Fractal Design, produttore nordico di hardware per personal computer, torna a far parlare di sé con un nuovo ed elegante case mid-tower che, forte dell'eredità dei predecessori Define R3 ed R2, promette di imporsi nel segmento di fascia medio - alta. Prestazioni ed espandibilità unite ad una cura per il dettaglio maniacale ed un costo non eccessivo lo rendono una scelta conveniente, soprattutto per chi vuol avere la botte piena e la moglie ubriaca.
Il Define R3? Un capolavoro. L'R2? Sulla scia del fratello maggiore. Pannelli fonoassorbenti e grande espandibilità: cosa voler di più? E' certo, l'azienda si è ben presentata al pubblico, offrendo una line-up di prodotti capaci di soddisfare ogni tipologia di utente, a partire da chi non vuol spendere molto sino a giungere all'hardcore gamer. Dopo un lungo periodo di fermo e dopo l'attacco della concorrenza, Fractal Design si presenta nuovamente al pubblico offrendo qualcosa di nuovo: l'ARC.
ARC è un case miditower per personal computer in formato ATX. E' venduto in una confezione molto simile a quella dei predecessori, somiglianza che andiamo a ritrovare successivamente nelle specifiche tecniche: la struttura di base è di paternità Define R3, realizzata in acciaio SECC e con inserti in ABS per la parte frontale, opportunamente texturizzati aluminum - style per aggiungere un tocco d'eleganza al già sobrio insieme. Particolari come il cestello dischi modulare, il sistema di raffreddamento ben dimensionato ed il supporto ad USB 3.0 lo elevano a concorrente diretto con rivali dal costo superiore.
La dotazione di serie è pari a quella degli altri prodotti Fractal Design: manuale di istruzioni, lamierino frontale per unità da 3.5", set di minuteria con brugola, fascette per fissare i cavi e controller ventole da montare sul retro.
Seguono le specifiche tecniche del case:
Caratteristiche tecniche dei case | |||||
Corsair Carbide 500R | CoolerMaster Storm Enforcer | Fractal Design ARC | Fractal Design Define R3 | Silverstone Raven II | |
Standard |
ATX, mATX |
ATX, mATX | ATX, mATX | ATX, mATX | ATX, mATX, E-ATX |
Dimensioni mm (AxLxP) | 520x206x508 | 484.5x229x525 | 460x230x515 | 440x207x521 | 503x212x643 |
Materiale | Acciaio ed ABS | Acciaio ed ABS | Acciaio ed ABS | Acciaio ed ABS | Acciaio ed ABS |
Colori | - Nero/Nero - Bianco/Nero |
Nero | Black Pearl | - Arctic White - Black Pearl - Silver Arrow - Titanium Gray |
Nero |
Slot | - 4x 5.25" - 6x 3.5" interni |
- 3x 5.25" - 1x 3.5"/5.25 esterno - 4x 3.5" interni - 2x 2.5"/3.5" interni - 2x 2.5"interni |
- 2x 5.25" - 8x 3.5" interni |
- 2x 5.25" - 8x 3.5" interni |
- 5x 5.25" - 3x 3.5" interni - 1x 2.5" SSD |
Slot di espansione | 8 | 7 | 7+1 | 7 | 7 |
Slot per ventole | - 2x 120x120mm frontale - 1x 120x120mm posteriore - 1x 200x200mm posteriore - 6x vani ventole 120 / 140 mm posteriore - 4x vani ventole 120x120mm posteriore |
- 1x 200x200mm frontale LED - 1x 120x120mm posteriore - 1x 200x200mm superiore (opzionale) - 1x 120x120mm laterali opzionale (solo per il modello privo di finestra in plexiglass) |
- 2x 140x140mm frontale (una ventola inclusa) - 2x 140x140mm superiori (una ventola inclusa) - 1x 140x140mm posteriore - 1x 140x140mm laterale (opzionale) - 1x 140x140mm vano PSU (opzionale) |
- 1x 120x120mm frontale - 1x 120x120mm posteriore - 4x 120x120 / 140x140mm opzionali - 1x 120x120mm opzionale |
- 1x 120x25mm (950 RPM - 18 dBA) - 3x 180x30mm (700~1000 rpm - 18/27 dBA) |
Alimentatore | Assente | Assente | Assente | Assente | Assente |
Pannello laterale | Acciaio | Acciaio | Acciaio | Acciaio | Acciaio e Plexiglass |
Peso | N/D | 8,9kg | 10 kg | 12,5 kg | 12,5 kg |
Sicurezza | N/A | Foro per Lucchetto | Fori per il blocco dei pannelli laterali tramite lucchetti | Fori per il blocco dei pannelli laterali tramite lucchetti | N/D |
Connessioni | - 2x USB 3.0 - 1x Speaker Out - 1x Line In - 1x FW |
- 2x USB 3.0 - 2x USB 2.0 - 1x Speaker Out - 1x Line In |
- 2x USB 2.0 - 1x USB 3.0 - 1x Speaker Out - 1x Line In |
- 2x USB 2.0 - 1x E-SATA - 1x Speaker Out - 1x Line In |
- 2x USB2.0 - 1x Mic - 1x Speaker out |
Altro | Piastra per scheda madre a sbalzo Potenziometro per il controllo delle ventole di raffreddamento Cestello dischi modulare o smontabile |
Sistema di illuminazione disinseribile Cestello interno da 3.5" modulare, in parte smontabile e ruotabile Cestello interno da 2.5" totalmente rimovibile |
Potenziometro per ventole Cestello interno da 3.5" modulare, in parte smontabile e ruotabile |
Tre controller per la velocità di rotazione delle ventole Fractal ModuVent Design (controllo del flusso d'aria a seconda delle condizioni di lavoro) Rivestimento interno in materiale fonoassorbente |
Tre ventole d'aspirazione con controllo separato della velocità Scheda madre ruotata di 90° rispetto a tutti gli altri case per PC |
ARC fa del design uno dei suoi punti di forza maggiori. Non è incantevole, ma si presenta molto bene: ARC dimostra d'essere un prodotto con molta personalità, che sposa linee curve e superfici simil - metalliche ad una struttura tradizionale, quasi server - style. Colpisce in particolar modo il frontale, con enorme presa d'aria coperta da rete metallica in cui i più smaliziati potrebbero addirittura nascondere un grosso radiatore da 20+ cm, tipico dei sistemi di raffreddamento di fascia alta.
In quella grossa presa d'aria un radiatore ci starebbe proprio bene!
Alzando lo sguardo troviamo una presa d'aria ancora più grossa che attraversa tutto il pannello superiore, anch'essa opportunamente dotata di rete metallica. Di serie sono state nascoste alcune ventole di raffreddamento dalle generose dimensioni, ma ciò non toglie che ci si possa sbizzarrire a posizionare ulteriori elementi o radiatori anche qui! Risulta chiaro che con una tale abbondanza di superfici aperte non si dovrebbero aver problemi in termini di raffreddamento; di converso, il comfort acustico potrebbe risentirne.
Un grosso portale grigliato ci attende al piano superiore!
Il pannello di servizio richiama la nostra attenzione. E' discretamente nascosto nella parte alta del frontale ed in prossimità del logo Fractal Design, ed offre due replicatori per porte USB 2.0, un replicatore USB 3.0, due jack audio IN-OUT ed i classici tasti di servizio, dotati di appositi LED.
Il pannello di servizio è minimale, ben accordato alle linee del prodotto.
Il lavoro di finitura effettuato su questo prodotto è decisamente interessante: i profili in ABS sono stati raccordati ad arte al resto del case ed opportunamente arrotondati ai lati stile cassa acustica di un moderno impianto Hi-Fi. E' certo che, con queste scelte stilistiche, Arc non stonerebbe se posizionato nel salotto della propria abitazione, specie vicino ad un maxischermo...
