Dopo aver recensito i sorprendenti mini-dissipatori a torre NH-U9S e NH-D9L passiamo oggi all'analisi di un terzo prodotto targato Noctua dedicato sempre ai sistemi compatti HTPC/SFF.
Si stratta dell'NH-L9x65, soluzione che a differenza dei due modelli sopracitati rientra a tutti gli effetti nella categoria dei dissipatori low-profile in quanto utilizza il classico design orizzontale (con un'altezza di soli 65mm, contro i 110/125mm delle versioni D9L/U9S) che si sposa perfettamente con il ridotto spazio offerto dagli chassis che ospitano le schede madri mini-ITX o quello dei formati custom tipici di alcuni mini-PC di ultima generazione.
(Noctua NH-L9x65 su una MoBo custom FH97)
La seguente tabella riporta tutte le specifiche tecniche del dissipatore in prova:
| Caratteristiche tecniche | |
| Noctua NH-L9x65 | |
| Dimensioni | |
| Dimensioni Totali | 65x95x95 mm |
| Dimensioni Dissipatore | 51x95x95 mm |
| Peso Totale | 413 g |
| Peso Dissipatore | 340 g |
| Radiatore | |
| Materiale di costruzione | Alluminio |
| Sistema di trasporto Termico | Heat Pipes in Rame |
| Numero Heat Pipes | 4 |
| Finitura | Nickel |
| Direct Contact Heat Pipes | No |
| Ventola radiatore | |
| Dimensioni ventola | 92x92x14 mm |
| Velocità ventola | 600~2500 rpm |
| Flusso d'aria ventola (max) | 57,5 m^3 / h |
| Rumorosità ventola (max) | 23,6 dba |
| Varie | |
| Vita media (MTBF) | >150000 ore |
| TDP supportato (max) | 140W |
| N. max ventole (opz.) | 1 da 92mm |
| Garanzia | 6 anni |
| Compatibilità |
Intel LGA2011-0, LGA2011-3, LGA1156, LGA1155, LGA1150 AMD AM2, AM2+, AM3, AM3+, FM1, FM2, FM2+ (backplate stock) |
| Prezzo |
49,99 Euro |
Unboxing & Mounting (LGA-1150)
Come sempre abbiamo realizzato un video unboxing per mostrarvi la confezione e gli accessori offerti da Noctua. Questa volta oltre al classico "first look" del prodotto abbiamo aggiunto una mini-guida su come montare il dissipatore in questione su una piattaforma socket LGA-1150 custom.
Riepilogando, ecco cosa comprende il bundle al completo:
Passiamo ad analizzare nel dettaglio il dissipatore...
NH-L9x65: progetto orizzontale di tipo ibrido
A prima vista l'NH-L9x65 sembra la "versione palestrata" dell'NH-L9i: la larghezza e la profondità sono invariate, ma l'altezza sale da 37mm a 65mm ed il numero di heatpipe passa da 2 a 4. In realtà questo dissipatore è qualcosa di diverso (e di più complesso) per essere considerato come una semplice evoluzione dell'L9i. Possiamo definirlo come un tentativo di Noctua di creare una sorta di ibrido tra le soluzioni a mini-torre e quelle low-profile orizzontali dello stesso produttore austriaco.
Il design delle alette è stato rivisto per migliorare la distribuzione del calore, il meccanismo di ritenzione è stato sostituito con l'ottimo sistema Secufirm II, cosi come è stato rivisto l'attacco della ventola NF-A9x14, e la potenza di dissipazione è stata aumentata per poter raffreddare anche le CPU su socket LGA-2011. Tutto questo mantenendo come riferimento l'ingombro dei dissipatori stock Intel/AMD (ovvero senza superare l'altezza degli slot d'espansione LP, nDA) per assicurare la compatibilità con tutte le piattaforme mini-ITX o small form-factor.
L'NH-L9x65 utilizza le clip in acciaio per fissare la ventola sull'heatsink, al posto delle viti dell'NH-L9i, abbinate ai pad antivibrazione incollati direttamente sul frame. Le heatpipe sono 4, in rame nichelato, con design a "L" e diametro di 6mm.
La base è in rame rivestita di nichel e presenta una lavorazione a specchio praticata con fresature circolari.
Il pacco lamellare è costituito da 50 unità, tutte fissate con le consuete saldature in lega di stagno e di argento per minimizzare la resistenza termica.
