Pagine

Era il lontano Maggio del 1992 quando id Software sviluppò il mitico Wolfenstein 3D, il celebre FPS che secondo tutti gli appassionati rese popolare tale genere su Personal Computer.

Nessuno avrebbe mai immaginato in quel periodo che, 22 anni dopo, il capitano Blazkowicz sarebbe stato il protagonista di una nuova versione aggiornata e al passo coi tempi, sopratutto se si pensa che Wolfenstein 3D fu ispirato agli storici Castle Wolfenstein (1981) e Beyond Castle Wolfenstein (1984) realizzati dalla Muse Software, in origine per Apple II.

Annunciato circa un anno fa, Wolfenstein: The New Order è stato sviluppato dagli studi Machine Games (team creato nel 2009 dagli ex-fondatori di Starbreeze Studios, ed acquisito da ZeniMax Media nel 2010) e pubblicato da Bethesda Softworks, i creatori dell'acclamata serie "The Elder Scrolls".

Wolfenstein theneworder COPERTINA

Questa nuova avventura vede come protagonista ancora una volta la Germania Nazista la quale, contrariamente a quanto accaduto nella realtà, in questo caso si trova ad aver creato appunto "un nuovo ordine" mondiale, dopo aver vinto la seconda Guerra Mondiale nell'anno 1948.

Wolfenstein: The New Order è disponibile negli store fisici ed anche su piattaforma Steam dal 20 di Maggio (2014), per console old-gen (PS3 ed Xbox 360) al prezzo di 59,99€, console next-gen (PS4 ed Xbox One) al prezzo di 69,99€ ed infine per PC Windows al prezzo di 49,99€; al momento non è previsto alcun contenuto aggiuntivo.


Requisiti hardware e qualità grafica:

Sebbene si tratti di un titolo multipiattaforma, che come abbiamo visto viene distribuito anche per le console old-gen, gli sviluppatori hanno dichiarato che per far girare questo titolo su PC bisognerà essere in possesso di hardware di livello superiore a quanto richiesto da videogame simili (sopratutto per quanto riguarda la CPU).

In possesso di tali requisiti, l'esperienza di gioco risulterà di poco migliore a quella ottenuta sulle attuali console next-gen. L'unico vantaggio di avere una configurazione di alto livello sarà quello di poter giocare a risoluzioni superiori del classico 1080p e con un framerate non bloccato a 30FPS ma, comunque, con valori non superiori ai 60FPS (o poco più).

Selezionando il preset dei dettagli grafici al minimo avremo come di consueto una qualità grafica di poco migliore a quella ottenuta dalle vecchie console. 

REQUISITI MINIMI:

  • Sistema Operativo -  Windows®7 o Windows®8 a 64-bit;
  • Processore - Intel Core i7 o equivalente AMD;
  • RAM - 4GB;
  • Scheda Video - NVIDIA GeForce GTX 460, AMD Radeon HD6850 o migliore con 1GB o più di VRAM;
  • Spazio su HDD - 50 GB. 

Note Addizionali: ai possessori di GPU AMD Radeon si consiglia l'installazione dei driver Catalyst™ 14.4 (disponibili a questo indirizzo).

 

Wolfenstein: The New Order utilizza il motore grafico id Tech 5 sviluppato da id Software, reso popolare per l'utilizzo delle MegaTexture (maggiori informazioni qui e qui). 

Il risultato ottenuto è certamente di buon livello ma comunque non quanto ci si può oramai aspettare da un titolo del 2014, sopratutto se si confronta con quanto proposto dagli FPS tripla A, come ad esempio Battlefield 4, Crysis 3 e Metro: Last Light.

Come già visto qualche anno fa con RAGE (trattasi del primo titolo ad utilizzare tale engine grafico), ci troveremo indubbiamente di fronte a scenari mozzafiato con la percezione di una linea d'orizzonte decisamente distante, ed appagante per gli occhi, grazie agli effetti "haze flare", ma con una eccessiva perdita di qualità laddove si va a visualizzare qualsivoglia tipo di oggetto da vicino.

panorama londra

Difatti in molti casi ci si troverà nella situazione di poter "ammirare" alcuni spigolosi e decisamente poco definiti particolari che a momenti ci saremo aspettati di vedere sulla vecchia PlayStation 2, oppure di notare, nei casi in cui si gira bruscamente la visuale, un evidente pop-in delle texture ed un brusco calo del framerate (gioie e dolori derivate dalla tecnica di streaming di quest'ultime).

Una mezza delusione dunque, sopratutto dopo l'estenuante download di ben 41.1GB (durato circa 18 ore nel mio caso, Ndr) per l'installazione del gioco.

low-texture

cit. "un immagine che vale più di mille parole"


Configurazione di prova e benchmark:

La nostra prova è stata effettuata come di consueto su piattaforma PC Windows, mediante due diverse configurazioni, una di fascia Economica ed una di fascia Performance.

Data l'assenza di un benchmark integrato, per i nostri test abbiamo scelto di monitorare gli FPS durante la scena iniziale del capitolo "London Nautica" dall'apertura del cancello al posto di blocco alla caduta della statua, tramite il popolare tool FRAPS.

Sistema di prova
Configurazione Fascia ECONOMICA Fascia PERFORMACE
Scheda madre MSI 870 Fuzion AsRock 870 Extreme 3 Rev 2.0
Processore AMD Phenom II X2-560 @3,3GHz AMD FX 8120 @3,6GHz
Scheda video

NVIDIA MSI GTX 560 TF II OC 1GBD5 @870/4080 MHz

AMD Sapphire HD 7950 Boost 3GBD5 @925/5000 MHz
Driver GeForce 337.81 Beta Catalyst 14.4 WQHL
Memorie 4GB DDR3 @1333MHz 8GB DDR3 @1600MHz
Hard disk Seagate Barracuda 250GB SATA2 Hitachi 320GB SATA2
Alimentatore BeQuiet Dark Power Pro 600W PC Power & Cooling S75CF 750W
Sistema operativo Windows 7 Ultimate 64-bit Windows 7 Ultimate 64-bit
Monitor Samsung 2032MW - 20" - 1050p HP 2211x - 21,5" - 1080p

Insospettiti dai "requisiti minimi" particolarmente elevati, abbiamo deciso di testare ugualmente questo titolo sulla classica configurazione Economica la quale - contrariamente a quanto indicato dagli sviluppatori - si comporta egregiamente durante l'esecuzione dei test a risoluzione 1680x1050p, nonostante la "vecchia CPU AMD dual-core".

Tranne in alcuni momenti dove gli FPS minimi scendono al di sotto del valore di 20, anche nel caso del "Preset High" siamo riusciti ad ottenere ben 40.5FPS medi nonostante la discreta qualità grafica; diverso discorso quando viene impostata la massima qualità grafica con texture a risoluzione 8K facendo così scendere gli FPS medi a 5,  risultando ovviamente "ingiocabile".

 

bench gtx560  

La configurazione di fascia Performance invece è stata capace di ottenere in tutte le condizioni alla risoluzione 1920x1080 Pixel un discreto risultato, con ben 43.7FPS medi nel preset High e 38.7 con le impostazioni settate al massimo e texture 8K.

Giusto per curiosità abbiamo deciso di aumentare le frequenze operative della nostra HD 7950 Boost fino ad ottenere 1100MHz sul core e 5500MHz sulle memorie*, senza modificarne i voltaggi ma solo impostando il Powertune su +20%; il risultato ottenuto nel test con impostazioni settate al massimo e texture 8K è pari a 44.5FPS medi, un incremento percentuale gratuito delle prestazioni pari al 15%.

 

bench hd7950

*tale valore non rappresenta il limite massimo di OC della GPU.


La trama ed il gameplay:

Wolfenstein: The New Order non è di certo un titolo che viene scelto da un videogamer per la qualità grafica ma, come sappiamo tutti, per il gameplay da FPS classico e la trama. Soprattutto in questo capitolo, dato che gli sviluppatori hanno deciso di non introdurre alcuna modalità multiplayer.

Come abbiamo detto nella prima pagina di questa recensione, ci troviamo in un futuro alternativo dove la Germania Nazista ha vinto la seconda Guerra Mondiale nell'anno 1948, distruggendo le grandi città come Londra, Mosca e New York (quest'ultima praticamente rasa al suolo da una bomba atomica).

environment

Il nostro pluri-decorato capitano William BJ Blazkowicz (ricordiamolo, un agente speciale degli U.S.A. di origini Polacche), si troverà ad affrontare l'assalto alla Germania nel 1946, dal quale ferito dopo esser sfuggito dalle mani dello psicopatico dottore capo Deathshead, antagonista principale dei due precedenti capitoli.

Al suo risveglio si troverà rinchiuso in un manicomio situato in Polonia, dove trascorrerà i successivi 14 anni (fino al 1960) in uno stato di profondo coma accudito dalla giovane infermiera Anya. Non possiamo rivelarvi altro per non rovinarvi la sorpresa, se non che alla fine del prologo iniziale vi sarà una piccola "scelta" da effettuare. 

deathshead

Potremo affrontare la modalità storia secondo quattro differenti stili di gioco, necessari tutti allo stesso modo tranne in alcune particolari situazioni, ognuno dei quali porta i suoi vantaggi: 

  • Stealth - si concentra su uccisioni silenziose e ti premia con vantaggi che esaltano questo stile di gioco, come ottenere la salute durante l'esecuzione di atterramenti e aggiungendo la possibilità di lanciare coltelli.
  • Tattica - si concentra su colpi alla testa, coperture ed un ristretto uso di armi che ti premia con benefici che aumentano le dimensioni dei caricatori, migliora la velocità di ricarica e la velocità di rigenerazione della salute, così come l'efficacia del colpo alla testa effettuato con armi di piccolo calibro.
  • Assalto - si concentra sull'utilizzo della doppia armata, come mitragliatrici pesanti ed il "Laserkraftwerk" (fucile di precisione capace di sparare colpi laser), e ti premia con vantaggi che esaltano questo stile di gioco come l'aumento della velocità di movimento con la mitragliatrice e la possibilità di ricevere più armi per abbattere più nemici in rapida successione.
  • Demolizione - si concentra sull'uso delle granate e lanciarazzi e ti premia con vantaggi che esaltano questo stile di gioco, come l'incremento della capacità del caricatore del lanciarazzi e la capacità di far esplodere le granate al momento dell'impatto con personaggi nemici.

 

I nemici da affrontare saranno molteplici e gestiti da una AI di livello discreto (tutto dipende comunque dalla difficoltà di gioco che selezioneremo), ma che con il passare delle missioni diventerà un tantino prevedibile. 

Per ogni scenario che visiteremo vi saranno uno o più tipi di soldati "a tema" e, non mancheranno forze speciali corazzate e dotate di armi più potenti della media (come lanciarazzi o fucili con proiettili a frammentazione).

Senza dimenticare i vari boss di fine livello, un discreto quantitativo di robot e i cani corazzati, viene introdotta inoltre la figura del  "Comandante", la quale si distinguerà dal resto dei soldati non per le capacità prettamente belliche bensì per la loro rapidità di chiamare truppe di rinforzo, se non uccisi in tempo ed in maniera silenziosa.

2014-05-21 00065

Le dinamiche di gioco sono del tutto in linea con la serie e le sparatorie saranno molteplici e divertenti, sopratutto grazie alle potenti armi a disposizione, le quali potranno essere migliorate grazie a diversi upgrade da trovare in giro per i vari livelli, ed alla possibilità di recuperare energia ed armatura in diversi modi (anche dalla ciotola del cibo per cani o dai resti di un robot saltato in aria). Capiterà inoltre di doversi mettere alla guida di automobili ed altri "oggetti motorizzati".