Cura costruttiva di prim'ordine.
Il retro del case offre i soliti fori per il passaggio delle tubazioni dei sistemi di raffreddamento a liquido esterni, una grossa ventola di scarico da 140x140 millimetri, sette posti per schede d'espansione ed un ottavo lamierino laterale su cui installare il controller per ventole. La sede per alimentatori è posizionata in basso ed è dotata di gommini anti-vibrazione, oltre ad essere opportunamente filtrata.
Il "muro" posteriore, a confronto col frontale.
E sotto com'è? Beh, a giudicare dalla foto non ci si può lamentare: i quattro piedini di sostegno in plastica e gomma offrono sufficiente mordente per far si che il prodotto non vada a spasso a seguito di eventuali urti, mentre la grossa presa d'aria permette l'installazione dell'alimentatore e di una ulteriore ventola d'aspirazione per contribuire al raffreddamento della componentistica interna. Onde evitare l'immissione di polvere ed impurità è stato installato un filtro antipolvere, che può essere rimosso ed, alla bisogna, lavato.
Parte bassa, con filtro antipolvere.
Infine, il particolare del laterale destro, che offre una grossa presa d'aria su cui è possibile installare una ventola da 120x120 o 140x140 millimetri, massimizzando l'azione del sistema di raffreddamento integrato. Sono presenti maniglie nella parte posteriore per facilitare l'apertura; il blocco in sede è garantito da viti a testa grossa.
Laterale con presa d'aria
Anche Il concept interno è mutuato dal Define R3, con la piastra centrale opportunamente dotata di asole passacavo ed il cestello dischi da 3.5" che garantisce notevoli possibilità d'espansione, dato il gran numero di baie a disposizione. La finestra per CPU è ben dimensionata, e permette lo smontaggio al volo di dissipatori con placca posteriore di sostegno su praticamente qualsiasi tipo di scheda madre ATX.
All'interno...
L'occhio cade proprio sul cestello da 3.5" che, rispetto a Define R3, è di tipo modulare: la porzione superiore può essere, infatti, smontata, per far spazio a schede d'espansione con lunghezza massima di 470 mm ed evitare che eventuali PCB o convogliatori vadano a toccare direttamente il metallo; così facendo la capacità d'espansione del comparto dischi scende a quattro unità, e diventa necessario spostare la singola ventola di raffreddamento nello slot inferiore per garantirne la ventilazione.
Il cestello dischi è modulare
Occhio ai particolari! Per ogni baia da 3.5" sono presenti viti di blocco, che fissano in modo definitivo le slitte in sede.
Viti di blocco
Nella foto che segue il particolare della sede PSU, con guarnizione in gomma per la cornice esterna e quattro piedini in gomma allo scopo di ridurre al minimo la rumorosità da vibrazioni e preservare l'alimentatore da graffi durante le operazioni di montaggio.
Sede PSU
Parte del sistema di raffreddamento. Le due ventole posizionate nella parte superiore interna sono di grosse dimensioni (140x140 millimetri), bassa rumorosità e montate in modo da espellere verso l'esterno il calore prodotto dalle componenti.
Ventole di raffreddamento
Infine, il comparto schede d'espansione, che permette l'installazione di sette unità a slot singolo ed offre un ulteriore lamierino per controller ventole esterni.
Vano d'espansione
L'assemblaggio di un sistema non ha presentato problemi particolari. Nella foto d'insieme che segue, vi mostriamo cosa si può ottenere con un pizzico di ingegno e pazienza.
