |
Ventola radiatore | |||||
Dimensioni ventola | 120 x 120 x 25 mm | 120 x 120 x 25 mm | 120 x 120 x 25 mm | 2 x 120 x 120 x 25 mm | 2 x 120 x 120 x 25mm |
Velocità ventola | 1.300 ~ 2.600 RPM | 800 ~ 1.800 RPM | 1.300 RPM | 600 ~ 2400 rpm +/- 10% | 1600 rpm |
Flusso d'aria ventola | 46 ~ 92 CFM | N/D | 52,6 CFM | 86,15 CFM | 60,2 CFM |
Pressione aria ventola | 1,6 ~ 7,7mm/H20 | N/D | 1,14mm/H20 | 0,31 ~ 4,15 mm/H20 | 102,5 m3/h |
Rumorosità ventola | 22 ~ 39 dBA | N/D | 22,5 dBA | 10 ~ 40 dba | 20,5 dba |
Radiatore | |||||
Materiale | Alluminio | N/D | Alluminio (alette) e rame (base e heatpipe) | Alluminio | 100% Rame |
Dimensioni | 122 x 275 x 27 mm | 155 x 120 x 20 mm | 140 x 128 x 163 mm | 150 x 120 x 38 mm | 156 x 124 x 30 mm |
Tubi | A bassa permeabilità | N/A | N/D | N/D | |
Generale | |||||
Interfaccia utente | Corsair Link (opzionale) | Nessuna | N/A | Nessuna | Nessuna |
Tensione di funzionamento | 12V | 12V | 12V | 12V | 12V |
Consumi | N/D | N/D | N/D | 1,8W | N/D |
Vita media (MTBF) | N/D | 50.000 ore | 40.000 ore | 40.000 ore | 50.000 ore |
Compatibilità | Intel Socket LGA 775, 1156, 1155, 1366, 2011 e AMD Socket AM2, AM3 | Intel Socket LGA 775, 1156, 1155, 1366 e AMD Socket AM2, AM3 | Intel Socket LGA 775, 1156, 1155, 1366 e AMD Socket AM2, AM3, FM1 | Intel Socket LGA 775, 1150, 1156, 1155, 1366, 2011 e AMD Socket AM2, AM3, FM1, FM2, AM2+, AM3+ | Intel Socket LGA 775, 1150, 1156, 1155, 1366, 2011 e AMD Socket AM2, AM3, FM1, FM2, AM2+, AM3+ |
Ed ecco che le schede tecniche vengono in nostro aiuto. Coolermaster Seidon XL 120 è il prodotto destinato a chi vuol spendere meno, mentre Eiseberg L 120 rappresenta il non plus ultra in termini di qualità della componentistica. Nello specifico:
- A prescindere dalla conformazione del waterblock, rileviamo una struttura in rame ed alluminio con microcanali per entrambi i modelli;
- La resistenza all'usura è maggiore per Seidon 120XL rispetto ad Eisberg 120L: 20.000 ore previste di funzionamento in più;
- Le ventole che equipaggiano Seidon 120XL offrono prestazioni maggiori e, teoricamente, una rumorosità minore a parità di condizioni di funzionamento di quelle impiegate in Eisberg 120L; tali maggiori prestazioni sono comunque bilanciate dalla scelta dei materiali di contorno
- Il radiatore impiegato per Eisberg 120L è in rame rispetto a quello di Seidon 120XL, mentre le dimensioni sono simili;
- Nulla da dire sulla compatibilità: sono supportati tutti i più recenti socket di casa Intel ed AMD.
CoolerMaster ha pensato a tutto per rendere la vita facile all'utente: la dotazione di serie in minuteria è sovradimensionata, permettendo un'installazione rapida e semplice in pochi minuti. E' chiaro che il prodotto è pensato per l'installazione ex novo su un computer in fase di assemblaggio: in caso si voglia aggiornare il sistema di raffreddamento pre-esistente occorre accedere al retro della scheda madre per sostituire la placca di fissaggio per la CPU.
Troviamo una piacevole sorpresa: sono presenti delle grosse guarnizioni in gomma rettangolari che seguono pari pari il perimetro delle ventole, per una corretta installazione sul radiatore ed, allo stesso tempo, massima riduzione della rumorosità da vibrazioni, smorzate dalla stessa gomma.
Per il resto, Eisberg 120L si presenta piuttosto bene, essendo il classico sistema di raffreddamento a liquido compatto Single - Loop, con pompa rettangolare integrata nel waterblock e pesante radiatore monoblocco in rame, con ingombro a singolo slot. La verniciatura è di una bella tonalità di nero lucido ed i tubi, anch'essi neri, sono rivestiti da spirale metallica a prevenirne il taglio. Molto interessante il fatto che i tubi siano in materiale gommoso molto flessibile e dunque facilmente veicolabili all'interno del sistema.
Particolare del gruppo Waterblock + Pompa, una vera opera d'arte che lascia vederne l'interno tramte una piccola finestra trasparente. Non ci è mai capitato di vedere una simile realizzazione sino ad oggi.
Nella parte alta del gruppo Waterblock Pompa troviamo la vite che permette di riabboccare il refrigerante. Questa caratteristica è davvero unica per sistemi di questo genere.
Infine, il particolare della base, perfettamente liscia anche se non lucidata a specchio. Le quattro grosse viti a croce bene in vista contribuiscono a dare una certa sensazione di solidità.
Il prodotto montato sul nostro sistema di prova.
Seidon 120XL fa le stesse mosse del fratello, ed offre una componentistica in termini di minuteria e sistemi di aggancio ai vari socket che nulla ha da invidiare rispetto alla concorrenza, domestica e non.
Come più volte detto nel corso di questa recensione, Seidon 120 XL offre una nota di vantaggio rispetto ad Eisberg 120 L, rappresentata dalla tipologia di ventole impiegate, di qualità senz'altro maggiore. Anche in questo caso sono offerte guarnizioni rettangolari per la perfetta installazione al radiatore e massimizzazione del comfort acustico.
Seidon 120 XL fa la sua bella figura, ma l'economia nella costruzione rispetto ad Eiseberg 120 L si vede: a prescindere dal materiale impiegato per il radiatore, osserviamo che il blocco Waterblock + Pompa è di dimensioni inferiori, molto più "monoblocco integrato" e meno curato, e che la tipologia di materiale impiegato per i tubi li rende molto più rigidi, non facilmente adattabili al proprio sistema.
Il radiatore ospita due ventole da 120 x 120 x 25mm.
Il gruppo Waterblock + Pompa è di dimensioni contenute anche se, a detta del produttore, riesce a tenere a bada i bollenti spiriti di CPU di fascia alta, come i modelli LGA 2011 di Intel.
La base indica una costruzione più economica rispetto a quella di Eiseberg 120 L: nonostante si continui ad usare il rame, in questo caso la base ha effetto satinato, e non c'è traccia di lucidatura.
Il prodotto in tutto il suo spendore, montato sulla scheda madre.
Sistema e metodologia di prova
I test sono eseguiti applicando scrupolosamente sempre le stesse condizioni di prova al fine di garantire una perfetta comparabilità degli stessi e la ripetibilità, quale requisito essenziale. Nella pratica individuiamo il set di test da eseguire in base al componente e/o al sistema e verifichiamo che le prove possano essere effettivamente eseguite con gli strumenti a nostra disposizione. Le specifiche condizioni di prova prevedono quanto segue:
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Le misurazioni vengono avviate solo dopo un periodo di preriscaldamento di 15 minuti, con sistema in IDLE.
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I software utilizzati per le prove includono:
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Intel Burn Test: permette di imporre un elevato carico di lavoro sulla CPU in modo da farle generare un'elevata dissipazione
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Core Temp: permette di misurare le temperature di ogni singolo core con frequenza di campionamento di 2Hz (due rilevazioni al secondo) e frequenza di registrazione di 1Hz (il log viene scritto una volta al secondo)
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CPUID Harwdare Monitor: permette di rilevare le condizioni di funzionamento (tensioni, frequenze e temperature) di tutti i componenti di contorno. Viene utilizzato per la verifica dei componenti adiacenti al Socket e per la validazione dei risultati principali
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Le misurazioni sono state effettuate in un ambiente con temperatura compresa all'interno di un range variabile da 25 °C a 26 °C.
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I test sono ripetuti per tre volte e nel momento in cui la varianza fra un risultato e l'altro dovesse risultare troppo elevata, il test viene ulteriormente ripetuto fino a scartare le cause che hanno determinato il risultato non conforme.
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Il sistema utilizzato include solo i componenti strettamente necessari mentre il sistema operativo è installato di fresco e i software utilizzati sono limitati a quelli necessari a svolgere le prove.
Di seguito la configurazione di prova:
Sistema di prova | |
Scheda madre | ASUS M5A99X EVO |
Processore | AMD FX-8350
- Prove standard: CPU impostata secondo i parametri standard con tensione, frequenza e moltiplicatori di default e Turbo attivato - Prove overclock: CPU impostata con moltiplicatore fisso a 21x e tensione di core pari a 1,5V |
Memoria | 4GB DDR3 |
Hard Disk | SSD Kingston V100+ 128GB |
Scheda video | NVIDIA GeForce GTX 570 |
Alimentatore | PC Power&Cooling Silencer MKIII 850W |
Sistema operativo | Windows 7 64-bit |
Analizziamo i risultati in termini di temperature medie, minime e massime raggiunte dalla CPU usando entrambi i kit a liquido, e confrontiamole con quelle ottenute dal kit Corsair H100.
In condizioni standard la situazione è la seguente
- Modalità IDLE: tutti i prodotti in prova si assestano su un buon livello, che è quello dei 29°-30°C
- Massimo Carico di Lavoro: Eiseberg 120 L dimostra di essere un prodotto eccellente: 46°C in condizioni di massimo stress, che scendono ad appena 44°C se si installano due ventole. Per rendersi conto della bontà del valore, Corsair H100 perde la sfida di 1°C in entrambi i casi, mentre Seidon 120 XL a doppia ventola si assesta su un onesto valore di 50°C.
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare (ed i deboli lasciano). Ci rendiamo conto che Seidon 120XL, in qualità di prodotto economico, non riesce assolutamente a reggere in condizioni di overclock: la temperatura della CPU balza a 90°C praticamente subito, comportando il blocco del sistema. Ecco perchè è escluso dalla comparativa.
- Modalità IDLE: la situazione non varia rispetto al caso precedente. Tutti i prodotti si assestano sui 30°C, con l'eccezione dei 27°C di Eiseberg 120 L in configurazione a doppia ventola
- Massimo Carico di Lavoro: Eiseberg 120 L ripete lo stesso gioco del primo test, battendo il concorrente diretto di circa 1°-2°C in ogni condizione di funzionamento.
Rumorosità
I valori mostrati nel grafico rappresentano tre condizioni di funzionamento: solo pompa attiva, pompa + 1 ventola e pompa + 2 ventole.
- Solo Pompa Attiva: permette di valutare la rumorosità della sola pompa anche se questa condizione di funzionamento non è certamente interessanrte in quanto prevede la sola circolazione del fluido all'interno del circuito mentre la dissipazione è totalmente passiva. La pompa meno rumorosa è quella del Corsair H80, seguita a ridotta distanza da quella del Seidon 120XL; Eisberg 120L resta sensibilmente indietro;
- Pompa + 1 Ventola: la combinazione offerta da Eisberg 120L, in questo caso, risulta la migliore, con 50,7 dBA; seguono Seidon 120XL (53,4 dBA) e Corsair H80 (55,4 dBA);
- Pompa + 2 Ventole: Eisber 120L soffre di un leggero peggioramento del comfort acustico rispetto al caso precende (+1,5 dBA circa); Seidon 120XL e Corsair X80 dimostrano d'essere decisamente più rumorosi. In generale questo tipo dio configurazione non è raccomandabile in termini di efficienza visto che, ad un sensibile aumento della rumorosità difficilmente corrisponde un miglioramento altrettanto importante della dissipazione.
Due prodotti così simili nell'apparenza eppur diversissimi nella sostanza. Dato che il marketing fa miracoli (e che le confezioni simili potrebbero decisamente trarre in inganno), ripetiamo che bisogna fare molta attenzione a quel che si compra, onde evitare di pizzicare il prodotto che non fa al proprio caso.
Eisberg 120L e Seidon 120XL rappresentano gli ultimi nati in casa Coolermaster. Costruiti per fornire un buon rapporto tra prezzo e prestazioni, delineano in modo netto il proprio ventaglio d'utenza:
- Seidon 120XL è un classico sistema di raffreddamento a liquido Single Loop che assolve in modo egregio al proprio compito, a patto di rispettare i limiti imposti dalle specifiche tecniche. Le temperature rilevate durante le prove sono più che accettabili nelle condizioni standard di funzionamento ma, quando si esagera con overclock ed overvolt, si raggiunge immediatamente il muro: temperature superiori ai 90°C e blocchi di sistema diventano cose all'ordine del giorno, chiarendo definitvamente che le velleità d'overclock debbono essere recise sul nascere;
- Eisberg 120L rappresenta un interessante pezzo d'hardware: opera d'arte per quel che riguarda la sezione waterblock + pompa, è accompagnato da un radiatore qualitativamente superiore (costruzione in rame anzichè alluminio come accade per Seidon 120XL) e da ventole a bassa rumorosità che, pur garantendo un buon flusso d'aria, minimizzano la produzione di rumore a vantaggio del comfort acustico. Eisberg 120L può essere usato senza indugi sia in configurazioni standard che overclock, tanto riesce a mitigare i bollenti spiriti della CPU.
I due prodotti possono essere installati esattamente come se si trattasse di un sistema di dissipazione ad aria di elevata caratura: la semplicità di tali operazioni è stata perseguita come principale obiettivo da Cooler Master. In aggiunta la completezza della dotazione (ventole, pasta termoconduttiva, sdoppiatori e prolunghe non mancano come viti e supporti per installare i due kit su qualunque sistema di ultima generazione, sia AMD che Intel) fa si che questi prodotti possano essere installati senza problema alcuno.
Resta da fornire il prezzo di vendita, che la dice lunga sul target d'utenza: Seidon 120XL può essere acquistato a circa 85 euro iva inclusa, mentre Eisberg 120L chiede un pegno maggiore, pari a circa 140 euro iva inclusa.