Conclusioni
Dopo questa lunga analisi e le numerose prove abbiamo capito che esiste una verità che non è troppo lontana dalle ipotesi fatte all'inizio. Cospargere il case di ventole non significa quasi mai ottenere benefici tangibili. Al contrario, il sistema di ventilazione di un case va ben progettato, partendo da considerazioni di carattere scientifico per giungere sino alla realizzazione di un set di prove empiriche. Lo studio della fluidodinamica non permette, a causa della sua enorme complessità, di creare l'optimus su carta se non in casi ideali o vicini all'idealità. Un case con i suoi componenti interni, con sezioni più o meno suddivise, con i cavi necessari al trasporto delle linee di alimentazione non può essere in alcun modo assimilato ad un caso di studio ideale (a parità di case e di tutte le altre condizioni al contorno, se cambiate configurazione o aggiungete / togliete componenti dovreste rivedere anche il sistema di ventilazione).
Come se non bastasse, sull'efficienza del sistema di raffreddamento influiscono anche altri parametri, alcuni dei quali facilmente misurabili, altri meno. Per questi motivi è sempre bene partire da modelli teorici e poi su questi fare alcuni esperimenti.
Nel nostro caso, dunque con il case, i componenti e le specifiche ventole riportate nell'articolo, abbiamo rilevato che possono esserci differenze molto importanti nelle temperature raggiunte dalla CPU e dal chip grafico dovute all'inversione del flusso d'aria generato da una determinata ventola oppure al posizionamento delle stesse.
Quando non installiamo una scheda grafica discreta che crea una suddivisione fra la zona inferiore e quella superiore del case, le temperature più basse per la CPU sono state ottenute utilizzando due sole ventole, posteriore in estrazione e frontale in immissione (caso 4). Aumentando il numero di ventole, da due a tre, quattro e addirittura cinque, si ottiene un peggioramento della situazione, in taluni casi anche molto vistoso. Ma la cosa peggiore che si possa pensare di fare è quella di creare un flusso verticale oppure perpendicolare che, evidentemente per come sono posizionati i componenti nel nostro sistema, non investono il radiatore della CPU.
Le stesse considerazioni, con le dovute modifiche, valgono anche nel caso in cui si installa una VGA discreta nel sistema. Stavolta l'utilizzo di un maggior numero di ventole ben posizionate sortisce un effetto positivo, specie nel momento in cui attiviamo la ventola laterale posizionata proprio nei pressi della VGA. Il caso 4 resta comunque fra i migliori per efficienza: due sole ventole ben posizionate riescono ancora a fare molto bene producendo una rumorosità decisamente contenuta.
Alla stesura di questo articolo hanno collaborato:
- Teoria della fluidodinamica: Salvatore Sinopoli aka Zaza88
- Illustrazioni: Pentotark
- Misure di laboratorio: Dino Fratelli aka dino
Si ringraziano, inoltre, tutti gli utenti della community che, con le loro idee hanno offerto un contribuito attivo.