Scendiamo nel particolare. Il posizionamento dell'alimentatore nulla comporta in termini di "ordine": l'apposita asola inizia proprio nel punto in cui l'alimentatore "termina", permettendo il dirottamento di tutti i cavi sul retro della piastra di supporto della scheda madre (utilizzando alimentatori di grosse dimensioni, che però non sposano la destinazione di questo case, parte dell'asola verrebbe coperta ma il suo utilizzo non verrebbe compromesso); ulteriori asole permettono il raggiungimento dei punti strategici, massimizzando la pulizia visiva.
L'installazione di schede video sovradimensionate non necessariamente comporta lo smontaggio della parte modulare del cestello dischi. Nella foto seguente un esempio, ove abbiamo utilizzato una GeForce 9800 GX2 in versione reference design.
Con così tante baie da 3.5"/2.5" a disposizione il montaggio delle unità disco diventa davvero l'ultimo dei nostri problemi!
Particolare della finestra per dissipatori, così ben dimensionata da supportare praticamente ogni layout ATX e permettere lo smontaggio - montaggio al volo di dissipatori per CPU con backplate di sostegno.
I case che arrivano nel nostro laboratorio sono testati utilizzando la seguente configurazione:
- Scheda madre: MSI P55-GD80
- Processore: Intel Core i5 750
- Dissipatore CPU: Prolimatech Armageddon
- Memoria: 2GB DDR3 1600 OCZ
- Disco rigido: Western Digital 160GB SATA 2,5 pollici
- Scheda video: NVIDIA GeForce 9800GX2
- Scheda audio: Integrata
- Media: Masterizzatore DVD SATA 2
- Alimentatore: Coolermaster Silent Pro Gold 600W
- Sistema operativo: Windows 7 64-bit
Installazione. Il sistema viene anzitutto installato all'interno del case e, durante le operazioni di assemblaggio, vengono rilevate eventuali problematiche.
Rumorosità. Per il case viene misurata la rumorosità delle ventole in condizioni di massima e minima velocità nel caso in cui sia disponibile un sistema di regolazione. In caso contrario viene rilevata la rumorosità con tutte le ventole o con le sole ventole posteriori accese. Per valutare il grado di isolamento di cui ogni il è capace, misuriamo la rumorosità prodotta all'esterno dalle ventole interne del sistema (dissipatore CPU, dissipatore VGA e ventola alimentatore) lasciando le ventole del case spente.
Tutti i test sono effettuati all'interno di un ambiente silenzioso con rumorosità di fondo compresa fra 30 e 30,2 dBA ponendo un fonometro (modello Lafayette MSL.80 con tolleranza pari al 2% nell'ambito delle nostre misure) frontalmente e lateralmente al case ad una distanza di 50cm (±1cm).
Temperature. L'efficienza in termini di capacità di dissipazione del case e del sistema delle ventole viene misurata guardando alle temperature raggiunte dai componenti interni (CPU, VGA e PCB della VGA) a seguito di tre iterazioni del 3DMark06 in loop e considerando gli stessi casi visti in precedenza per la rilevazione della rumorosità.
Seguono le rilevazioni relative alla rumorosità.
Il prodotto è caratterizzato da numerose superfici aperte che garantiscono un buon ricircolo d'aria e prevengono l'innalzamento della temperatura, ma assolutamente incapaci di imbrigliare il rumore prodotto dalle ventole. I valori rilevati posizionando il fonometro frontalmente indicano minime di 36,7 dBA con le sole ventole di sistema attive, e massime di 43,7 dBA col sistema di raffreddamento funzionante alla massima potenza. Tali valori sono nella media, coadiuvati dal fatto che le ventole installate hanno una tonalità bassa, poco fastidiosa.
Lateralmente le cose vanno meglio per via dell'unica e piccola finestra sul pannello sinistro: in questo caso i valori oscillano tra un minimo di 35 dBA ad un massimo di 42,7 dBA, facendo meglio di molti altri concorrenti dal costo più elevato. Vi consigliamo dunque di posizionare questo case in modo che esso sia disposto lateralmente a voi, non frontalmente.
