Alla luce di quanto verificato, non possiamo fare altro che apprezzare l'ottimo lavoro che ha svolto AMD con le ultime CPU Zen 2 (E non vediamo l'ora di poter scoprire cosa saranno capaci di fare le prossime Zen 3!).
Non solo vengono offerte migliori performance sia in ambito lavorativo sia nei videogame, pur avendo un numero inferiore di core rispetto alle soluzioni di fascia medio/alta delle precedenti generazioni, ma viene anche offerta maggiore stabilità e compatibilità con le memorire RAM.
Considerato da sempre il tallone d'Achille delle CPU Zen di prima generazione, accoppiare e far funzionare a dovere delle memorie RAM non certificate per la piattaforma/motherboard del caso, infatti, è sempre stato un terno al lotto (Le cose sono leggermente migliorate con Zen+).
Utilizzando il Ryzen 7 1700, io stesso non sono più riuscito ad ottenere i 3200MHz stabili per un periodo prolungato con le TridentZ di G.Skill che posseggo dal lontano 2016, pur passando da una motherboard B350 ad una più recente B450.
Ad oggi, utilizzando il Ryzen 5 3600 da circa un mese con il semplice profilo XMP attivo, non ho mai avuto alcun problema di sorta ed a questo punto vorrei tanto testare la differenza con memorie RAM a 3600MHz!
Con un prezzo inferiore o uguale ai 200€, considerando le fluttuazioni del caso, il Ryzen 5 3600 si conferma così un best-buy, oltre che la migliore CPU da acquistare per configurazioni hardware bilanciate e sino alle 1.000€ circa (Salvo particolari necessità).
Pertanto, considerando il rapporto qualità/prezzo, siamo più che felici di premiare questa CPU di AMD con entrambi i nostri due award più ambiti!