Nalla serata di ieri Microsoft ha annunciato la Xbox One. Dall'evento di presentazione sono state tenute fuori buona parte delle specifiche hardware, quelle che a noi di B&C realmente interessano, limitandosi a parlare di 5 miliardi di transistor integrati, CPU a 8 core e 8 GB di RAM di sistema.

Fortunatamente il sito Wired ha pubblicato - a questo indirizzo - la foto in alta risoluzione della mainboard della Xbox One. Quest'immagine se affiancata alle ultime informazioni/indiscrezioni pubblicate da VGleaks permette di avere un quadro migliore di quello che è l'HW di base che muove la nuova console della casa di Redmond.

durango

Da una prima misurazione "visiva" il die dell'APU semi-custom di AMD (nome in codice Durango) sembra avere una superficie di circa 400 millimetri quadrati. Si tratta di un valore superiore a quello ipotizzato per l'APU semi-custom della PS4 (Orbis) di Sony. Eppure la Xbox One è accreditata della stessa CPU x86 "Jaguar" 8-core e di una GPU Radeon addirittura più piccola (12 Compute Units contro le 18 della PS4, ovvero 768 vs. 1152 Stream Processors). Com'è possibile? Durango integra 32MB di eSRAM on-die che contribuiscono a far crescere la superficie di 60~80mm2 (considerando anche tutta la logica di controllo). Questo spiegherebbe anche il numero di transistor superiore a quello di Orbis.

Con l'adozione dell'eSRAM che velocizza l'accesso alla GPU (sistema di caching non presente su Orbis) Microsoft può rinunciare alle veloci memorie GDDR5 in favore delle più conservative e meno costose memorie DDR3. Nella foto notiamo infatti 16 chip DDR3 raggruppati a coppia. Questo lascia ipotizzare un ring-bus da 256-bit condiviso tra CPU e GPU. Rispetto alla PS4 la bandwith cala da 176 GB/s (GDDR5 5.5Ghz) a 68 GB/s (DDR3-2133) ma è compensata dai 102 GB/s di accesso diretto alla eSRAM. Quale delle due soluzioni sia la migliore è difficile da dire: sicuramente la PS4 è più potente e bilancia meglio il carico di lavoro, ma l'impatto reale della eSRAM sulla Xbox One è difficile da quantificare.

Inoltre rinunciando all'eSRAM Sony ha potuto inserire più Compute Units per l'iGPU (i transistor necessari per migliorare la GPU hanno un rapporto di spazio favorevole rispetto a quelli dell'eSRAM). Tralasciando il sistema di prefetching, anche ipotizzando una frequenza di clock di ben 1GHz per le 768 ALU che compongono l'iGPU di Durango si ottengono 1.54 GFLOPs (1.2 se abbassiamo la frequenza a 800Mhz), lontani dagli 1.84 GFLOPs confermati dalla stessa Sony per l'iGPU di Orbis.

Anche la memoria di sistema realmente disponibile è diversa: 8GB per entrambe, ma Microsoft fa girare più OS in parallelo via Hyper-V Manager per lo switching in real time tra giochi, programmi TV e contenuti web mentre Sony utilizza un solo OS. La suddivisione della RAM per l'OS + RAM per i giochi tra le due soluzioni è di 3 + 5 GB per la Xbox One e 1 + 7 per la PlayStation 4.