Il mercato delle periferiche dedicate ai videogiocatori è in costante crescita, sebbene la stessa cosa non si possa dire per i PC in genere. Per questo sempre più produttori stanno creando appositi brand per sponsorizzare questo genere di prodotti.
Uno tra questi è HyperX, nato da una costola di Kingston Technologies, e che offre una discreta serie di prodotti, che siano memorie RAM o SSD, ma anche dispositivi di archiviazione USB, periferiche o headset da gioco.
In merito a quest'ultimo punto, il produttore ci ha proprosto di testare le capacità dell'apprezzata soluzione Cloud II nella variante Gun Metal, un headset stereo dotato di surround digitale 7.1 e disponibile da circa un anno sul mercato, prima di poter metter mano sulle Cloud Revolver, il nuovo modello da poco ufficializzato e disponibile in volumi dal prossimo 9 Maggio (2016).
• al momento è possibile acquistare le cuffie Cloud II di Kingston HyperX tramite Amazon al prezzo di 95.99€, nelle varie colorazioni disponibili, ma non sarà difficile trovarle in offerta a prezzi scontati, sopratutto dopo il lancio del nuovo modello.
Le cuffie Cloud II di HyperX si presentano in una confezione graficamente accattivante e dalle modeste dimensioni, sulla quale sono impresse - e spesso sottolineate tramite apposite immagini di dettaglio - le varie specifiche tecniche insieme e features offerte.
La confezione esterna non è altro che una "protezione" per il cofanetto che contiente l'headset ed i suoi accessori. Difficilmente si trova un prodotto così curato (risulta evidente come il produttore abbia puntato molto su questo aspetto, Nda).
All'interno troveremo, in maniera ben riposta ed ordinata, i seguenti componenti:
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- le cuffie
- il microfono
- una custodia morbida in tessuto sintetico dove riporle
- una coppia di padiglioni in feltro oltre all'originale in simil pelle
- una scheda audio/prolunga USB da 2m con tanto di controller per volume di cuffie microfono, e tasto per l'attivazione per il sistema surround 7.1 digitale
- lo sdoppiatore da singolo jack TRRS 3,5mm a n.2 distinti e separati jack da 3,5mm per cuffie e microfono
- il manuale d'istruzioni
La custodia fornita dal produttore risulta davvero di ottima fattura, non è certo il massimo per trasportarle in giro (non è abbastanza rigida per proteggerle da eventuali "collisioni") ma sicuramente è ottima per conservarle vicino al PC, grazie all'ulteriore tasca aggiunta per ospitarne gli accessori.
Risultano di buona fattura anche i cavi di connessione, lunghi 1m per le cuffie e 2m per la scheda audio esterna, grazie sopratutto all'aggiunta dell'ormai classica guaina in tela.
Maggiori informazioni sulle cuffie Cloud II di Kingston HyperX sono disponibili sul sito ufficiale, a questa pagina.
Come già anticipato dalla confezione, tale headset si presenta con un design abbastanza semplice ma accattivante (quasi di classe oserei dire per i materiali utilizzati), e con una qualità costruttiva davvero ottima.
Le dimensioni sono superiori alla media, come si conviene ad una cuffia di tipo Over-Ear (che ricopre totalmente l'orecchio, poggiandosi all'esterno del padiglione), ma nonostante tutto, grazie ai materiali utilizzati, il peso è pari appena a 320g (certo, non sono una piuma, ma è un'ottimo risultato per un prodotto del genere).
Il colore predominante è il nero nelle sue diverse sfaccettature, se non si considera il colore dell'alluminio spazzolato della struttura. Sono comunque disponibili altre colorazioni; da notare come anche Kingston abbia optato nel lasciare in bella vista - al pari di Arctic - i cavi di connessione tra i padiglioni ed il microfono.
L'arco di connessione tra i padiglioni è realizzato in alluminio il quale, oltre a risultare piuttosto solido, offre quel tocco di classe grazie alla sua finitura spazzolata; i padiglioni, dalla forma ellissoidale, sono ancorati alla struttura nella parte centrale in modo tale da poter essere ruotati in maniera considerevole, giusto per aumentare il comfort complessivo, già di per sè alto.
I padiglioni, naturalmente, permettono differenti regolazioni per la lunghezza dell'arco su ogni lato, aumentando così la possibilità di adattarsi al meglio ad ogni tipo di testa; da notare come per predisposizione della struttura, questi propendano "naturalmente" per rimanere il più possibile a contatto tra loro e di conseguenza fare una discreta pressione "sulla testa" dell'utente.
Sull'arco di connessione troviamo una guaina in spugna di tipo memory foam, davvero piacevole al tatto, ricoperta in materiale simil pelle, assicurata al bordo superiore - dove capeggia il logo del produttore - tramite delle apprezzabili cuciture di colore grigio.
Concludiamo questo approfondimento estetico con la descrizione dei padiglioni, la caratteristica chiave di questo prodotto. Questi, realizzati in plastica rigida con una "cover" in alluminio anch'esso spazzolato ma di color canna di fucile, presentano una forma che ricorda molto da vicino un ellissoide; il loro lato minore risulta lungo 8mm circa mentre quello maggiore è pari a quasi 10,5cm.
