La statunitense OCZ, dopo aver completato la propria offerta di SSD con il rilascio del Vector 180, versione migliorata dell'apprezzatissimo ed affidabilissimo Vector 150 (qui il nostro test di resistenza), ha rilasciato un'ultima chicca, il software di gestione e diagnostica “Guru”.

 

 

Si tratta di un'utility decisamente completa che migliora in modo esponenziale l'esperienza d'uso dell'utente nel caso si utilizzi un SSD di OCZ, non solo perché è in grado di fornire moltissime informazioni in modo molto preciso (è un software di OCZ per prodotti OCZ, in fondo), ma anche perché automatizza tutti quei tweak che solitamente bisogna impostare manualmente (attivazione dei TRIM, disabilitazione della funzionalità di deframmentazione di Windows, ecc).

 

 

Per l'utente meno smaliziato si tratta di un software immancabile in quanto a facilità d'uso ed utilità, mentre per gli utenti più esperti si tratta di un'ottima aggiunta in grado di permettere loro un più completo controllo sull'SSD in possesso.

Proprio per quest'ultima tipologia di utenti OCZ ha inserito delle funzioni che potremmo definire un must have:

  • SSD Tuner: l'utente può decidere se privilegiare la velocità di scrittura, perdendo in longevità, o viceveresa;
  • OS Tuner: scelta tra tre diversi paratemetri pre-impostati, Reliability, Performance, o Capacit (modificabili dall'utente), così da gestire in modo centralizzato le impostazioni del sistema operativo.

Il software Guru, per il piacere dei fan del SO del pinguino, è disponibile anche per GNU/Linux.

Qui la pagina di Guru sul sito di OCZ.