I movimenti di mercato di Intel sarebbero da considerarsi bizzarri, a prima vista, se non si tenesse conto dell'evoluzione dei settori PC e Mobile. Dopo aver deciso di azzardare una strategia semi suicida, dal punto di vista finanziario, per favorire l'utilizzo dei propri SoC Atom presso gli OEM, la casa di Santa Clara si sta proponendo come grande rivale di Qualcomm anche nel mercato dei Modem LTE esterni, con l'introduzione del XMM 7260.
Questo nuovo modem LTE XMM 7260 è stato in principio sviluppato per supportare i SoC Atom, al momento impossibilitati ad integrare on-die il modem LTE. Conscia però che i costi di R&D e di produzione, in questo modo, non sarebbero mai rientrati, Intel inizierà a fare una spietata guerra dei prezzi a Qualcomm ed ai suoi modem LTE. Primo cliente di spicco che Intel ha saputo agguantare è stata Samsung, la quale equipaggerà il neo presentato Galaxy S5, nella versione dotata di SoC Exynos, con il modem XMM 7260: “Presumably, Samsung will include Intel's wireless chip in certain devices that use its own Exynos applications processor. Other models -- including the flagship S5 being shown tonight -- will use Qualcomm chips”.
Se da un lato questa è una grossa vittoria per Intel, almeno dal punto di vista dell'immagine, dall'altro lato bisognerà vedere quanto questo accordo sia costato o costerà alla casa di Santa Clara: quanto sarà l'utile per ogni modem venduto? Quanti saranno i modem che venderà? Quanto le prestazioni saranno peggiori o migliori rispetto ai modem LTE della concorrenza?
Tutti aspetti su cui, per il momento, non possiamo dire nulla. Altre singolarità, comunque, sono trapelate in questi giorni. Ad esempio, Intel ha deciso di far produrre il XMM 7260 presso TSMC, con nodo a 28nm, come accadrà per il futuro SoC Atom SoFIA. Anche in questo caso né i 32nm né i 22nm di Santa Clara si sono rivelati abbastanza economici: processi produttivi adatti per un mercato caratterizzato da margini elevati, non certo per l'ultra-competitivo mercato Mobile.
Ugualmente, voci di corridoio provenienti dagli USA, ma non confermate (Intel si guarda bene dal far uscire qualcosa a riguardo), affermano che il XMM 7260 integra componenti basate sull' architettura ARMv6. Affermazione del tutto plausibile, in quanto molti modem LTE esterni fanno spesso uso dell'ISA ARM, come ad esempio quelli prodotti dalla Sierra Wireless. Questa voce si fa tanto più realistica in quanto Intel si è rifiutata di rispondere alle domande dei giornalisti relativamente all'architettura utilizzata.
In conclusione, se Intel con la presentazione del XMM 7260 ha dimostrato di non star perdendo tempo, dall'altro lascia sul campo ancora molti dubbi ed incertezze, soprattutto dal lato produttivo: i 14nm saranno davvero utili per attaccare il mercato Mobile?