Debutta ufficialmente oggi la scheda video AMD Radeon R9 290X, nuova soluzione top di gamma a singola GPU proposta dal produttore di Sunnyvale, basata sul chip grafico noto con il nome in codice di Hawaii.
Hawaii, nella variante XT, integra 2816 Stream Processor organizzati in 4 Shader Engine per 11 Compute Units. L'architettura di base è sempre la GCN ma AMD ha apportato diversi miglioramenti al frontend e al backend per rendere la nuova GPU estremamente performante in ambito gaming ad altissima risolzuione.
In un die di 438mm^2 è riuscita ad integrare 6,2 miliardi di transistor - sfruttando sempre il processo produttivo a 28nm di TSMC - raddoppiando il numero delle ROPs (64), cosi come quello dei Geometry Engine (4) ed ampliando il memory controller (512-bit) rispetto a Tahiti. Le frequenze di clock sono di ~1GHz per la GPU e 5GHz per i 4GB di memoria video GDDR5.
Tra le nuove features segnaliamo la tecnologia AMD TrueAudio (mediante hardware on-chip) ed il nuovo Powertune, oltre al supporto della massima iterazione delle tiled resources per quanto riguarda le Direct3D 11.2 e la piena compatibilità con le API Mantle.
Molto interessante il prezzo (per una scheda di fascia enthusiast): la Radeon R9 290X è disponibile a partire da 549 dollari USA o da 399 euro (IVA esclusa).
Skynner, general manager e corporate vice president di AMD Graphics Business Unit, ha affermato:
Come prodotto di punta della nostra nuova serie AMD Radeon R9, AMD Radeon R9 290X dimostra la leadership di AMD nelle soluzioni grafiche con un’eccezionale esperienza di gioco, affermando che Radeon è il gaming. La formidabile combinazione dell’architettura Graphics Core Next (GCN), di Mantle e della tecnologia AMD TrueAudio eleva il livello della qualità dell’audio, della grafica e delle prestazioni pure, offrendo agli appassionati un’esperienza di gaming senza precedenti.
Di seguito i link alle prime recensioni online del nuovo prodotto di AMD: