Pagine

Il mouse. Il Rembrandt che fece la fortuna di Steve Jobs, e che è giunto a noi in migliaia di salse: c'è quello professionale che dura anni senza fare una piega, e quello da gioco che costa molto ed è preciso; c'è quello per chi è tirchio e non vuole spendere una lira, e quello wireless con regolazione dell'impugnatura che costa l'ira di Dio. C'è anche quello che c'è ma non si vede (non ditelo a nessuno), annegato nel poggiapolsi dei computer portatili sottoforma di touchpad...e c'è Mastermouse Pro L, che condensa praticamente tutto in un elegante guscio nero ad un prezzo da discount!

 cm logo

Sei noioso. Lo so. E prevedibile. Cominci tutte le recensioni con un logo. Esatto. Ed adesso dirai "certe ciambelle riescono sempre col buco, ed il buco è stato fatto col compasso". Mi hai letto nel pensiero! Infatti, se un'azienda si muove bene e ti presenta davanti agli occhi il fatto computo, non puoi far altro che prenderne atto e provare a dargli fastidio cercando il pelo nell'uovo. E Coolermaster ci rende la cerca difficile, poichè continua a sfornare prodotti caratterizzati da qualità elevata e dall'ottimo rapporto prezzo su prestazioni. Mastermouse non si sottrae alla regola, ed ha i numeri giusti per imporsi nel mercato delle periferiche da gioco.

34 cbe5cd76e65e94ec14f8cf3507b8e318 1471897308

La ricetta è la seguente:

  • Si prende un bravo ingegnere, e gli si dice di mettere insieme varie componenti di fascia alta;
  • Si rimuovono le barriere architettoniche: il mouse deve essere ambidestro perchè lo si vuole vendere a chiunque;
  • Si individuano i giusti compromessi. Va bene il sensore ottico da 12.000 DPI anzichè laser, poichè garantisce comunque un'eccellente esperienza d'uso e, allo stesso tempo, permette di limare il prezzo;
  • Infine, proprio sul prezzo, si da valore alla sfoglia da 50, capace finalmente di acquistare un prodotto non economico.

Il risultato è visibile nelle foto seguenti.

34 437945e867c4b0fbf82794a9411d8fe3 1471897307 34 94e2308d729fc53789ac94db63ef718b 1471897308

34 b246d7f56050d5132809b2cc02804d2d 1471897308

Centro pieno? Giriamo pagina e scopriamolo insieme!

Spunti di lettura


La confezione è realizzata con cura. Trattandosi di un prodotto appartenente alla linea make it yours, riprende sfumature e linee già viste in Master Case 5 e Masterkeys Pro L, con una foto del mouse in dimensioni naturali e specifiche tecniche in bella mostra. Il logo RGB Lightning indica la presenza di un sistema di illuminazione personalizzabile, con possibilità di scelta da una tavolozza di ben 16,7 milioni di colori.

Imag1e1

Lo scrigno permette di osservare il contenuto senza dover aprire la confezione. Per gli addetti ai lavori c'è anche uno spaccato che mostra il design interno del mouse. Nelle note poco più in basso è riportato che il guscio esterno, oltre a poter essere sostituito (cosa utile in caso di usura), può essere modificato con ulteriori cover intercambiali in modo da ottenere la miglior presa possibile.

20170215 162518

La dotazione comprende:

  • Manuale di istruzioni
  • Una confezione in cartone contenente un guscio centrale e due laterali

Il software di gestione va scaricato direttamente dal sito dedicato.

 Image3

Le specifiche tecniche sono riportate in tabella.

Modello SGM-4006-KFOA1 - MasterMouse Pro L
Impugnatura Palmo e presa intercambiabili
Materiale Plastica e gomma
Colore Gun Black
LED Si, 16,7 milioni RGB
Sensore Avago PMW3360 Ottico
CPI / DPI 4 livelli (400~12,000dpi)
Velocità di tracciatura 250 ips/50g
Distanza di sollevamento < ~2mm / variabile
Polling Rate 1000 Hz / 1 ms
Angle Snapping Yes
Profili 3
Processore 32 bit ARM processor
Memoria Flash integrata 512KB
Switches e durata Omron, 20 milioni di pressioni
Tasti funzione programmabili 8
Rivestimento Matte UV
Connettore Gold-plated
Lunghezza del cavo 1,8 metri
Dimensioni (mm) 125(130) x 67,8 x 38
Weight 127 / 128 g
Garanzia 2 anni

Particolarità:

  • Da notare l'impiego di un sensore AVAGO PMW 3360 che, con quattro livelli di sensibilità preimpostati, garantisce una precisione che va da un minimo di 400 DPI ad un massimo di 12.000 DPI;
  • I 12.000 DPI sono effettivi, non interpolati;
  • Notevole la presenza dei microinterruttori OMRON, conosciuti per la vita media lunghissima (con 20.000.000 di pressioni si parla di anni di funzionamento affidabile);
  • Interessante la possibilità di poter programmare la distanza di sollevamento, che è l'altezza dal piano di lavoro per cui il mouse smette di registrare la tracciatura.

Il MasterMouse Pro L è elegante. Se state cercando un prodotto con design futuristico e superfici bicolore cambiate pure strada, poichè qui siamo nell'ottica di pensiero "vecchia scuola": il mouse deve essere un mouse e non un'astronave. A differenziarlo dai tanti modelli tradizionali ci pensa la preziosa colorazione nera con rivestimento UV, tipica dei prodotti appartenenti alla linea make it yours.

Image4

La disposizione dei tasti è simmetrica: ce ne sono due per lato, ben collocati e dall'ottimo punto di pressione. Possono essere programmati tramite il software di controllo.

20170215 162720

In mezzo, la classica rotella, dallo scrolling preciso e col tasto centrale integrato.

20170215 162738

Nella parte inferiore troviamo il sensore ottico Avago ed il tasto per la variazione della sensibilità.

20170215 162744

Va fatta una nota a parte su questo tasto, poichè stiamo immaginando una moltitudine di giocatori che sta storcendo il naso. Infatti, nel corso di una partita, si è soliti variare al volo la precisione DPI più e più volte (si pensi per esempio alla modalità trasferimento e quella cecchino in uno sparatutto, ove servono sensibilità diverse). CoolerMaster non ha voluto commettere un palese errore di progettazione, rendendo inaccessibile una funzione fondamentale: è solamente un tasto di servizio, nel senso che c'è e basta. Qualsiasi altro tasto può assumere la stessa funzione di controllo DPI, con buona pace dei giocatori.

20170215 162748

I laterali sono ancorati alla struttura tramite magneti.

20170215 162859

Il guscio va svitato. Il foro di accesso alla vite è localizzato nei pressi del sensore.

Image5

Particolare del cavo in treccia, con lunghezza di 1,8 metri e connessione 2.0 USB placcata in oro.

20170215 162817


Diamo un'occhiata al sistema di illuminazione RGB, preimpostato sul programma pulsazione multicolore.

Image1

I punti di luce sono tre: retro, lati e rotella.

Image2

Esempi di retroilluminazione.

20170201 161852 20170201 161848 20170201 161840
20170201 161835 20170201 161821 20170201 161828
20170201 161821 20170201 161815 20170201 161906

 


Configurare MasterMouse è molto semplice: si installa il software, si collega il mouse e si seguono le istruzioni a schermo!

MMOuse1

Come prima cosa vediamo che ci sono degli aggiornamenti da fare, che risolvono eventuali bug ed aggiungono nuove funzioni.

MMOuse2

Basta premere il tasto "Update FW" ed attendere pochi secondi. L'operazione è possibile solo nel caso in cui il PC sia connesso ad internet.

MMOuse3

Al termine del rituale di iniziazione ci ritroviamo davanti al pannello di controllo. Le funzioni sono tutte raggruppate in sottomenù, indi è praticamente impossibile sbagliare. La prima voce è quella per l'assegnazione delle funzioni ad ogni tasto.

