Lo specialista austriaco dei sistemi di raffreddamento ci invia un kit che comprende parte delle sue proposte in tema di ventole per CPU, coprendo praticamente tutti gli scenari che possono presentarsi nell'assemblaggio o nell'aggiornamento di una macchina: si va dalla richiesta di massime prestazioni al comfort acustico; si può scegliere il tipo di connessione tra standard 3pin o PWM; infine c'è la possibilità di utilizzare un kit di conversione per alloggiare ventole più piccole in slot da 140 millimetri. Il prezzo è giusto, specie se si considera la qualità costruttiva e la garanzia di sei anni.
Noctua è un nome che non ha bisogno di presentazioni. Considerato uno dei leader indiscussi nella progettazione e realizzazione di sistemi di raffreddamento per personal computer, ci presenta la sua più recente linea di prodotti appositamente studiata per l'utente che cerca sostanza e vuole risparmiare. Le ventole Redux, infatti, mettono tanta carne al fuoco sul piano delle specifiche tecniche, e si configurano come punto d'accesso privilegiato verso il mondo del raffreddamento professionale.
Non troviamo più le belle confezioni semitrasparenti della serie Premium, così come mancano gli spessori antivibrazione e le cornici-guarnizione in gomma; sparisce anche la cavetteria, con i riduttori di velocità e gli adattatori da Molex a 4pin/3pin. Tale dieta consente una sforbiciata al prezzo, che passa dalle 30 e più euro dei modelli Premium al range 13,90-17,90€ permettendo, in molti casi, l'acquisto di due ventole al prezzo di una.
I modelli su cui poniamo l'attenzione sono quattro, tutti appartenenti alla serie da 120 millimetri:
- Noctua NF-P12 Redux 900 con connessione 3pin, la più economica e silenziosa, che garantisce prestazioni decenti e massimo comfort acustico;
- Noctua NF-P12 Redux 1300 con connessione 3pin, le cui prestazioni rispetto al modello precedente sono migliori a scapito di una leggera perdita di comfort acustico;
- Noctua NF-P12 Redux 1300 con connessione 4pin, identica nelle specifiche alla precedente, ma con un controllo prestazionale decisamente migliore grazie all'interfaccia PWM;
- Noctua NF-P12 Redux 1700 con connessione 4pin, la più veloce del lotto e la più prestante.
Per esigenze specifiche, Noctua propone la serie Redux anche nei tagli da 80, 92 e 140 millimetri, per cui vi consigliamo di dare un'occhiata alla pagina ufficiale.
Le specifiche tecniche delle ventole oggetto di quest'analisi sono messe a comparazione nella tabella seguente, e confrontate con un concorrente di fascia alta i cui valori verranno presi solo come indicazione di massima.
Caratteristiche tecniche | |||||
Noctua NF-12P Redux 900 |
Noctua NF-12P Redux 1300 | Noctua NF-12P Redux 1300 PWM | Noctua NF-12P Redux 1700 PWM | CoolerMaster MasterFan 120 AB Pro |
|
Dimensioni (millimetri) |
120x120x25 | 120x120x25 | 120x120x25 | 120x120x25 | 120x120x25 |
Materiale | PBT con rinforzo in fibra di vetro | PBT e gomma | |||
Motore | Singola Fase | ND | |||
Velocità di rotazione (giri al minuto) |
900 | 1300 | 1300 | 1700 | da 650 a 2500 |
Rumorosità (dB/A) |
12,6 | 19,8 | 19,8 | 25,1 | 7 |
Flusso d'aria (m³/h) |
63,4 | 92,3 | 92,3 | 120,2 | da 72,5 a 141,18 |
Flusso d'aria (CFM) |
37,3 | 54,3 | 54,3 | 70,7 | da 42,7 a 83,1 |
Pressione (mm H2O) |
1,21 | 1,68 | 1,68 | 2,83 | da 0,96 a 3,63 |
Garanzia | 6 anni | 2 anni | |||
MTTF (ore) |
150.000 | 490.000 | |||
LED | No | ||||
Prezzo (street price) | Da 13,90 Euro a 17,90 Euro a seconda del modello | cca 18 Euro | |||
Connessioni | 3pin | 3pin | 4pin PWM | ||
Dotazione di serie |
Quattro viti ad impanatura grande |
Il prodotto ha un look differente rispetto a quello cui Noctua ci ha abituato nel corso di tutti questi anni. E' vero che il disegno del telaio è rimasto abbastanza ancorato alla tradizione, ma è cambiata la scelta cromatica: le tonalità di beige e marrone non ci sono più, e lasciano posto ad un accostamento di grigi che risulta si gradevole, ma che potrebbe stonare se messo a vista in cabinet dalla colorazione scura.
