Secondo alcuni report recenti, Intel potrebbe aver soffiato a Qualcomm almeno la metà delle commissioni di Apple relative ai Modem LTE 4G da integrare nel prossimo iPhone 6S: “We believe that Intel has won part of the modem business in Apple's next generation iPhones due to launch in September”, riporta la società di analisi finanziaria Northland Capital Markets.

 

 

Un ottimo colpo per Intel, in quanto tale contratto avrebbe un valore di circa un miliardo di dollari: “The company estimated the design win to represent roughly $1 billion in revenue for Intel in calendar year 2016”, scrive Junko Yoshida su EETimes.

Altri analisti, comunque, rimangono scettici riguardo queste voci, in quanto significherebbe per Apple sia sviluppare il software ed i driver per due Modem differenti, sia sostituire il miglior Modem LTE in commercio (quello di Qualcomm), con uno di fascia leggermente inferiore. A tal proposito, Kevin Krewell, analista presso Tirias Research, afferma: “Qualcomm has the best modem technology in the market and the iPhone 6S is a premium phone. I can't see Apple settling for second best technology”.

Va però ricordato che Apple è molto sensibile ai costi di produzione (basti leggere le notizie sull'apertura di alcune fabbriche Foxconn per l'assemblaggio in India), ed Intel potrebbe aver fatto un'offerta difficilmente rifiutabile. La casa di Santa Clara deve tenere occupate le proprie FAB, e per farlo potrebbe anche aver deciso di offrire a prezzo di costo i propri Modem LTE 7360. Inoltre, questo accordo avrebbe dei risvolti positivi anche dal punto di vista dell'immagine: essere scelti da Apple significa, secondo la massa, che i propri prodotti sono effettivamente allo stato dell'arte.

V'è, in ultimo, da considerare come la prenderanno i clienti della Mela morsicata: chi acquisterà un iPhone 6S con Modem Intel, invece che Qualcomm, si sentirà almeno un poco raggirato?