AMD ha permesso la pubblicazione delle slide, relative alla uArch VEGA, che sono state utilizzate durante una conferenza all’Hot Chips, alla fine dello scorso mese di agosto. Queste slide sono disponibili dal 22 Dicembre 2017.
Sebbene in gran parte richiamino a caratteristiche già presentate nei mesi passati, vi sono alcune novità che potrebbero interessare noi appassionati di informatica.
Partiamo dalle gestione della Cache, rinnovata rispetto alle uArch GCN precedenti, secondo quanto scritto nel Whitepaper pubblicato il 6 Novembre: “To extract maximum benefit from “Vega’s” new cache hierarchy, all of the graphics blocks have been made clients of the L2 cache. This arrangement departs from previous GCN-based architectures, where the pixel engines had their own independent caches, and enables greater data re-use. Since the GPU's L2 cache plays a central role in the new memory hierarchy, GPUs based on the “Vega” architecture are designed with generous amounts of it”.
Nelle nuove slide, a pagina 42, leggiamo che queste nuove feature relative alla gestione della Cache potrebbero non essere ancora attive, in quanto dipendono da diverse variabili: “This feature - Inclusive Cache Model - is still in development and may be better utilized in future releases of Radeon Software, SDKs available via GPUOpen, or updates from the owners of 3D graphics APIs”.
Continuando, possiamo affermare con un certo grado di sicurezza che il DSBR può essere sfruttato solo se l’NNG Path è attivato, e che quest’ultimo funziona solo se i Primitive Shaders (Una fusione dei Vertex Shaders e Geometry Shaders) sono funzionanti. Si tratta quindi di tre funzionalità a cascata. Tutto, via Driver, deve funzionare perfettamente perché possano apportare migliorie prestazionali nei videogiochi. AMD attualmente non ha comunicato nulla di ufficiale a riguardo.
In ultimo, ma di questo ci eravamo accorti già leggendo le recensioni, VEGA 10 sembra non essere altro che una Fiji XT overclockata. A fronte di un aumento di frequenza di circa il 60%, le prestazioni sono giusto-giusto il 60% superiori.