A distanza di circa un anno dall'articolo dedicato alle interessanti cuffie true wireless SLIDE 1 torniamo a parlarvi di un prodotto realizzato da Celly, storica azienda nata in Italia nel 1998 e con oltre 20 anni di esperienza nel mercato degli accessori per la telefonia mobile.
Il protagonista di questo nuovo test sul campo è l'elegante TRAINERROUND, uno smartwatch con un display circolare da 1,69’’ full touch che promette di offrire all'utente svariate ed interessanti funzioni all'utente nella vita quotidiana come il monitoraggio della salute e del sonno, visualizzare rapidamente le notifiche provenienti dallo smartphone, tener traccia degli allenamenti e quant'altro.
Al pari dei concorrenti presenti in questo fervido mercato, TRAINERROUND dispone della certificazione IP67 (Resistente alla polvere e agli schizzi d’acqua e ad immersioni fino a 1 metro), offre un discreto grado di "personalizzazione" e vanta una buona autonomia.
Il tutto ad un prezzo piuttosto in linea con quanto offerto, ossia 59,99€ di listino e talvolta anche in offerta anche al di sotto delle 50€.
Vediamo di cos'è capace di fare!😏
Spunti di lettura:
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Lo smartwatch TRAINERROUND di Celly è arrivato nei nostri laboratori all'interno della medesima confezione retail che ogni utente può trovare al momento dell'acquisto.
Sebbene trattasi di un sample utilizzato ai fini di testing da parte delle varie testate giornalistiche e non come la nostra, all'interno abbiamo trovato l'intera dotazione composta - oltre che dallo smartwatch naturalmente - dalla basetta di ricarica e relativa manualistica.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del produttore, a questa pagina.
Di seguito le specifiche tecniche:
| Materiali |
|
| Dimensioni e peso | 25*4,5*0,5 cm per 57g |
| Display | 1,69" (Res. n.d.) |
| Batteria | 180mAh 3.7V (Polimeri di Litio) |
| Autonomia stimata e ricarica | circa 6 giorni / 2 ore |
| SoC | Realtek RTL8762 |
Nonostante si tratti di uno smartwatch "orientato" al fitness, il TRAINERROUND di Celly vanta un design piuttosto elegante grazie alla cassa circolare realizzata in alluminio, la quale offre un singolo tasto multi funzione sul bordo destro, accoppiata ad un discreto cinturino in silicone.
Le dimensioni sono piuttosto generose, così come lo spessore ed il peso che si attesta sui circa 57g, proprio come ci si può aspettare dati i materiali impiegati oltre alla presenza di un display circolare da ben 1.69". In merito a quest'ultimo, il produttore non si è sbilanciato su risoluzione o tipo di pannello utilizzato (Non si tratta certamente di un AMOLED, nè un LCD transflettivo).
Dalle nostre prove possiamo dirvi che il pannello offre colori discreti e buoni angoli di visuale, anche se non brilla particolarmente per la luminosità massima (Vedi test sotto al sole nella prossima pagina).
Sul retro della cassa troviamo a monopolizzare la scena il sensore dedicato al rilevamento della frequenza cardiaca, pressione sanguigna e livelli di ossigeno, piuttosto "semplice" rispetto a quanto abbiamo visto ad esempio sul piccolo Aukey LS02.
In basso troviamo il sistema di ricarica, composto da due semplici pin per il passaggio dell'energia elettrica dalla basetta (Da collegare a qualsiasi alimentatore USB Type-A che sia in grado di fornire un input 5V-500mA) per la batteria che vanta una capacità dichiarata pari a 180mAh.
Come potrete notare non vi è alcun "foro" che possa suggerire la presenza di un microfono oppure di uno speaker. Proprio come i suoi concorrenti in questa fascia di prezzo il TRAINERROUND di Celly non offre difatti il supporto alla ricezione e gestione delle telefonate, bensì esclusivamente la possibilità di visualizzare le anteprime provenienti da app di messagistica ed affini, oltre che notifiche relative alle chiamate in arrivo.
