Dopo aver analizzato il die della Playstation 4 passiamo a quello della Xbox One. Anche in questo caso l'immagine arriva da Chipworks.
Cominciamo con le dimensioni: l'APU semi-custom della XOne è più grande della PS4 (363mm^2 vs. 348mm^2) e non ha una forma quadrata ma rettangolare. Più grande non significa più potente (sappiamo tutti che la PS4 ha una maggiore potenza computazione) ma quel che è certo è che il chip della XOne è più costoso da realizzare.
Le maggiori dimensioni sono dovute a due scelte architetturali che caratterizzano la XOne: la prima è la decisione di Microsoft d'integrare on-die 32MB di eSRAM (a questo indirizzo abbiamo spiegato perchè Sony non lo ha fatto) e la seconda riguarda una maggiore complessità a livello di northbridge, probabilmente - ma questa è solo una nostra speculazione - dovuta al tentativo di Microsoft d'implementare una propria visione della tecnologia hUMA simile ma non uguale a quella di AMD.
Ricordiamo che, rispetto alla PS4, l'APU semi-custom della XOne e più "custom". Infatti mentre Sony ha seguito le direttive degli sviluppatori dei videogiochi (assecondando tutte le loro richieste con un'architettura pulita e semplice da sfruttare, soprattutto nella gestione della memoria), coadiuvati dagli ingegneri di AMD, Microsoft ha voluto avere maggiore voce in capitolo e si è occupata di gran parte del design.
La due JCU sono simili a quelle della PS4, ciascuna con 4 core Jaguar x86-64 e 2MB di cache L2, ma possiamo notare coma la porzione esterna dell'uncore sia leggermente diversa. Al momento è difficile dire cosa siano quelle micro strutture aggiuntive, così come è difficile capire la funzione della memoria SRAM da oltre 2 MB (probabilmente 2.5MB) che si trova in mezzo alle due JCU (potrebbe essere un buffer nel quale pescano entrambe, a mo di cache L3?).
Interessante constatare come anche sulla iGPU della XOne siano state disabilitate due CU (12 attive su 14). Sulla PS4 l'abilitazione di sole 18 CU sulle 20 a disposizione è stata giustificata ipotizzando come ridondanza per la resa produttiva, ma sulla XOne Anand Lal Shimpi fornisce una spiegazione più convincente: alcuni mesi fa Microsoft ha annunciato un upclock (da non confondere con l'overclock) della frequenze delle GPU, portandole da 800 MHz a 853 MHz, e per rispettare i limiti di TDP è stata costretta a disabilitare 2 CU sapendo che i benefici dovuti alla maggiore frequenza sarebbero stati superiori.
Microsoft claims it weighed the benefits of running 12 CUs (768 cores) at 853MHz vs. 14 CUs (896 cores) at 800MHz and decided on the former. Given that the Xbox One APU only features 16 ROPs and ROP performance scales with clock speed, Microsoft likely made the right decision. Thermal and yield limits likely kept Microsoft from doing both - enabling all CUs and running them at a higher frequency. Chances are that over time Microsoft will phase out the extra CUs, although it may take a while to get there. I'm not sure if we'll see either company move to 20nm, they may wait until 14/16nm in order to realize real area/cost savings which would mean at least another year of shipping 14/20 CU parts at 28nm.
I due blocchi di eSRAM da 16MB ciascuno (posizionati a destra della GPU) sono composti da celle 6T (sei-transistor) SRAM ed occupano quasi il 30% del die (a questo punto è chiaro perchè Microsoft ha utilizzato un chip grafico più piccola della PS4), mentre i memory controller non sono affiancati all'Unfied North Bridge o alla crossbar (e questa è un'altra differenza rispetto alle attuali architetture di AMD, PS4 compresa).