Aprire il CoolerMaster V650 invaliderà la garanzia, quindi vi suggeriamo di non farlo, considerato che questa è di ben 5 anni. Noi, poiché dovremo andare ad analizzare nel dettaglio quanto CM ci offre, saremo costretti invece ad aprirlo. Per farlo avremo bisogno di un classico cacciavite a croce (Ancora le viti Torx non sono diventate la norma tra i produttori di PSU!).
Appena aperto, possiamo notare come il design del PCB sia stato studiato su 3 dimensioni, attraverso una scheda figlia in verticale (CoolerMaster pubblicizza questa caratteristica come “3D Circuit Design”). Questa scheda si occupa di convogliare la corrente delle diverse linee (+3.3v, +5v e +12v) dai regolatori di tensione ai connettori sul retro, prendendo il posto dei classici cavi, così da favorire sia lo smaltimento del calore, sia una migliore efficienza. Va però notato come la saldatura, in questo caso, non sia proprio "pulita" (Ultima immagine in basso a destra).
Il particolare design 3D/Modulare del CoolerMaster V650, ha permesso di contenere il tutto in uno chassis profondo appena 140mm!
Il PCB del CoolerMaster V650 è realizzato da Enhance Electronics, compagnia attiva da oltre 30 anni in questo campo, che può vantare prestigiose collaborazioni (Oltre a CoolerMaster, possiamo citare Gigabyte per la linea di PSU XTREME GAMING 80+ Platinum e SilverStone con la linea di PSU Strider 80+ Platinum).
I condensatori, come pubblicizzato da CM stessa, sono 100% Made in Japan, ma non provengono dallo stesso produttore. Le aziende sono diverse: Nippon Chemi-Con, United Chemi-Con, Suncon, Rubycon e Unicon.
Anche il resto della componentistica risulta di ottima qualità. Possiamo citare i MOSFET di ultima generazione IPP50R280CE di Infineon, oppure l’Hold-Cup di Rubycon. Comunque, quest'ultimo, di capacità pari a 400V, 470uF, 105°C, KMQ, avremmo preferito vederlo più "capiente", considerato il wattaggio dell'alimentatore, al fine di un migliore Hold-Up Time (Alcuni concorrenti di pari fascia hanno un Hold-Cup di maggiori capacità, come ad esempio il Corsair RM650x: Nippon Chemi-Con 400V, 680uF, 105°C. Altri alimentatori, più economici, come il Chieftec ECO 600W che andremo a confrontare, sono invece dotati solamente di un Teapo da 400V, 330uF, 85°C). Vi è pure l’ottimo APFC controller CM6502TNX della Champion, in grado di proteggere la PSU e tutto il PC a questa collegato da eventuali eccessivi sbalzi di corrente (Questo PFC controller è utilizzato anche negli UPS).