misteroCome risposta alla potente GPU GM200 di Nvidia, AMD sta sviluppando un chip grafico completamente nuovo che promette di stabilire nuovi primati prestazionali. Fiji, questo il nome in codice della GPU, sarà qualcosa di diverso rispetto alle tradizionali soluzioni top di gamma della casa di Sunnyvale ed integrerà caratteristiche uniche.

Il primo cambiamento riguarda la filosofia progettuale: per la prima volta vedremo una GPU della serie Radeon/FirePro con un die di dimensioni estremamente elevate, si parla di ~550mm2. Un balzo notevole se consideriamo che attualmente il più grande die mai realizzato da AMD è Hawaii con i suoi 438mm2. Questo implica maggiore complessità che si traduce in costi di ricerca e sviluppo superiori, in precedenza AMD limitava questo campo affidandosi ad un approccio multi-GPU per la fascia enthusiast.

Il secondo è l'adozione di una nuova tecnologia per massimizzare la bandwidth della memoria video. Da un po' di tempo sentiamo parlare tanto di HBM (High Bandwidth Memory) basata su memoria 3D stacked, ci sono buone possibilità che Fiji adotti questa tecnologia anche se a nostro avviso il costo è ancora troppo elevato. Provvisoriamente AMD potrebbe optare per una "soluzione ibrida" con buffer HBM, un generoso ringbus e normali GDDR5 abbinata a nuove funzioni di "delta compression"  in hardware. Quello che è sicuro è che la generazione dopo Fiji sarà full-HBM (la stessa cosa vale per Nvidia con il dopo GM200, nDA).

La terza novità riguarda la micro-architettura. Con Fiji il design GCN dovrebbe abbracciare completamente la "tiled architecture" andando a rivedere l'organizzazione ALU per thread all'interno delle Compute Units in modo da migliorare la gestione dei workload.

tiled

Il quarto punto è il sistema di raffreddamento. Per dissipare un chip accreditato di 300W un tradizionale cooling ad aria potrebbe non bastare, per questo AMD avrebbe deciso di utilizzare una soluzione CLLC (Closed Loop Liquid Cooler) anche su Fiji. Abbiamo già visto all'opera questo sistema sulla R9 295X2, ma in quel caso si tratta di una scheda a doppia GPU qui invece parliamo di un singolo chip monolitico.

cllc raddy

Per quanto riguarda le prestazioni si vocifera un incremento quasi del 50% rispetto all'attuale GPU Hawaii a fronte di un +20% o di un + 5% su consumi (a seconda se facciamo il paragone con la 290X in normal o uber mode)

Chiudiamo con i rumors sul nome di commercializzazione e sulla data di lancio. La scheda Radeon equipaggiata con Fiji dovrebbe chiamarsi R9 380X ed arrivare sul mercato poco prima del Computex di Taipai (giugno 2015).