Il telaio, realizzato in PBT con rinforzi in fibra di vetro, mostra tratti distintivi come il gufo stilizzato del produttore e le freccine che indicano il verso di montaggio.
Retro pulito, come ci si può aspettare da un prodotto di questa caratura; nello specifico, osserviamo che il passacavo integrato offre una seconda linguetta che per blocca i cavi in sede in modo sicuro.
In priossimità dei fori angolari per il montaggio torviamo altre due piccole sedi ed un incasso: servono per installare un kit di spessori antivibrazione, accessorio acquistabile a parte e fornito in dotazione solo nei modelli Noctua Premium.
Sulle alette è presente il classico doppio dente introdotto già da qualche anno, con la funzione di ridurre al minimo le turbolenze ed eliminare le risonanze, massimizzando oltremodo il comfort acustico.
I cavi d'alimentazione passano all'interno di una robusta guaina in materiale sintetico che, oltre a rappresentare un fattore estetico, impedisce che questi possano danneggiarsi andando a toccare contro superfici taglienti od appuntite.
Dietro al motorino c'è un adesivo che identifica il modello, ed offre le specifiche tecniche più importanti.
Per effettuare questa comparativa ci siamo basati sulla seguente macchina di prova
- Scheda madre: MSI X58 Pro-E
- Processore: Intel XEON X5680 6Core, 12Threads, 12mb cache 3,33 - 3,60 GHz standard freq
- Dissipatore: sistema AIO CoolerMaster MasterLiquid 120 Pro
- Memoria: 12GB DDR3 Kingston HyperX Blue, Triple Channel
- Disco rigido: SSD SanDisk X400
- Scheda video: Zotac Geforce GTX 970
- Alimentatore: BeQuiet Dark Power Pro 550W
- Case: CoolerMaster MasterCase 5 Maker MSI Dragon Edition
Parametri di sistema ed altri accorgimenti
- Parametri CPU:
- Funzionamento in modalità standard: 3,33 GHz base, 3,6 GHz Turbo, standard VCore, 1.066 MHz DDR3 Triple Channel
- Funzionamento In modalità overclock: 3,75 GHz base, 3,9 GHz Turbo, 1.325 VCore, 1.333 MHz DDR3 Triple Channel
- Parametri Controller Ventole PWM (per ventole con connessioni PWM 4-pin)
- Velocità di rotazione minima: 25%
- Velocità di rotazione massima: 100%
- Temperatura CPU in cui intervenire con strategie di raffreddamento diverse dalla rotazione minima: 40°C
- Parametri Controller Ventole Tradizionale (per ventole con connessioni 3pin)
- Velocità di rotazione minima: 25%
- Velocità di rotazione massima: 100%
Rilevazioni Temperature
- Le ventole vengono installate sul sistema AIO in dotazione alla macchina, utilizzando i supporti in gomma originariamente presenti;
- Viene eseguito il software Prime95 in versione 64bit per 20 minuti consecutivi, per rilevare le temperature massime raggiunte dal sistema;
- Prime 95 è impostato in modalità SMALL FFTs, per la massima produzione di calore da parte della CPU;
- I valori sono registrati su file di log tramite il software RealTemp, e trattati con Microsoft Excel
- Si è provveduto a rimuovere la parete laterale destra del case, in modo da evitare qualsivoglia ostacolo al flusso d'aria in aspirazione
Rilevazioni Rumorosità
- Ogni singola ventola viene smontata dal dissipatore, e posta su di un piano esterno al case col fonometro a 25 centimetri di distanza;
- L'alimentazione è presa dalla scheda madre, e la velocità di rotazione viene impostata da controller secondo i programmi minimo e massimo;
- La rumorosità ambientale è pari a circa 30-31 dba.
- Fonometro Lafayette MSL80
In modalità standard e sotto massimo carico di lavoro osserviamo che tutte le ventole si comportano bene ed, eccezion fatta per il modello ultrasilenzioso Redux 900, si riesce a mantenere la temperatura massima al di sotto della soglia dei 65°C. E' interessante osservare che i valori della Redux 1700 4pin PWM e della Redux 1300 con connessione tradizionale a 3pin sono molto vicini, ed allineati a CoolerMaster MasterFan Pro 120 AB (il cui controller integrato è impostato nella rumorosa modalità POWER).