MMOuse4

Importante il tasto TactX, che permette di passare alla modalità di funzionamento secondaria per ogni singolo tasto: in pratica è possibile assegnare due funzioni per tasto, richiamabili selettivamente a seguito della pressione del tasto TactX.

MMOuse5

Il sistema di illuminazione è completamente personalizzabile. Sono disponibili colori fissi ed animazioni.

MMOuse6

Tutti i parametri relativi a precisione, sensibilità, distanza di sollevamento ed angolo snap sono disponibili nella pagina dedicata.

MMOuse7

Lo stesso vale per la registrazione di macro...

MMOuse8

...e quella dei profili di funzionamento.

MMOuse9


Esprimere un giudizio su questo prodotto è stato semplice, specie dopo le due canoniche settimane di utilizzo che ne hanno messo a nudo i pregi ed i pochissimi difetti. Ci sentiamo di consigliarvi il Mastermouse Pro L, specie se la destinazione principale è quella ludica: la spesa è giusta, la resa è ottima e la qualità è tanta. Tre piccioni con una fava!

Nello specifico:

  • "De gustibus non disputandum est", altrimenti saremmo tutti nati da uno stampo. E quel design tradizionale accompagnato da elementi ultramoderni (come il rivestimento UV soft touch e le aree di retroilluminazione posizionate ad arte) lascia il segno. Sono proprio queste le cose che ti colpiscono, che restano fisse nella zucca e che ti fanno riconoscere quel coso lì  in mezzo alla moltitudine di alternative;
  • Il sensore ottico AVAGO da 12.000 DPI non è un esercizio di stile: la precisione massima è raggiunta senza artifizi come, ad esempio, l'accelerazione o l'interpolazione. E' un sensore 12.000 DPI tout-court. Stop. Certo è che difficilmente verrà utilizzato un tale livello di precisione, tanto che è possibile abbassarlo ed impostarne 4 livelli secondo le esigenze dell'utente;
  • Il tasto TactX è interessante: è vero che si sacrifica un pulsante per aggiungere questa specie di interruttore (una sorta di tasto FN come quello che si vede nella tastiera di un computer portatile); è anche vero che si raddoppiano le funzionalità di tutti gli altri tasti. Ci viene in mente una configurazione nei giochi di tipo MMORPG, ove a tutti i tasti sono assegnate delle funzioni base mentre, in modalità TactX, eseguono delle macro;
  • I microinterruttori OMRON non hanno bisogno di presentazioni. Sappiate che, con una durata di 20.000.000 di pressioni, questo mouse è destinato a rimanere sulla vostra scrivania per TANTI anni;
  • E, richiamando il punto precedente, non possiamo neanche lamentarci dell'usura fisica delle superfici: Mastermouse Pro L è dotato di un sistema di cover intercambiabili, e ne fornisce un kit completo di serie con cui personalizzare il prodotto (in effetti, la cover aggiuntiva è di un altro tipo di materiale);
  • Il cavo in treccia è molto resistente, ed il connettore USB placcato oro ne aumenta la qualità;
  • Il design ambidestro lo rende adatto a chiunque.

Cosa non ci è piaciuto:

  • Bisogna perdere un pò di tempo a cercare la configurazione ideale per i livelli di sensibilità. Di quelli preimpostati di fabbrica i primi due sono ok, gli altri da rivedere (crediamo che davvero pochissima gente possa apprezzare una preimpostazione a 12.000 DPI);
  • La distanza di sollevamento è si variabile, ma la variazione è su due soli livelli. Fondamentalmente manca uno slider, e ci sono due soli pulsanti (vicino - lontano).

logoZ

In definitiva, un ottimo mouse che contribuisce a tenere alta la bandiera del produttore Taiwanese. Tanta carne messa al fuoco al prezzo modico di 50 Euro Iva Inclusa.