Il materiale utilizzato per la bombatura dei cuscinetti ha una superficie in pelle sintetica ed offre il giusto appoggio - né troppo duro né troppo soffice - sull'orecchio, grazie alla tecnologia memory foam; questa presenta, come detto in precedenza, un profilo che ricopre perfettamente la superficie dell'orecchio, minimizzando i fastidi dovuti ad un uso prolungato.
Ricordiamo inoltre che il produttore fornisce in bundle un secondo paio di cuscinetti, perfetti per l'estate o per chi non gradisce l'effetto del materiale simil pelle, realizzati in feltro, davvero molto semplici da sostituire.
Già alla vista queste cuffie lasciano presagire un comfort ai vertici della categoria!
La caratteristica chiave dell'headset Cloud II di HyperX risulta essere senz'altro la scheda audio USB dedicata da sfruttare su PC, oltre al discreto microfono scollegabile e snodato.
Tra gli accessori, ricordiamo, è presente inoltre uno sdoppiatore per il singolo jack TRRS da 3,5mm, che fornisce il segnale per cuffie e microfono, per chi non vuole - o non può - utilizzare la scheda audio USB.
La scheda USB dedicata ha dimensioni davvero contenute (6,5*2,8*0,8mm) e dispone sul retro di una clip per appenderla su eventuali superfici. Questa offre le seguenti features:
- controllo volume per le cuffie
- controllo volume per il microfono
- interruttore per attivazione/disattivazione microfono
- tasto per attivazione/disattivazione effetto surround 7.1
Il logo HyperX viene retro-illuminato - alla connessione - da un LED di colore rosso, così come il tasto dedicato all'effetto surround 7.1 quando attivo; sfortunatamente non è possibile accedere all'interno della suddetta scheda USB per analizzarne la componentistica, senza evitare danni (non vi sono viti, ma solo perni ad incastro).
Il microfono possiede, come già anticipato, un'asta snodabile a piacimento - nel vero senso della parola - lunga circa 10cm, quanto basta per posizionarlo vicino alla bocca dell'utente.
Per collegarlo, basta rimuovere il tappo presente sul padiglione sinistro ed inserirlo nel verso corretto (impossibile sbagliare dato le ovvie forme dello stesso).
Ed ecco come appare il microfono una volta collegato alle cuffie.
Per testare al meglio il sample fornito in prova da HyperX ci siamo serviti della classica configurazione di fascia Alta da noi utilizzata per le recensioni dei videogame.
Ricordiamo che questa è composta dalla motherboard ASUS Maximus VIII Hero, sulla quale trovano posto la potente CPU Intel Core i5-6600K (operante in overclock a 4.5GHz) coadiuvata da n.2 moduli RAM DDR4 G.Skill TridentZ da 8GB (3200MHz CL16), una GPU Nvidia GTX 980, raffreddata in maniera ibrida dal dissipatore Arctic Accelero Hybrid III 140, ed infine un SSD SanDisk Extreme Pro da 480GB.
Spunti di lettura: Recensione Intel Core i5-6600K ed i7-6700K, alla prova dei fatti su motherboard Asus Maximus VIII Hero
Spunti di lettura: G.Skill TridentZ DDR4 16GB (2*8GB) @3200MHz CL16, le RAM perfette per Skylake?
Spunti di lettura: [Recensione] Arctic Accelero Hybrid III 140, rinfreschiamo una Nvidia GTX 980 Reference
Spunti di lettura: [UPDATE] SanDisk Extreme Pro da 240GB e 480GB, SSD di fascia alta a prezzi di saldo
Sistema di prova | |
Fascia ALTA |
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Processore |
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Dissipatore |
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Memoria RAM | |
Scheda Madre |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
Nvidia GTX 980 4GBD5 Zotac (Reference) 1216-7012MHz (boost-memory) |
Driver |
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SSD |
SanDisk Extreme Pro 480GB |
HDD |
WD Blue 1TB 3.5" - 7200rpm/64MB |
Alimentatore |
EVGA Supernova 750W 80+ bronze |
Case |
Bitfenix Pandora ATX |
OS |
Windows 8.1 x64 |
Periferiche |
XBox One Controller |
Razer Blackwidow X Chroma |
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Monitor |
LG 29UM57 29" - 2560*1080p |
• buona la cura dell'assemblaggio per l'interno dei padiglioni
Al fine di testare al meglio le Cloud II, ricordiamo dotate di driver con magnete al neodimio dal diametro di 53mm, ci siamo affidati, oltre alla scheda audio USB fornita in bundle, alla soluzione audio integrata SupremeFX della nostra motherboard.
Le cuffie Cloud II di Hyperx ci hanno da sempre incuriosito, nonostante l'annuncio del nuovo modello, e quindi le abbiamo messe sotto torchio per oltre una settimana.
Ricordiamo, inoltre, che le Cloud II arrivano sprovviste di un software di controllo, ergo funzionano in modalità plug-and-play, a meno ch non si agisca sull'eventuale software di riproduzione o sulla scheda audio dedicata.
Ecco cosa ne pensiamo:
DESIGN: questo prodotto, nonostante sia chiaramente realizzato per i videogiocatori, nella colorazione in prova (ed un po' meno nelle altre) punta a distinguersi per la sua semplicità, qualità non sempre presente quando si parla di prodotti dedicati al "gaming".
QUALITA' COSTRUTTIVA: HyperX ha già dimostrato di cavarsela bene con prodotti di questo genere, ricordiamo che la versione originale delle Cloud ha raccolto un discreto successo. Il metallo utilizzato per l'arco di connessione offre una rigidità che rassicura l'utente sin dalla prima presa, oltre che a prima vista, facendo dimenticare l'effetto "plasticoso" di alcuni prodotti concorrenti a basso costo ma venduti a prezzi decisamente elevati.
COMFORT: La prima impressione, come ho già avuto modo di esprimere, lasciava ben presagire. Nonostante il peso, queste cuffie risultano, grazie al design di tipo Over-Ear ed alla qualità del materiale utilizzato per la bombatura, davvero comode da usare, anche per svariate ore, senza procurare alcun dolore. Allo stesso tempo sono capaci di offrire un ottimo isolamento dall'esterno con i cuscinetti in simil-pelle.
QUALITA' DEL MICROFONO: davvero buona la qualità del microfono, forse una delle migliori per chi necessita di una soluzione per giocare online con gli amici conversando tramite Teamspeak; pochi i rumori di fondo registrati, molto pulita la nostra voce per chi ci ascolta (provato tramite scheda USB proprietaria).
QUALITA' DEL SUONO: prima di esprimere un nostro parere su questo punto, tenendo in considerazione quanto dichiarato dalla casa madre, abbiamo effettuato diverse prove d'ascolto. Il risultato, dopo diverse conversazioni su Skype e sessioni di gioco su svariati titoli (senza dimenticare la riproduzione della solita playlist di brani e film ad alta qualità), non lascia dubbi.
I toni bassi ci sono e non deludono, sicuramente non sono irruenti come piacerebbe ad alcuni ma risultano abbastanza potenti e puliti, buona la resa dei toni medi - che hanno abbastanza corposità - ed anche quella dei toni alti anche se questi ultimi, al massimo del volume e con tracce audio di qualità non elevata, tendono un tantino a distorcere al contrario di quanto ci si potrebbe aspettare.
L'equalizzazione di base delle cuffie (ascolto tramite scheda USB dedicata) risulta "mediata" per qualsiasi tipo di utilizzo, che sia ascolto musicale oppure intrattenimento tramite videogame, e da ciò si capisce perchè il produttore non ha integrato in bundle alcun software di configurazione; assente i rumori di fondo o fruscii.
Nel caso in cui abbiate a disposizione una scheda audio dedicata discreta, potrete invece regolarle al meglio secondo i vostri canoni (tramite la soluzione integrata nella nostra motherboard non abbiamo notato alcuna differenza sostanziale in termini di qualità se non quella derivante dalla diversa equalizzazione) dato che queste sembrano prestarsi bene alle varie e diverse regolazioni; dunque, un punto a favore per la soluzione fornita in bundle, sopratutto per chi non ha grosse pretese e non crede di acquistare una soluzione dedicata.
Ma come si comportano in gioco, utilizzandole tramite la scheda audio dedicata, motivo per il quale sono nate? Senz'altro il volume massimo è sopra la media. Inoltre sii riescescono a distinguere tutti i dettagli del comparto audio dei videogame provati. Un valore aggiunto è senz'altro il sistema di virtualizzazione Surround 7.1 il quale, naturalmente, non riuscità ad equiparare un sistema 7.1 reale ma in determinati videogame, sopratutto quelli caratterizzati da ambienti aperti come Battlefield/GTA oppure da stadio come Rocket Leauge, può davvero fare la differenza. Oltre a queste situazioni, tenere questo effetto attivo (sopratutto nel momento in cui starete parlando via Teamspeak con i vostri amici durante una partita) risulterà controproducente.
Quindi, per concludere, siamo convinti che si tratti sicuramente di un buon headset, molto versatile grazie al singolo jack TRRS da 3,5mm che permette di utilizzarle su più dispositivi, da tenere ancora d'occhio per eventuali offerte (non sarà difficile trovarle a circa 70€). Non solo per la discreta qualità dell'audio (adatta bene o male a qualsiasi utilizzo che un videogiocatore può pretendere, non parliamo certo di una soluzione da audiofili) ma sopratutto per la bontà dei materiali utilizzati e per il comfort d'uso (tenerle in testa per ore non sarà affatto un problema, anzi!).
A questo punto siamo davvero curiosi di provare le nuove Cloud Revolver, le quali ricordiamo sono dotate di un nuovo driver al neodimio da 50mm ed una diversa struttura per quanto riguarda l'arco di connessione tra i padiglioni.
Si ringrazia come sempre HyperX per il sample gentilmente offerto.