Noctua NH-D15S e NH-C14S: un restyling convincente

La diffusione di sistemi di raffreddamento All-in-One sempre più efficienti, silenziosi ed abbordabili ha messo in crisi il settore dell' air-cooling. L'unica azienda che ancora resiste allo strapotere delle soluzioni AiO per le CPU di fascia alta è Noctua, grazie ad un continuo processo di affinamento (design e materiali) che ogni anno la porta a migliorare i propri dissipatori air-based.

Il produttore austriaco si è adeguato agli attuali standard d'ingombro e di semplicità di montaggio chiesti dagli utenti ed ha deciso di praticare un aggiornamento ai modelli top-di gamma NH-D15 e NH-C14 con due varianti inedite caratterizzate dal suffisso "S". La lettera "S" aggiunta alla fine sta sostanzialmente per "Single-Fan" ma, oltre all'adozione di una sola generosa ventola da 140mm al posto della tradizionale configurazione a sandwich, le varianti NH-D15S e NH-C14S hanno anche tanti piccoli nuovi accorgimenti strutturali atti a migliorare l'efficienza e la silenziosità.

Il modello NH-D15S mantiene il design a doppia torre con alette seghettate realizzate in alluminio e 6 heatpipe "U-shaped" in rame nichelato. Le parti esterne dei radiatori hanno un nuovo design sagomato per favorire l'installazione di moduli RAM con headspread alti fino a 65 mm (anche su piattaforme quad-channel) mentre lo smaltimento del calore è affidato ad una singola ventola NF-A15 PWM (in posizione centrale) che opera tra i 300 e i 1200RPM.

L'NH-C14S ripropone la caratteristica struttura orizzontale con radiatore in semi-sospensione a flusso d'aria perpendicolare. L'heatsink (rivisto e migliorato) è sostenuto da 6 heatpipe con design a "L" più un condotto secondario, sempre realizzate in rame placcato nickel. La ventola NF-A14 PWM può essere montata sia sulla parte superiore che inferiore del radiatore, la prima posizione favorisce l'installazione di questo dissipatori anche all'interno di chassis dall'altezza ridotta.

Prima di procedere con l'analisi diamo uno sguardo alle specifiche tecniche complete :

Package, Bundle & First Look

Partiamo dalla confezione e dagli accessori. Abbiamo effettuato un video unboxing per mostrare ancora una volta il ricco contenuto che Noctua mette a disposizione e per dare un primo sguardo ai due dissipatori.

Non manca proprio nulla! Nello specifico ecco l'elenco al completo:

Passiamo ad esaminare i due dissipatori veri e propri...

NH-D15S: dual-tower asimmetrico

Il Noctua NH-D15S ha i due radiatori a torre parallela con un nuovo design asimmetrico (offset latarale) sviluppato appositamente per risolvere il problema dell'ingombro sul primo slot PCIe delle schede madri. Le parti esterne-basse dei radiatori sono state tagliate per migliorare la compatibilità con gli headspread ad alto profilo dei moduli RAM più performanti. La distanza tra le due torri è stata leggermente aumenta per favorire l'aspirazione della ventola centrale. Ogni torre è composta da 45 sottili alette in alluminio, collegate alle heatpipe con le ormai consuete (per gli standard di Noctua) saldature in lega di argento e stagno che migliorano la trasmissione del calore. 

Le heatpipe in rame nickelato sono 6 e presentano un design a "U" (un punto di evaporazione e due di precipitazione). La loro disposizione parallela si abbina perfettamente con le bande laterali chiuse del corpo lamellare e consente di creare un canale che accelera il flusso in ingresso e in uscita. La base di contatto con l'IHS della CPU è a anch'essa in rame bagnano con il nickel ed ha una superficie semi-ruvida (non lucidata a specchio) che meglio si adatte alle caratteristiche della pasta termoconduttiva NT-H1 offerta in bundle. 

La singola ventola che si occupa di smaltire tutto il calore accumulato dai due radiatori è una poderosa NF-A15 PWM con frame da 140 x 150 x 25 mm. Parliamo del prodotto di punta del parco Noctua che sfrutta tutte le ultime tecnologia mirate ad ottimizzare il flusso d'aria e la silenziosità. Troviamo il sistema FAC (Flow Acceleration Channels) composto da tanti micro canali , creati nella regione più esterna delle pale, che riducono l'effetto di separazione fra le pale stesse e la parete laterale del frame garantendo così maggiore efficienza e minore creazione di vortici e rumori. Il frame di tipo AAO: la struttura che sorregge la ventola è abbinata a pad antivibrazione in morbida gomma sistemati nei punti di contatto e prevede un design a gradini nella parte in cui l'aria viene risucchiata (Stepped Inlet Design) oltre ad una microstruttura con delle piccole insenature (Inner Surface Microstructures). La parte più interessante è la componentistica PWM che utilizza il chip di controllo NE-FD1 PWM dotato di tecnologia SCD (Smooth Commutation Drive) che fornisce impulsi più morbidi per ridurre il rumore da switching PWM e rendere la ventole più silenziosa specie a velocità ridotte.

Ecco come si presenta il dissipatore Noctua NH-D15S una volta installato all'interno del nostro case di prova: 

NH-C14S: radiatore orizzontale in semi-sospensione

Il Noctua NH-C14S è che tra i due dissipatori in prova quello ha subito le maggiori modifiche. Il radiatore orizzontale in semi-sospensione è stato ridisegnato e ingrandito. Il parco lamellare è ora lo stesso del fratellone D15 mentre il sistema di heatpipe è stato potenziato con l'aggiunta di un nuovo canale.

