Qualche giorno fa abbiamo pubblicato una notizia che abbiamo marchiato come “RUMOR”, in quanto la nostra fonte che opera in Asia, per conto di alcuni OEM, ha ricevuto alcune voci riguardo le difficoltà di Broadwell-K di operare ad elevate frequenze con una tensione di funzionamento “umana”.

 

 

In altre parole, sebbene le rese produttive (Yield) di Broadwell-K siano buone, in quanto gran parte dei Die risultano funzionanti, pochi esemplari di Broadwell-K sono in grado di garantire buoni risultati in overclock.

 

 

VR-Zone China, oggi, conferma che le voci a noi giunte sono realistiche, in quanto una roadmap aggiornata di Intel posticipa Broadwell-K di almeno due trimestri, dal 4Q14 al 2H15. Non solo, ma Broadwell-K sembra diverrà disponibile solo nella versione con TDP da 65W, ben inferiore al TDP di 88W della CPU “Devil's Canyon” i7-4790K. È quindi probabile che i 14nm 3D-Gate di Intel siano di fatto, al momento, di difficile utilizzo nella realizzazione di CPU High Performance ad elevata frequenza, almeno con l'architettura Broadwell.

Con Skylake, al contrario, poiché il team israeliano ha deciso di abbandonare l'FIVR, i difetti dei 14nm verrebbero mitigati, garantendo la possibilità di realizzare una CPU con moltiplicatore sbloccato (Skylake-K) con un TDP da 95W.