Come di consueto, per l'occasione abbiamo deciso di registrare un rapido tour dell'interfaccia e di tutte le funzioni offerte direttamente dallo smartwatch, quasi tutte disponibili all'uso ancor prima di accoppiarlo allo smartphone tramite l'app Da Fit (Disponibile sia per dispositivi Android che iOS), la quale offre i vari resoconti giornalieri/settimanali/mensili naturalmente impossibili da consultare su di un display così piccolo.
Come potrete notare voi stessi, aldilà della gradevole interfaccia che ricorda molto da vicino lo stile degli smartwatch Apple, il TRAINERROUND di Celly si è dimostrato piuttosto rapido e scattante, pur passando rapidamente da una funzione all'altra. Sempre utile la funzione cronometro/timer o la possibilità di scattare a distanza una foto, e davvero apprezzabile la modalità "torcia" da usare in notturna, naturalmente entro i suoi limiti.
Dopo alcuni giorni di "assestamento" così da prendere confidenza con l'interfaccia e le relative funzioni, ho deciso di mettere a dura prova il TRAINERROUND di Celly nell'utilizzo quotidiano, senza risparmiargli davvero nulla, così da verificare anche la durata della batteria settando il display con luminosità media (Valore 3/5, in riferimento ai settaggi offerti dal menu).
Per prima cosa possiamo notare la discreta profondità dei neri sopratutto in condizioni di scarsa luce, mentre in secondo luogo la non troppo convincente luminosità massima nel caso in cui lo si espone alla luce del sole di mezzogiorno che richiede la giusta angolazione per la corretta visualizzazione:
• foto a sinistra con luminosità impostata su 1/5, foto a destra con luminosità impostata su 5/5
Durante l'utilizzo quotidiano ho apprezzato tantissimo la stabilità della connessione con lo smartphone, ed eventuale riconnessione nel caso in cui ci si allontanava troppo, unitamente alla rapidità delle notifiche visualizzate a schermo (L'app Da Fit permette di settare quali riprodurre o meno, anche quelle "generiche" e tecnicamente non supportate nativamente), un fattore assolutamente da non sottovalutare.
Convincente il monitoraggio del battito cardiaco e della saturazione di ossigeno del sangue (Confrontato con pulsossimetro da dito), e niente male il dato relativo alla pressione (Ricordiamo da utilizzare come riferimento).
Un tantino "sovrastimato" il numero dei passi effettuati quando non si utilizzano le funzioni di allenamento, e non troppo convincente la rilevazione del sonno che talvolta perde qualche colpo e comunque non funziona H24 (Serve sicuramente qualche altro update del firmware per migliorare tali aspetti).
• Alcuni screenshot relativi all'app Da Fit. Nel dettaglio possiamo vedere i resoconti delle funzioni relative allo stato di salute, i settaggi relativi alle notifiche, la gestione delle watch face (Esiste una singola "personalizzabile" ed altre da scaricare nella pagina dedicata, sebbene se ne possa salvare solo una per volta nel dispositivo), e qualche incertezza nella traduzione italiana.
Davvero niente male l'autonomia, considerando l'utilizzo che ne ho fatto. Il test ha avuto inizio Domenica 27 Marzo in tarda serata con l'autonomia al 100%, avvicinatasi al 15% nel primo pomeriggio di Sabato 02 Aprile, davvero niente male.
Tutto ciò ha compreso l'utilizzo giornaliero con il rilevamento automatico della frequenza cardiaca (Il che avviene ogni 30 minuti), notifiche di Whatsapp sempre attive, un paio di rilevazioni di pressione e saturazione ed ampio utilizzo serale della funzione cronometro in palestra.
Tirando le somme possiamo dunque dire che il TRAINERROUND di Celly è un discreto smartwatch, non perfetto ma sicuramente perfezionabile con futuri aggiornamenti del firmware, che nella sua fascia di prezzo - sopratutto quando in offerta al di sotto dei 50€ - può sicuramente dire la sua.
Si ringrazia Celly per il sample offerto per il periodo di prova necessario. 😇