Sottovalutato da molti utenti al momento dell’acquisto del PC, al contrario l’alimentatore riveste un ruolo cruciale all’interno di una configurazione equilibrata.
Non solo l’alimentatore dovrà garantire la potenza necessaria per alimentare tutta la componentistica che andrà a comporre il nostro personal computer, ma dovrà risultare anche affidabile nel medio e lungo periodo, per far sì che i nostri componenti non muoiano prematuramente.
Allo stesso modo, un buon alimentatore, soprattutto se andremo ad assemblare un PC di fascia media o alta, sarà in grado di farci risparmiare sulla bolletta, ed allo stesso tempo garantirà un buon comfort acustico.
In ultimo, un alimentatore modulare ci permetterà di gestire con maggiore razionalità lo spazio all’interno del nostro case, favorendo quindi il ricircolo d’aria e, direttamente, l’abbassamento delle temperature dei componenti.
Il CoolerMaster V650 da 650W, certificato 80+ Gold, riesce – almeno sulla carta – a garantirci tutti questi benefit: elevata qualità costruttiva, elevata efficienza, elevata potenza d’erogazione, ottima modularità e silenziosità quasi assoluta.
A prima vista, quindi, si tratta del perfetto alimentatore da abbinare ad una configurazione da Gaming single GPU (O dotata di due GPU di fascia media, come la RX580 o la GTX1070). Ma sarà davvero tutto oro quello che luccica?
Per saperlo, abbiamo deciso di provare il CoolerMaster V650 direttamente sul campo, sfruttando la nostra configurazione dotata di CPU Ryzen 7 1700X e di GPU Radeon Fury X. Come si sarà comportato?
Andiamo a scoprirlo!
Pagina ufficiale del CoolerMaster V650 650W: Link
Il CoolerMaster V650 è disponibile su Amazon.it al prezzo di 118 Euro a questo Link
l CoolerMaster V650 giunge a noi in una confezione robusta e graficamente accattivante, caratterizzata dai tipici colori della casa taiwanese, il nero ed il viola. Sui lati e sulla parte posteriore sono descritte le specifiche tecniche del prodotto e le feature, in particolare la curva d’efficienza che è valsa al V650 la certificazione 80+ Gold.
All’interno l’alimentatore è ottimamente protetto da un “guscio” di plastica espansa di colore nero. L’alimentatore ha quale protezione aggiuntiva un grintoso sacchetto di stoffa chiuso con un laccio, che poi sarà possibile utilizzare per altro (Personalmente lo uso per portarmi appresso i dadi per le mie sessioni di D&D come Master, ndA).
L’alimentatore è di un colore nero “matto”, ed appena preso in mano si presenta “bello pesante”, segno che al suo interno sicuramente troveremo componentistica di qualità. Chi ha avuto a che fare con alimentatori economici da 500 Watt o più, saprà sicuramente che questi sono decisamente leggeri, ed una volta aperti ci si trova di fronte al deserto una volta visionato il PCB, con qualche condensatore buttato alla rinfusa (Ah, i Q-TEQ, che - brutti - ricordi!).
Sul lato superiore dell’alimentatore troviamo l’etichetta che ci descrive le specifiche tecniche, unitamente alle certificazioni, mentre nel lato opposto troviamo la ventola da 12cm, marchiata CoolerMaster (Modello: Silencio A12025-25RB-2IN-F1). Questa opererà attorno ai 600RPM fino al 50% di carico, mentre fino ai 1200RPM qualora la PSU operasse tra il 50% e il 100% di carico. Grazie all’utilizzo della tecnologia Loop Dynamic Bearing (LDB), la ventola risulta praticamente inudibile anche a 1200RPM (La velocità massima della ventola, ufficialmente, è pari a 2500RPM).
I cavi modulari in dotazione arrivano all’interno di una elegante pochette di nylon alquanto robusta. Questi cavi, naturalmente schermati, sono caratterizzati da un design ultra-piatto e risultano abbastanza deformabili. La loro qualità è decisamente elevata, come da tradizione CoolerMaster. Oltre a cavi modulari troviamo il classico cavo schuko per l'alimentazione a muro, ed un sacchettino con alcune fascette e le viti, entrambe nere, dedicati rispettivamente alla gestione della cavetteria ed all'installazione dell'alimentatore nel case.
Qui l'elenco completo di quanto troveremo nella scatola, in riepilogo:
- CoolerMaster V650 650W
- Manuale d'installazione e garanzia
- Sacchetto per l'alimentatore
- Pochette in nylon porta-cavi
- Cavo d'alimentazione Shucko
- Cavo Modulare ATX 24Pin
- Cavo Modulare CPU 4+4Pin
- 2x Cavo Modulare GPU 6+2Pin
- 2x Cavo Modulare SATA
- 2x Cavo Modulare Molex & Floppy
- 4 Viti a croce
- Set di fascette nere
Qui di seguito le specifiche tecniche dettagliate del CoolerMaster V650.
Aprire il CoolerMaster V650 invaliderà la garanzia, quindi vi suggeriamo di non farlo, considerato che questa è di ben 5 anni. Noi, poiché dovremo andare ad analizzare nel dettaglio quanto CM ci offre, saremo costretti invece ad aprirlo. Per farlo avremo bisogno di un classico cacciavite a croce (Ancora le viti Torx non sono diventate la norma tra i produttori di PSU!).
