A seguito del lancio ufficiale avvenuto lo scorso anno, e grazie agli ultimi aggiornamenti che hanno abilitato l'esecuzione del client in via nativa sui dispositivi dotati di Mac OS, oltre alla recente introduzione al supporto dell'esecuzione in versione beta tramite una scheda del browser Chrome di Google, ad oggi il servizio GeForce Now di Nvidia è accessibile da qualsivoglia dispositivo immaginabile, purchè non sia esageratamente vetusto.
Al pari delle prove eseguite circa tre anni fa, personalmente ho testato con succeso l'esecuzione dei videogame in streaming anche su computer "totalmente inadatti al gaming" come il Jumper EzBook 3 PRO, dotato di un mero Intel Celeron N3450 (Clicca qui per leggere la nostra recensione).
La contro-prova è stata effettuata anche sfruttando la mia classica configurazione hardware di test, la famosa dotata della CPU AMD Ryzen 7 3700X e compagnia bella (Comparsa per l'ultima volta nell'articolo dedicato al nuovo DLC di Destiny 2), oltre che su vari dispositivi Android come il mio fido Xiaomi Mi Note 10 Lite (SoC Qualcomm Snapdragon 730G).
L'unico vero limite è la connessione di rete, e la disponibilità di un eventuale modem/dispositivo dotato della compatibilità con le reti wireless a 5GHz per le migliori prestazioni di streamig. Personalmente sono riuscito a giocare senza grossi problemi con la mia rete casalinga (FTTH di Tim nel centro storico di Catanzaro, limitata a circa 50Mbps in download e 10Mbps in upload).
Nella mia condizione mi trovo praticamente in pari rispetto a quanto suggerito da Nvidia, la quale consiglia una connessione con velocità minima di 15Mbps in Download, consigliati 50Mbps o superiori per una migliore esperienza di gioco.
Dunque non vi resta altro che scaricare tramite questa pagina la versione del client adatta al vostro dispositivo.