Test sulla dissipazione
Il caso base è quello in cui si ricerca il massimo comfort acustico: le ventole sono spente (nel caso di ARC) od impostate per girare al minimo allo scopo di effettuare il solo ricircolo d'aria ed evitare la formazione della cappa di calore. La condizione della scheda video è regolare, assolutamente al pari della concorrenza diretta; lo stesso non si può dire per il processore che si trova a lavorare con medie di quasi 58°C, peggiorando il valore ottenuto dal predecessore Define R3 sempre di Fractal Design.
La condizione regolare è quella del sistema funzionante a media potenza (i case che non dispongono di un sistema di regolazione della velocità, come l'ARC, utilizzano solo due ventole mentre quelli con fan controller sono posizionati su una velocità media): in questo caso i valori per la GPU scendono di soli due gradi, ma sono evidentemente controbilanciati da un guadagno superiore ai 10°C sul comparto CPU, che passa a 46,4°C dai 58°C originari.
Impostare le ventole al massimo della potenza serve a poco o niente, dato che i vantaggi rispetto al caso medio sono praticamente inesistenti. Al contrario gli effetti sulla rumorosità sono ben visibili!
Seguono le nostre osservazioni, basate sulle prove effettuate in questa recensione.
Design: Arc di Fractal Design parte dai concetti stilistici che hanno fatto famoso il Define R3 ed applica alcune modifiche per differenziarlo: scompare il portello frontale, che viene sostituito da un grosso pannello a vista con angoli arrotondati, attraversato per più della metà della sua superficie da una grossa presa d'aria con rete metallica. Tale motivo è riproposto anche per il tetto, segno che il prodotto punta alla massimizzazione del raffreddamento interno a scapito di una piccola porzione di comfort acustico. Viene riproposta la stessa texturizzazione in stile alluminio anodizzato per il frontale, ad aggiungere una nota di classe al già sobrio design. E' bello, ci piace, rappresenta il nostro concetto ideale di PC multi - purpose.
Cura costruttiva: elevata, secondo tradizione Fractal Design. Tutte le superfici sono verniciate in nero paco per preservarle dall'ossidazione, e sono presenti gommini antivibrazione per tutte le parti smontabili, come i cestelli da 3.5" e le relative slitte. Per limare dBA, le slitte HDD possono essere fissate al cestello tramite viti a testa grossa fornite in dotazione, garantendo una doppia prevenzione alle vibrazioni. Il vano PSU è dotato di guarnizione in gomma sulla cornice interna oltre ai quattro soliti piedini in gomma. Tutti i profili esterni sono perfettamente raccordati al resto della struttura. I piedini alla base sono di qualità ed offrono un buon grip.
Espandibilità: Arc eredita il ben fatto di Define R3 anche in questo comparto. I sistemi assemblati sono rigorosamente in standard ATX, fornendo un buon quantitativo di spazio per permettere un montaggio pulito e senza cavi a vista, e garantire spazio di manovra senza distruggersi le mani. Il piatto forte resta, al solito, il cestello dischi, che offre un elevato numero di posti tale da permettere configurazioni con 7 o più unità ed è parzialmente smontabile in caso di impiego di schede video con lunghezza superiore alla norma. E' presente un lamierino montato perpendicolarmente al piano di lavoro per posizionare eventuali potenziometri senza occupare vani per schede PCI.
Sistema di raffreddamento: Nella media. Nel senso che svolge egregiamente il proprio lavoro e lo fa con un livello di efficienza superiore a quello della concorrenza di fascia più alta.
Comfort acustico: buono. Non a livelli eccelsi, ma decisamente in linea per prodotti in questo range di prezzo. Chi sceglie Arc può assemblare un PC discretamente silenzioso anche in condizioni di massimo carico di lavoro.
Si ringrazia TotalModding per la fornitura del sample. TotalModding è disponibile anche su Facebook.