Google ha presentato ufficialmente la distribuzione Android che sostiturà l'attuale KitKat - da poco aggiornata alla revisione 4.4.4 - in occasione della conferenza di apertura dell'evento Google I/O, insieme a particolari distribuzioni focalizzate all'utilizzo sulle smart TV e nelle automobili.
Android L Developer Preview ha stupito il pubblico presente in sala e tutti gli appassionati per mezzo della sua nuova interfaccia, la quale interesserà ovviamente anche tutte le app di sistema, derivata dall'iniziativa focalizzata sul layout grafico del colosso di Mountain View denominato "Material Design".
Maggiori informazioni e rapida preview di quest'ultimo sono disponibili a questa pagina e visionabili rapidamente tramite il video qui di seguito allegato, dove viene mostrata la nuova UI con un design ancora più "piatto" che si andrà a spalmare su tutti i dispositivi di Google (da quelli Android ai Chrome OS) e porterà con se anche un nuovo sistema per le notifiche.
FONTI - HDBlog.it / TheVerge.com
Ma Android L non è soltato un mero aggiornamento grafico, bensì una nuova major release che introduce oltre 5000 nuove API e miglioramenti prestazionali che avverranno grazie a:
- Art - il nuovo compilatore ufficiale di Android che soppianterà Dalvik con l'arrivo di questa nuova distribuzione, complice fondamentale del passaggio ai 64-bit dell'OS;
- Android Extension Pack - un nuovo set di API migliorato ad ottimizzare le performance grafiche di Android (ottenuto grazie alla collaborazione con Nvidia, Qualcomm e Immagination Technologies). Esso offrirà nuovi effetti come Tessellation, ASTC texture compression, Geometry e Computer Shaders ottenendo così un livello di dettaglio simile a quello delle librerie DirectX 11 (oltre che a supportare i più recenti motori grafici come l'Unreal Engine 4);
- Project Volta - ennesimo set di API che include due grosse novità ed ossia Battery Saver (funzione di risparmio energetico avanzata attivabile manualmente o nel caso in cui il dispositivo si trovi in condizioni di bassa autonomia) e JobScheduler (funzione in grado di ottimizzare il lavoro delle app in background).
Android L Developer Preview sarà disponibile come build di anteprima per Nexus 5 e Nexus 7 durante le prossime ore insieme al relativo SDK (vedremo probabilmente delle ROM custom in versione ibrida che integreranno la nuova interfaccia nei prossimi giorni/settimane, Ndr.) ed in versione completa durante il prossimo autunno (non è stata comunicata una data ma è probabile che verrà introdotta con un nuovo dispositivo della serie Nexus).
Android TV invece non è altro che un "derivato" del sopracitato Android L, riadattato per esser utilizzato sulle smart-TV di Sony, Sharp, TP e Philips su tutti i televisori in formato 4K e FHD che vedranno luce nel 2015.
Al suo interno saranno integrati i servizi di base del Play Store (primi tra tutti il Play Movies, ovviamente) e dell'OS stesso, grazie ai quali potremo effettuare ricerche direttamente tramite apposito telecomando o con la nostra stessa voce.
Infine potremo anche sfruttare tutta la potenza di elaborazione e la connessione bluetooth per godere di tutti i videogame disponibili tramite i vari gamepad compatibili (durante la presentazione è stata mostrata una demo basata su Unreal Engine 4 che girava su di un SoC Nvidia Tegra K1).
FONTE - HDBlog.it
Concludiamo con Android Auto, un progetto che mira a portare l'OS di Google anche sulle automobili supportato da 40 costruttori che fanno parte della Open Automotive Alliance (tra cui annoverano anche le Italiane Fiat ed Alfa Romeo); la prima autovettura che lo integrerà sarà presentata entro la fine dell'anno.
Tale distribuzione sarà integrata direttamente nei sistemi di infotainment (non necessita di uno smartphone esterno) dei produttori che vorranno utilizzarlo e porterà con se controlli vocali completi, lettura messaggi, risposta alle chiamate per mezzo di una interfaccia semplice ed immediata insieme ovviamente ad applicativi dedicati a musica/riproduzione video e navigazione.
FONTE - HDBlog.it