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Prestazioni

Trattandosi di un'unità molto veloce, era logico aspettarsi la saturazione completa della banda disponibile da una connessione USB 2.0. Curioso il comportamento con blocchi da 512k, ove le prestazioni in scrittura sono maggiori di quelle in lettura di circa il 20%.

 

Connesso su porta USB 2.0

 

Utilizzando una connessione USB 3.0 si può accedere alle velocità di trasferimento dati più elevate, che superano quota 100 Megabytes al secondo in modalità sequenziale. Sia chiaro, i valori di saturazione di banda dei controller USB 3.0 sono irraggiungibili, dato che l'unità di A-Data è equipaggiata con un tradizionale disco HDD.

 

Connesso su porta USB 3.0

 

Il test effettuato con HD Tune conferma quanto sopra: in modalità USB 2.0 si raggiungono i limiti di banda imposti dal protocollo, con velocità comprese tra 24,6 MB/s e 33,2 MB/s, che portano ad una media di circa 28,2 MB/s. I tempi di accesso sono onesti, 18.9 ms, mentre la percentuale di occupazione della CPU è bassa, circa 5%.

 

Connesso via USB 2.0

 

La connessione ad una porta USB 3.0 modifica radicalmente i valori appena registrati: la banda passa al nuovo ventaglio di valori compreso tra 52 e 104 MB/s, con i tempi di accesso che restano praticamente invariati. I tempi CPU non aumentano affatto, a testimonianza della bontà dell'interfaccia studiata da A-Data, e restano allineati al valore di 5%.

 


Connesso via USB 3.0

 

Per avere un confronto diretto, pubblichiamo anche i dati relativi al disco esterno USB 3.0 Buffalo MiniStation Extreme da 1TB. Rispetto ad esso il modello di A-Data è in grado di offrire prestazioni di trasferimento simili mentre appare un po' meno brillante nelle operazioni di scrittura via USB 2.0.