Il tutto verrà accompagnato da una discreta colonna sonora, la quale a seconda delle situazioni potrà incutere paura o la carica di spaccare tutto, e da un discreto doppiaggio in lingua Italiana.


Curiosità:

Wolfenstein: The New Order contiente diversi particolari interessanti, e tra tutti abbiamo deciso di riportarne tre.

In primis possiamo notare già dal primo avvio del gioco che arrivati alla selezione della difficoltà con la quale vorremo affrontare la storia, modificabile in ogni momento dal menu di pausa, vi sia un chiaro riferimento all'originale Wolfenstein 3D.

Affrontando ogni livello avremo la possibilità di raccogliere diversi oggetti nascosti come oggetti d'oro oppure parti del Codice Enigna, e diverse modalità bonus.

Tra queste spicca sicuramente quella che, una volta coricati su di un letto in un particolare punto del gioco, ci catapulterà in un incubo nel quale potremo affrontare i medesimi scenari dell'originale Wolfenstein 3D ma con i modelli poligonali del protagonista e dei nemici provenienti dal titolo in gioco.

wolf3d

In ultimo vogliamo riportare l'interessante video confronto effettuato dai ragazzi di Eurogamer, i quali hanno dimostrato come in Germania tale titolo verrà sì commercializzato, ma pesantemente censurato.

Ricordiamo che in questo paese esiste una legge che vieta l’esposizione pubblica della svastica pertanto, dato che l’intera trama è incentrata sulla storia Nazista, quest'ultima è stata sostituita con un logo integrante la "W" di Wolfenstein mentre la parola nazismo è stata sostituita con "The Regime"

 


Un successo mancato per poco?:

Sebbene sia un amante degli FPS su PC, sopratutto se di stile classico e con gameplay divertente e frenetico,  questo nuovo capitolo della serie Wolfenstein mi ha attratto anche per trama, ma allo stesso tempo mi ha un po' "deluso" proprio per quest'ultima.

Di certo un videogame non può durare all'infinito ma, data l'assenza di una qualsiasi modalità multiplayer, mi sarei aspettato qualcosina in più. Una volta terminata la storia (chi lo ha fatto me ne potrà dare conferma, Ndr), dalla durata di appena 12 ore, se affrontata a difficoltà media si rimane con l'impressione che non sia "finita", pertanto ci tengo a calarmi nel ruolo di qualsiasi videogiocatore che una volta speso almeno 49,90€ nel caso della versione PC - e fino ai 69.90€ per le versioni next-gen - si ritrova con un gioco fatto a metà, con un probabile seguito o DLC in arrivo a breve.

Wolfenstein: The New Order sembra inoltre una sorta di RAGE ma con trama diversa; nelle missioni non ci sono variabili ma bisogna andare dall'inizio alla fine attraverso un percorso prestabilito, e da RAGE eredita tutti i pregi e difetti, grazie al medesimo engine grafico ed in più con la perdita della componente free-roaming.

Il mio giudizio non vuole essere cattivo, la storia è comunque avvincente e credo che tutti gli appassionati della serie debbano giocarla almeno una volta nella loro vita, ma sinceramente non mi sento di consigliarne l'aquisto se non ad un prezzo di certo inferiore ai 30€.

wolf notte

 

Pro

  • Gameplay vario ed articolato
  • Discreta trama
  • Discreto comparto audio e doppiaggio Italiano
  • Una piccola componente splatter
  • Difficoltà di gioco graduale e scalabile..

Contro

  • .. ma con IA che alle volte diventa "prevedibile"
  • Motore grafico pesante e non efficiente
  • Mancanza della modalità multiplayer
  • Ogni livello viene svolto "da punto a punto"
  • DLC o nuovo capitolo probabilmente in arrivo 

Il voto di Bits and Chips

7