In modalità overclock i nodi cominciano a venire al pettine, e si può saggiare la vera azione di raffreddamento di ogni singolo prodotto. Quello che opera meglio in condizioni così gravose è Redux 1700 che, mantenendo un comfort acustico decente, riesce a garantire una massima di 71,2°C battendo, come era lecito attendersi, tutto il resto del gruppo. Menzione d'onore a Redux 1300 con connessione 3pin, che sale di pochi gradi ma resta silenziosa, come avremo modo di vedere tra poco.
In questo grafico possiamo osservare le temperature istantanee ottenute con i prodotti in prova. Notevole il comportamento di Redux 1300 3pin, che è pari a quello di Redux 1700; Redux 900 resta il fanalino di coda, con una massima di 73°C.
In modalità Overclock osserviamo, nuovamente, il netto predominio del top di gamma, Redux 1700, che sopravanza MasterFan Pro 120 AB di CoolerMaster impostata in modalità Quiet; per i rimanenti modelli si supera la barriera degli 80°C e, nel caso della Redux 900, anche quella dei 90°C.
Le ventole Redux rappresentano il chiaro esempio di bilanciamento tra comfort acustico e prestazioni generali. Il prodotto più silenzioso è Redux 900 che, grazie alla ridotta velocità di rotazione, riesce a spuntare una massima di poco superiore a 35 dB/A; è però vero che, considerando quanto appena detto in termini di raffreddamento, è bene elogiare anche Redux 1300, appena più rumorosa della sorella minore ma decisamente più performante.
Siamo rimasti soddisfatti da quel che Noctua ci ha fatto vedere. Il produttore Austriaco ha introdotto nuovi prodotti che, badando al soldo, mettono in campo sostanza senza star troppo a badare ai dettagli. Gradevole la scelta di colori, grigio tono su tono: si perde parte del look'n'feel cui Noctua ci ha abituato in tutti questi anni, ma si guadagna in termini di modernità.
In generale:
- La serie Redux, che conta di modelli da 80, 92, 120 e 140 millimetri, rappresenta il punto d'accesso più economico al mondo Noctua. La dotazione di serie è ridotta al minimo indispensabile, così come la confezione che perde la caratteristica forma a scrigno. Comprare Redux significa comprare una ventola...e basta. Ventola che fa il suo sporco lavoro nel miglior modo possibile, e senza tentennare mai.
- La cura dimagrante di cui sopra garantisce un taglio DRASTICO al prezzo di vendita che, se era superiore alle 30€ per i modelli Premium, qui oscilla tra le 13,90€ e le 17,90€: in pratica, al costo di una ventola Premium si acquistano due ventole Redux (situazione ottimale per chi ha un budget ristretto).
- L'economia del prodotto non fa sfigurare le prestazioni complessive. E' chiaro che Redux è una linea a marchio Noctua, e che il blasone deve essere rispettato! Da qui, soprese su soprese in fase di test, che ci spingono a raccomandare ogni singola ventola a seconda dell'uso che se ne intende fare.
Nel dettaglio:
- La ventola Redux 900 3pin è risultata la più silenziosa. E' la ventola a cui ci si deve affidare in caso di assemblaggio di silent PC a prestazioni medie. E' da evitare in macchine destinate all'overclock poichè, semplicemente, è nata per fare altro.
- Le ventole Redux 1300 3pin e 4pin rappresentano il giusto mezzo. Sono capaci di fornire elevate prestazioni di raffreddamento praticamente in ogni frangente, e di non disturbare troppo l'utente in termini di rumorosità massima. Vanno bene in qualsiasi PC, che sia una macchina silenziosa o ad alte prestazioni.
- La ventola Redux 1700 4pin è cavalleria pura allo stato brado: raffredda tutto all'ennesima potenza ma, sotto sforzo, fa sentire la sua voce, decisamente la più forte del gruppo.
La menzione d'onore va alla ventola Redux 1300 con connessione tradizionale 3pin. Risulta essere uno dei prodotti migliori di questa comparativa, comportandosi leggermente meglio del modello gemello con connessione 4pin PWM in termini di abbassamento delle temperature.