Spuntano in rete le prime immagini di una scheda grafica (test-board) di Nvidia equipaggiata con la GPU GM200. Il nuovo chip rappresenta l'architettura Maxwell alla sua massima potenza e sarà costruito ancora una volta con il processo produttivo a 28nm di TSMC.
Le dimensioni sono da primato visto che le prime stime parlano di una superficie di circa 630mm2, valore ben superiore ai 561mm2 del GK110 a.k.a Big-Kepler (realizzato sempre con tecnologia a 28nm) e che fa del GM200 la più grande GPU mai costruita nella storia (strappando il primato al GT200 sempre di Nvidia, ma a 65nm, nDA).
Analizzando il PCB è possibile contare 24 moduli di memoria da 4Gbit; questo implica la presenza di un bus di memoria ampio 384-bit e di 12GByte di VRAM. Un quantitativo da soluzione della famiglia Tesla/Quadro e che presumibilmente sarà adottato sulla variante desktop Geforce solo con un'evoluzione della famiglia Titan.
Le restanti specifiche tecniche non sono ancora note, ma stando alle indiscrezioni emerse in queste ultime settimane Big-Maxwell dovrebbe integrare 3072 CUDA core, 192 TMU e 96 ROP. Parliamo di numero di unità funzionali che è il 50% superiore a quello del GM204 (GTX 980). Ovviamente la peculiarità del GM200 è quella di avere una capacità di elaborazione in double precision estremamente elevata, caratteristica utile in ambito professionale e che Nvidia abilita sulle schede video della famiglia GeForce solo in versione Titan.
Il lancio della prima scheda Nvidia basata su GPU GM200 è previsto nei prossimi mesi.