All'E3 2013 di Los Angeles Sony mostra finalmente anche lo "chassis" della PlayStation 4. Nessuna rivoluzione in termini di design ma linee più futuristiche rispetto a quelle tradizionali della Xbox One. Si tratta comunque di gusti estetici, quello che è chiaro è che entrambe le console prendono spunto da alcuni case SFF-PC (alti e sottili) visti negli ultimi tempi.
Ormai sia Microsoft che Sony attingono a piene mani dall'universo PC. Con le attuali generazioni di console strette nella morsa dei giochini per smartphone e tablet (90% dei quali demenziali) i due colossi si sono rifugiati sull'unica piattaforma in grado di resistere indenne a questi attacchi. E non ci riferiamo solo all'architettura o al fatto di offrire la medesima qualità grafica ma alle funzioni che i nuovi dispositivi sono in grado di supportare (funzionalità multimediali a parte, la partnership tra Microsoft e Twitch per lo streaming live dei giochi è un esempio lampante).
Va detto che su questo fronte Sony è un po' più conservativa di Microsoft, questo però non è per forza un difetto perchè consente di concentrarsi maggiormente su quello che è ancora l'obiettivo principale delle console: il gaming. Sulla carta la PS4 sembra più potente della XB1 (più Compute Units per la GPU e memory controller di tipo GDDR5) e mette a disposizione maggiori risorse, oltre ad essere spoglia di vari gingilli tecnologici.
Se da un lato Microsoft prova a far contenti gli sviluppatori dal punto di vista della piattaforma software, e con questo è in grado di aggiudicarsi interessanti esclusive, la casa nipponica - dall'altro - punta sull'hardware, viene incontro alle tasche dei videogiocatori piazzando la PS4 a 399 Euro (contro i 499 Euro della XB1) e tenta di affondare la rivale annunciando che la propria console non richiederà la connessione ad internet per funzionare e non avrà limiti per i giochi usati (no-DRM).
Dopo le due conferenze viste all'E3 sembra che Sony si sia aggiudicata il primo round, vedremo come risponderà Microsoft in futuro...