In modalità standard e sotto massimo carico di lavoro osserviamo che tutte le ventole si comportano bene ed, eccezion fatta per il modello ultrasilenzioso Redux 900, si riesce a mantenere la temperatura massima al di sotto della soglia dei 65°C. E' interessante osservare che i valori della Redux 1700 4pin PWM e della Redux 1300 con connessione tradizionale a 3pin sono molto vicini, ed allineati a CoolerMaster MasterFan Pro 120 AB (il cui controller integrato è impostato nella rumorosa modalità POWER).
In modalità overclock i nodi cominciano a venire al pettine, e si può saggiare la vera azione di raffreddamento di ogni singolo prodotto. Quello che opera meglio in condizioni così gravose è Redux 1700 che, mantenendo un comfort acustico decente, riesce a garantire una massima di 71,2°C battendo, come era lecito attendersi, tutto il resto del gruppo. Menzione d'onore a Redux 1300 con connessione 3pin, che sale di pochi gradi ma resta silenziosa, come avremo modo di vedere tra poco.
In questo grafico possiamo osservare le temperature istantanee ottenute con i prodotti in prova. Notevole il comportamento di Redux 1300 3pin, che è pari a quello di Redux 1700; Redux 900 resta il fanalino di coda, con una massima di 73°C.
In modalità Overclock osserviamo, nuovamente, il netto predominio del top di gamma, Redux 1700, che sopravanza MasterFan Pro 120 AB di CoolerMaster impostata in modalità Quiet; per i rimanenti modelli si supera la barriera degli 80°C e, nel caso della Redux 900, anche quella dei 90°C.
Le ventole Redux rappresentano il chiaro esempio di bilanciamento tra comfort acustico e prestazioni generali. Il prodotto più silenzioso è Redux 900 che, grazie alla ridotta velocità di rotazione, riesce a spuntare una massima di poco superiore a 35 dB/A; è però vero che, considerando quanto appena detto in termini di raffreddamento, è bene elogiare anche Redux 1300, appena più rumorosa della sorella minore ma decisamente più performante.