Per la serie 'a volte ritornano', il processo produttivo a 28 nanometri SHP di Globalfoundries - scomparso da un po' di tempo dalla roadmap della seconda fonderia di semiconduttori indipendente più grande al mondo - è riapparso improvvisamente all'ultimo Common Platform Technology Forum che si è tenuto mercoledì scorso a Santa Clara.
Secondo le informazioni riportate del sito planet3dnow questo processo produttivo dovrebbe essere alla base delle APU Kaveri che AMD presenterà a fine anno.
Salvo ennesimo rimescolamento delle carte, con i 28nm SHP (Super High Power) GloFo indica la "vecchia" implementazione PD-SOI, questo significa che Kaveri non utilizzerà la futura tecnologia FD-SOI o tanto meno il processo Bulk.
A quanto pare AMD non vuole sovraccaricare - oppure non si fida - dei 28nm di TSMC per la realizzazione di un'architettura complessa anche sul fronte CPU, come la nuova "Steamroller" di Kaveri, e per farlo sembrerebbe disposta ad attendere la risoluzione dei diversi problemi che il processo di GloFo ha con le iGPU (in questo caso parliamo di architettura "GCN").
Ricordiamo che TSMC è accreditata della produzione a 28nm delle due APU Kabini e Temash con CPU "Jaguar" e iGPU "GCN", che la casa di Sunnyvale lancerà a metà 2013.