Scheda video, teardown
Il modello a cui AMD si è ispirata per il design esterno ed interno della RX 480 reference proviene niente di meno che dalla storica rivale Nvidia. Per la precisione parliamo della Geforce GTX 670 reference, scheda che nel 2012 abbinò per la prima volta un PCB compatto ad un sistema di dissipazione tradizionale basato su ventola a turbina e convogliatore esterno per l'aria calda. AMD ha ripreso questa particolare struttura "ad incastro" e l'ha migliorata in diversi punti (come vedremo nella pagina successiva).
Diamo qualche numero: la scheda si estende per 24.2cm ma il PCB è lungo appena 17.5cm, il restante spazio è occupato dal prolungamento del frame/face-plate che fa anche da base per l'ancoraggio a tre punti della ventola. Il peso è di 750g e l'ingombro laterale è quello classico di due slot. Sul lato spicca il singolo connettore di alimentazione PEG (PCI Express Graphics) a 6-pin.
Sulla parte anteriore troviamo la doppia griglia per lo sfogo dell'aria che sovrasta la nuova configurazione I/O introdotta con la generazione RX-series. AMD si allinea ai nuovi standard di connessione video proponendo una porta HDMI 2.0b e tre porte DP di tipo 1.3/1.4-HDR.
Di seguito il nostro video-teardown che mostra come rimuovere il sistema di dissipazione del calore dal PCB e come smontare la ventola dal frame/face-plate: