Il nuovo Zenfone 4, nella sua variante standard, dispone come già detto di un sistema dual-camera sul posteriore, così formato:
Main Camera |
120 degree wide Angle camera |
|
Angle of coverage |
83 degrees |
120 degrees |
Focal length (35mm equivalent) |
25mm |
12mm |
Resolution |
12 megapixels |
8 Megapixels |
Aperture |
F1.8 |
F2.2 |
Sensor |
Sony IMX362 |
Omnivision 8856 |
Pixel size |
1.4mm |
1.0mm |
Focusing technologies |
Dual Pixel Phase Detection AF |
Contrast Detection AF |
Usage scenario |
General purpose and low light photography |
Wide subjects |
Tramite la seguente immagine di esempio, fornita dal produttore, è possibile apprezzare le capacità di tale sistema, ove il sensore principale da 12MPx realizzato da Sony viene sfruttato per effettuare gli scatti più dettagliati - anche al buio - mentre, quando ve n'è la necessità, il sensore secondario da 8MPx realizzato da Omnivision è da preferire per effettuare degli scatti "panoramici".
Asus ci tiene a sottolineare che il sensore principale da 12MPx realizzato da Sony è tra i migliori disponibili in commercio. Nel caso del nuovo Zenfone 4, questo può contare su di una apertura focale abbastanza ampia (Maggiore rispetto a quella fornita da buona parte dei sensori disponibili in commercio, seppur non si tratti della più elevata) ed una superficie pari a 1.4micron per ogni pixel.
Tale accoppiata, supportata dalla stabilizzazione ottica dell'immagine a 4 assi (Elettronica a 3 assi durante la registrazione video) e velocità di scatto pari a 1/4 di secondo, promette come risultato degli scatti veloci, luminosi e chiari anche in caso di scarse condizioni di luminosità.
Il sistema di autofocus utilizzato dal nuovo Zenfone 4 non si basa sulla tecnologia laser (Presente sul Zenfone 4 Pro - che il sottoscritto continua a preferire) bensì sul sistema "passivo" Dual Pixel PDAF.
Questo sistema, tradotto in italiano "rilevamento della fase", come avviene su molte fotocamere DSLR, usa la luce riflessa dallo specchio presente nella fotocamera e la divide in coppie di immagini e le compara tra loro. Questo sistema permette di effettuare il focus in un tempo pari a 0.03 secondi, ed è capace di mantenerlo anche con soggetti in movimento.
Alle spalle di tutto vi è, infine, un processore d'immagine dedicato e proprietario denominato SuperPixel Engine, il quale è responsabile soprattutto dell'eliminazione del rumore di fondo da ogni scatto effettuato.
A concludere il quadro vi sono la modalità Pro, nella quale potremo effettuare scatti - da salvare anche in formato RAW - selezionano a nostro piacimento i parametri più avanzati (Bilanciamento del Bianco, Focus manuale, Esposizione e sensività ISO, Velocità dell'Otturatore con valori fino a 32 secondi), Beauty Mode e Panorama Mode, possibilità di creare GIF e catturare video fino a 4K30FPS (oppure 1080p60/120FPS), Timelapse e Super Resolution Mode.
Quest'ultima modalità, da utilizzare possibilmente con mano piuttosto ferma oppure tramite l'aiuto di un piedistallo, genera uno scatto da 48MPx, sommando naturalmente 4 singoli scatti da 12MPx.
Questi, prima di essere combinati tra loro, vengono elaborati tramite una speciale tecnica di image-processing che permette di raggiungere un risultato che vanta maggiori dettagli e minor rumore.