Il cambio di engine grafico con relativa introduzione del terreno deformabile, una delle caratteristiche più richieste dagli appassionati che seguono Milestone, porta come già detto un discreto affinamento della fisica di guida.
I solchi generati sul terreno, sopratutto quelli che ci potrebbero suggerire una traiettoria ideale, riescono finalmente ad influenzare le reazioni delle moto al nostro passaggio, e restano in maniera permanente durante tutta della corsa.
Tra le altre novità di quest'anno c'è da considerare inoltre la possibilità di personalizzare in maniera approfondita non solo il pilota, come più o meno gli sviluppatori ci avevano abituati, bensì anche le varie moto, un po' come abbiamo visto in Ride 2.
Durante l'esecuzione della modalità carriera, la quale come sempre inizierà con la possibilità di partecipare ad alcune gare tramte le Wild Card, avremo la possibilità di scegliere sia le moto provenienti dalle scuderie ufficiali che partecipano al campionato reale, sia di acquistare - in base ai nostri guadagni, dipendendo dagli sponsor che riusciremo o meno a soddisfare - delle moto a nostra scelta, da poter modificare sia a livello estetico che meccanico.
Le componenti disponibili per la personalizzazione, sia del pilota che della moto, provengono dai cataloghi ufficiali delle più grandi aziende del settore, come Alpinestars, Yoshimura, Scalvini e così via.
Sebbene non vengano utilizzate da nessuna scuderia ufficiale, vengono introdotti anche i modelli 125cc e 250cc 2T, per un totale di 10 modelli acquistabili, anch'essi personalizzabili. La loro introduzione, a grande richiesta, soddisferà tutti gli appassionati, in quanto la riproduzione del modello fisico e di guida è di buon livello, così come il rombo del motore.
Tra le altre cose, segnaliamo che al termine di ogni corsa ci verranno assegnati dei punti, a seconda delle nostre performance, che descriveranno il livello di abilità del nostro alter-ego digitale.
Per quanto riguarda il resto del gioco, ossia struttura e modalità, le cose non cambiano rispetto agli anni passati.
Avremo uno scenario dove testare la nostra moto denominato "Compound", magari dopo le varie elaborazioni, le classiche competizioni come Gran Premio e Campionato, disponibili ovviamente anche in multiplayer, e l'interessante modalità Monster Energy FIM MXoN, meglio descritta dalla stessa Milestone: