La compagnia cinese Hygon, joint venture cino-statunitense, aggiorna le proprie CPU Server, basate sull'uArch Zen di AMD, per sfruttare le più recenti DRAM DDR5. Questo avviene a 5 anni dall'inizio della commercializzazione delle prime CPU Hygon, quando l'uArch sfruttata era una variante custom di Zen e le memorie erano le DDR4.

Per l'occasione l'uArch viene aggiornata, passando da Zen a Zen+, mentre l'I/O Die viene migliorato, con l'introduzione di un IMC DDR5 e il raddoppio delle linee PCI-E. Il Socket utilizzato è una variante dell'SP5 di AMD mentre i core passeranno da 32 (64T) a 64 (128T). Poiché le estensioni SSE e AVX sono ancora sotto licenza Intel, e quindi non sfruttabili se non da AMD e VIA, Hygon utilizzerà set di istruzioni avanzate proprietarie.

Poiché Hygon non può sfruttare le fonderie taiwanesi o statunitensi, si dovrà affidare a SMIC. Le nuove CPU Hygon saranno prodotte presso la fonderia cinese con il nodo FinFET da 12nm.