L'argomento dissipazione è sempre di scottante attualità, stimola discussioni e fa perno su prodotti e soluzioni sempre aggiornate e che hanno in fondo tutte qualcosa di cui far parlare. Se a questa miscela esplosiva aggiungiamo il nome "Noctua", ecco trovata la miccia! Il produttore austriaco ha da poco rilasciato sul mercato alcune interessanti novità come i nuovi dissipatori a basso profilo per piattaforme Intel ed AMD, modelli NH-L9.
La diffusione dei dissipatori a basso profilo sta conoscendo un picco in questi ultimi tempi grazie alla proliferazione di piattaforme di piccole dimensioni, in passato relegate a mercato di nicchia, oggi molto più gradite per via di minori consumi, maggiore "carineria" e prestazioni praticamente pari a quelle di soluzioni desktop tradizionali.
Noctua, come molti altri produttori di sistemi di dissipazione, ne approfitta sia con modelli quasi tradizionali, come ad esempio, l'NH-L12 recensito qualche tempo fa sulle pagine di Bits and Chips, sia con modelli "quasi" estremi come appunto gli NH-L9 che offrono elevate potenzialità di integrazione.
Sul nostro banco di prova abbiamo messo la variante per processori Intel, NH-L9i, capace di tenere a bada chip con TDP fino a 65W (si possono raggiungere i 77W e 95W solo in presenza di un case con buona ventilazione) basati su socket LGA 1156 ed LGA 1155.
Il dissipatore viene venduto all'interno di una robusta confezione di cartone lucido che ospita anche tutti gli accessori in maniera molto ordinata tanto da assomigliare più ad un cofanetto per gioielli che ad una scatola per parti di computer.
Gli accessori forniti in dotazione includono quattro viti per il fissaggio al socket, un adesivo Noctua, una siringa di pasta termoconduttiva NT-H1 e l'immancabile riduttore di tensione (LNA) che il produttore fornisce per regolare la ventola su un valore di RPM inferiore a quello di default (garantendo così una riduzione della rumorosità anche se al costo di maggiori temperature).