Per garantire la compatibilità con le soluzioni HTPC, e con sistemi a basso profilo con altezza massima sotto i 120mm, la ventola è montata di serie sotto il radiatore (in posizione push). Spostandola sopra si migliora leggermente l'efficienza del raffreddamento ma l'altezza complessiva del dissipatore sale quasi a 150mm (in pratica al livello di una soluzione tower!).

Come già ribadito, dalla configurazione a 6 heatpipe del precedente NH-C14 si è passati ad una struttura a 6+1 con l'NH-C14S. L'heatpipe aggiuntiva (in realtà non si tratta di una vera è propria heatpipe) si sviluppa su di un ponte secondario creato sopra la base di contatto e oltre a fare da buffer tra il primo ed il secondo stadio di trasmissione va a stabilizzare tutta la struttura di supporto al radiatore superiore grazie a degli appositi sostegni in alluminio.

Visto dall'altro l'heatsink presenta due fori ricavati direttamente sul pacco lamellare che fanno da ingresso per il cacciavite necessario per avvitare le molle di carico del meccanismo Secufirm 2 che fissa il dissipatore alla zona socket della mainboard.

La ventola NF-C14 PWM propone le stesse feature del modello NF-A15 PWM ma ha un frame di tipo tradizionale (140x140x25 mm) e riesce ad operare a regini di rotazione più elevati.

Piattaforma e metodologia di testing

Per testare i dissipatori abbiamo seguito le seguenti regole:

• Sulla scheda sono stati installati solo i componenti necessari: CPU, Memoria, Scheda video e Hard disk.
• L´hard disk è stato formattato, sono stati poi installati il sistema operativo, i driver per le periferiche e quando necessario sono state installate patch e aggiornamenti.
• Ogni test è stato ripetuto per tre volte e se i valori di qualche test sembravano sballati il test stesso è stato di nuovo ripetuto.
• Fra un test e l´altro il sistema è stato riavviato.

Di seguito la configurazione di prova:

• Le prove sono state effettuate dopo un periodo di preriscaldamento pari a 10 minuti, con sistema in IDLE.
• Per sottoporre la CPU al massimo sforzo, in modo da farle generare un´elevata produzione termica, è stato usato il tool OCCT PT (CPU stress test).
• La rilevazione viene effettuata con temperatura ambiente pari a 22~24 °C.
• Una seconda misurazione è stata effettuata con CPU funzionante a frequenze e tensioni fuori specifica (4,1GHz con VCore @1,4V).

Le nostre prove

A differenza delle altre prove effettuate con sistemi open-air questa volta abbiamo utilizzato una configurazione con case closed (Bitfenix Neo windowed) per saggiare la bontà dei dissipatori in un ambiente di utilizzo reale.

Nonostante l'aggiunta di una seconda ventola da 120mm il T40 di Enermax non riesce proprio a tenere il passo dei due Noctua. Il D15S risulta più efficiente del C14S grazie alla maggiore superficie dissipante e alla migliore distribuzioni del calore sotto i pesanti carichi applicati ai processori LGA-2011. Il sistema AiO Nepton 140XL di Coolermaster è il più performance del lotto ma paga un prezzo alto in termini di emissioni sonore (le due ventole da 140mm del radiatore sono delle mini-pale eoliche e la pompa @12v una mini-sirena).

 I valori fatti registrare dai due Noctua sono sorprendenti soprattutto se pensiamo che sono stati raggiunti con una singola ventola da 140mm.

Conclusioni

Quando si parla di dissipatori silenziosi ad alte prestazioni il nome Noctua continua ad essere il primo della lista. La casa austriaca è l'unica che riesce sempre a sfornare soluzioni incredibilmente efficienti, che rasentano la perfezione anche come estetica e design. Possiamo tranquillamente dire che "la sobrietà esterna unita ad un'anima interna sfarzosa" è un concetto che nel mondo del cooling appartiene solo a questo brand.

Eppure con i modelli NH-D15S e NH-C14S assistiamo ad un nuovo atteggiamento di Noctua nei confronti della fascia alta. Non c'è più la ricerca delle performance assolute a discapito dell'ingombro e dei compromessi con la componentistica hardware, ma c'è un adeguamento alle esigenze di un mercato che (sulla scia dei sistemi AiO) pretende spazio e facilità d'installazione anche sulle configurazioni top di gamma completamente air-cooled.

Questa transizione è stata ben interpretata con la decisione di rinunciare alle poderose configurazioni a doppia ventola in push-pull delle versioni D14/D15 e C14 per passare a sistemi single-fan più bilanciati e compatti. Un processo che sul D15S non è stato particolarmente complesso, visto l'utilizzo del miglior radiatore twin-tower attualmente in circolazione, ma che sul C14S ha richiesto una riprogettazione quasi da zero del pacco lamellare e della struttura di sostegno.

Al di là delle performance e della silenziosità (quest'ultima continua ad essere da primato, nDA) i modelli NH-D15S e NH-C14S offrono in più una facilità di montaggio che è inarrivabile per la concorrenza. Come abbiamo detto più volte, il kit SecureFirm 2 è una vera rivoluzione che velocizza il processo d'installazione per gli appassionati e semplifica enormemente la vita degli utenti alle prime armi.