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Dopo alcuni giorni di "assestamento" così da prendere confidenza con l'interfaccia e le relative funzioni, ho deciso di mettere a dura prova il TRAINERROUND di Celly nell'utilizzo quotidiano, senza risparmiargli davvero nulla, così da verificare anche la durata della batteria settando il display con luminosità media (Valore 3/5, in riferimento ai settaggi offerti dal menu).

Per prima cosa possiamo notare la discreta profondità dei neri sopratutto in condizioni di scarsa luce, mentre in secondo luogo la non troppo convincente luminosità massima nel caso in cui lo si espone alla luce del sole di mezzogiorno che richiede la giusta angolazione per la corretta visualizzazione:

• foto a sinistra con luminosità impostata su 1/5, foto a destra con luminosità impostata su 5/5 

celly trainerround night celly trainerround sun

Durante l'utilizzo quotidiano ho apprezzato tantissimo la stabilità della connessione con lo smartphone, ed eventuale riconnessione nel caso in cui ci si allontanava troppo, unitamente alla rapidità delle notifiche visualizzate a schermo (L'app Da Fit permette di settare quali riprodurre o meno, anche quelle "generiche" e tecnicamente non supportate nativamente), un fattore assolutamente da non sottovalutare.

Convincente il monitoraggio del battito cardiaco e della saturazione di ossigeno del sangue (Confrontato con pulsossimetro da dito), e niente male il dato relativo alla pressione (Ricordiamo da utilizzare come riferimento).

Un tantino "sovrastimato" il numero dei passi effettuati quando non si utilizzano le funzioni di allenamento, e non troppo convincente la rilevazione del sonno che talvolta perde qualche colpo e comunque non funziona H24 (Serve sicuramente qualche altro update del firmware per migliorare tali aspetti).

Alcuni screenshot relativi all'app Da Fit. Nel dettaglio possiamo vedere i resoconti delle funzioni relative allo stato di salute, i settaggi relativi alle notifiche, la gestione delle watch face (Esiste una singola "personalizzabile" ed altre da scaricare nella pagina dedicata, sebbene se ne possa salvare solo una per volta nel dispositivo), e qualche incertezza nella traduzione italiana.

Davvero niente male l'autonomia, considerando l'utilizzo che ne ho fatto. Il test ha avuto inizio Domenica 27 Marzo in tarda serata con l'autonomia al 100%, avvicinatasi al 15% nel primo pomeriggio di Sabato 02 Aprile, davvero niente male.

Tutto ciò ha compreso l'utilizzo giornaliero con il rilevamento automatico della frequenza cardiaca (Il che avviene ogni 30 minuti), notifiche di Whatsapp sempre attive, un paio di rilevazioni di pressione e saturazione ed ampio utilizzo serale della funzione cronometro in palestra.

Tirando le somme possiamo dunque dire che il TRAINERROUND di Celly è un discreto smartwatch, non perfetto ma sicuramente perfezionabile con futuri aggiornamenti del firmware, che nella sua fascia di prezzo - sopratutto quando in offerta al di sotto dei 50€ - può sicuramente dire la sua.

Si ringrazia Celly per il sample offerto per il periodo di prova necessario. 😇