Tecnicamente, trattandosi di un "semplice streaming di contenuti", non dovrebbe servire una configurazione troppo prestante per sfruttare questo client.
Prima di tutto ci viene richiesta una connessione con velocità minima di 25Mbps in Download, consigliati 50Mbps o superiori, e l'utilizzo di un router dotato di antenne wireless a 5GHz, laddove non si possa sfruttare il cavo ethernet.
Viene citato naturalmente il supporto a mouse e tastiera oltre che a diversi controller, tra cui ovviamente quelli provenienti dalle XBox 360 & One o similari.
Per quanto riguarda la componentistica minima da utilizzare, viene richiesta quanto meno una CPU Intel Core i3 operante a 3.1GHz, o migliore, accompagnata da almeno 4GB di memoria RAM ed una GPU che supporti almeno le librerie DirectX 9.
Sapete bene che a noi di Bitsandchips.it non piacciono le sfide facili, anzi, e tendiamo sempre a distinguerci in questo campo proprio per questa innata necessità di testare hardware e software superando ogni limite. Anche in questo caso abbiamo esagerato, eheh.
Abbiamo infatti deciso di alzare la posta. Abbiamo detto che si tratta di una soluzione realizzata per chi non ha un computer abbastanza potente per giocare, giusto?
Bene, credo che non possa esservi miglior candidato dello SmartBook 14 Ultra di Mediacom:
Pensateci bene: si tratta di un notebook davvero entry level dal costo inferiore ai 200€, dotato di un modesto Intel Atom X5-Z8300 ed accompagnato da soli 2GB di memoria RAM, che si pone al di sotto dei requisiti consigliati.
Nonostante ciò, ricordiamo che tale notebook vanta un discreto pannello 1080P, che potrebbe calzare a pennello con lo streaming dei videogame. A questo punto vi starete chiedendo se l'esperimento è andato a buon fine.. eh si, ce l'ha fatta!
Abbiamo praticamente tirato il collo a questo povero sistema (vedi screenshot del task manager allegato), che ha sì operato quasi costantemente con la CPU al 100% del carico (la RAM occupata era davvero poca), ma è uscito indenne ed a testa alta dai test.