La ventola incaricata di smaltire il calore è una soluzione slim da 92mm (modello NF-A9x14) caratterizzata da una buona silenziosità ed una buona efficienza grazie ai particolari canali di accelerazione del flusso e al telaio AAO.
(NF-A9x14 a sinistra, NF-A9 a destra)
Piattaforma e metodologia di testing
Per testare i dissipatori abbiamo seguito le seguenti regole:
- Sulla scheda sono stati installati solo i componenti necessari: CPU, Memoria, Scheda video e Hard disk.
- L´hard disk è stato formattato, sono stati poi installati il sistema operativo, i driver per le periferiche e quando necessario sono state installate patch e aggiornamenti.
- Ogni test è stato ripetuto per tre volte e se i valori di qualche test sembravano sballati il test stesso è stato di nuovo ripetuto.
- Fra un test e l´altro il sistema è stato riavviato.
Di seguito la configurazione di prova:
| Sistema di prova |
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| Scheda madre | Asus Formula 3 LGA-1156 |
| Processore | Intel Core i5-760 (Lynnfield, 4C/4T, PP 45nm) |
| Scheda video | Asus Strix GTX 970 |
| Memorie | 2x4GB DDR3 @1600MHz |
| Storage | SSD OCZ Vector 150 256GB |
| Alimentatore |
CM Hybrid 1050W
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| Sistema operativo | Windows 7 Ultimate 64-bit |
- Le prove sono state effettuate dopo un periodo di preriscaldamento pari a 10 minuti, con sistema in IDLE.
- Per sottoporre la CPU al massimo sforzo, in modo da farle generare un´elevata produzione termica, è stato usato il tool OCCT PT (CPU stress test).
- La rilevazione viene effettuata con temperatura ambiente pari a 22~24 °C.
- Una prima misurazione è stata effettuata con CPU funzionante a valori di default con Turbo Boost attivato.
- Una seconda misurazione è stata effettuata con CPU funzionante a frequenze e tensioni fuori specifica (4,4GHz, VCore 1,47V).
Le nostre prove
L'NH-L9x65 precede di ben 22 gradi il dissipatore stock d'Intel (il suo vero punto di riferimento) ma paga diversi gradi rispetto ai mini-dissipatori a torre della stessa Noctua. Evidentemente il design orizzontale, la minore superficie di dissipazione e la ventola LP costituiscono una limitazione per una CPU che già a default scalda molto.
Manca il grafico con la CPU overcloccata in quanto il Noctua NH-L9x65 porta il processore al punto di Max-Tj dopo una decina di minuti di stress test (idem con il dissipatore stock).
Nonostante la ventola LP il dissipatore NH-L9x65 risulta molto silenzioso. In idle è praticamente inudibile mentre in full è leggermente più rumoroso delle soluzioni NH-U9S e NH-D9L a causa del regime di rotazione (più alto) a cui è spinta la ventola NF-A9x14 rispetto alle normali NF-A9.
Conclusioni
Noctua continua a sfornare interessanti prodotti in ambito CPU air cooling. L'NH-L9x65 in particolare è una soluzione accattivante per il mercato HTPC/SFF in quanto riesce a portare le performance dei dissipatori a torre di fascia media in uno spazio d'ingombro prima riservato solo agli inadeguati dissipatori stock o alle poco performanti soluzioni LP.
Possiamo considerarlo come un ibrido tra gli ottimi NH-U9S / D9L (dissipatori mini-tower) ed il piccolo NH-L9i (dissipatore low-profile puro). Il risultato è un prodotto compatto nelle dimensioni (65x95x95mm) e bilanciato nel funzionamento.
E' sorprendente pensare che un dissipatore dal volume così ridotto riesca a raffreddare persino le CPU enthusiast d'Intel su socket LGA-2011 (a patto di avere una buona ventilazione del case, nDA). A questo va aggiunta la solita eccellente qualità costruttiva che contraddistingue i prodotti della casa austriaca, l'impeccabile package e il comodo sistema di montaggio Securfirm2.
Purtroppo per inseguire la strada del bilanciamento ideale tra il design mini-tower e quello orizzontale, in un ingombro così ridotto, Noctua ha dovuto sacrificare alcune aree a noi care. Una di queste è quella dell'overclock (questo definitivamente non è un dissipatore da OC), mentre l'altra è quella del mancato supporto alle "focose" CPU AMD della generazione Bulldozer caratterizzate da un elevato TDP.
| PRO | CONTRO |
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