Appena aperto, possiamo notare come il design del PCB sia stato studiato su 3 dimensioni, attraverso una scheda figlia in verticale (CoolerMaster pubblicizza questa caratteristica come “3D Circuit Design”). Questa scheda si occupa di convogliare la corrente delle diverse linee (+3.3v, +5v e +12v) dai regolatori di tensione ai connettori sul retro, prendendo il posto dei classici cavi, così da favorire sia lo smaltimento del calore, sia una migliore efficienza. Va però notato come la saldatura, in questo caso, non sia proprio "pulita" (Ultima immagine in basso a destra).
Il particolare design 3D/Modulare del CoolerMaster V650, ha permesso di contenere il tutto in uno chassis profondo appena 140mm!
Il PCB del CoolerMaster V650 è realizzato da Enhance Electronics, compagnia attiva da oltre 30 anni in questo campo, che può vantare prestigiose collaborazioni (Oltre a CoolerMaster, possiamo citare Gigabyte per la linea di PSU XTREME GAMING 80+ Platinum e SilverStone con la linea di PSU Strider 80+ Platinum).
I condensatori, come pubblicizzato da CM stessa, sono 100% Made in Japan, ma non provengono dallo stesso produttore. Le aziende sono diverse: Nippon Chemi-Con, United Chemi-Con, Suncon, Rubycon e Unicon.
Anche il resto della componentistica risulta di ottima qualità. Possiamo citare i MOSFET di ultima generazione IPP50R280CE di Infineon, oppure l’Hold-Cup di Rubycon. Comunque, quest'ultimo, di capacità pari a 400V, 470uF, 105°C, KMQ, avremmo preferito vederlo più "capiente", considerato il wattaggio dell'alimentatore, al fine di un migliore Hold-Up Time (Alcuni concorrenti di pari fascia hanno un Hold-Cup di maggiori capacità, come ad esempio il Corsair RM650x: Nippon Chemi-Con 400V, 680uF, 105°C. Altri alimentatori, più economici, come il Chieftec ECO 600W che andremo a confrontare, sono invece dotati solamente di un Teapo da 400V, 330uF, 85°C). Vi è pure l’ottimo APFC controller CM6502TNX della Champion, in grado di proteggere la PSU e tutto il PC a questa collegato da eventuali eccessivi sbalzi di corrente (Questo PFC controller è utilizzato anche negli UPS).
Poiché non abbiamo un sofisticato sistema di test per PSU in redazione, abbiamo deciso di provare il CoolerMaster V650 direttamente sul campo, sfruttando la nostra configurazione basata su CPU Ryzen 7 1700X e GPU Radeon Fury X.
Piattaforma di Test
CPU | AMD Ryzen 7 1700X | ||
Scheda Madre | Asus Crosshair VI HERO | ||
BIOS | 1701 (AGESA 1.0.0.6) | ||
Dissipatore CPU | OCZ Vendetta 2 | ||
DDR | 2x8GB DDR4-3400 Patriot @ 3332 MHz | ||
SSD |
SSD M.2 Intel 600P 128GB | ||
HDD | Toshiba P300 1TB SATA III | ||
Scheda Video | XFX Radeon R9 Fury X 4 GB | ||
Case | Chieftec GP-01B-OP | ||
Ventole | 3 x 120mm Chietec AF-1225S | ||
Alimentatore | CoolerMaster V650 650W Chieftec ECO 600W |
||
Sistema Operativo | Windows 10 Professional 15063.483 |
||
Driver Chipset | AMD 17.10 | ||
Driver Video | Crimson 17.11.2 | ||
Software | AIDA64 Engineer v5.95 |
Metodologia di Test
La nostra metodologia operativa prevede quanto segue:
- Sul sistema sono stati installati solo i componenti necessari quali CPU, memoria RAM, scheda video ed SSD;
- L'SSD di sistema è stato formattato, sono stati poi installati il sistema operativo, i driver per le periferiche ed i software di analisi;
- Ogni test è stato ripetuto per tre volte e nel caso in cui valori di qualcuno di essi mostri una varianza troppo elevata il test stesso viene nuovamente ripetuto ma non prima di aver individuato le cause dell'errore;
- Le ventole installate nel case sono state settate in modalità Silent, attraverso il Rheobus integrato nel case;
- Fra un test e l'altro il sistema viene riavviato.
Abbiamo inoltre scelto di mettere a confronto il CoolerMaster V650, certificato 80+ Gold, con l’ottimo Chieftec ECO 600W, certificato 85+. Quest’ultima certificazione non è garantita dalla Ecos Consulting, ma risulta essere una autocertificazione (Come avevamo scritto nella recensione dell’alimentatore di Chieftec. Le certificazioni 80Plus sono costose da avere, e questo va ad impattare sul prezzo del prodotto, sebbene certifichino con maggiore affidabilità le reali capacità dell'alimentatore).
Alla luce dei risultati raggiunti, e considerato il CM V650 essere un 80+ Gold reale (Come tutte le recensioni fino ad oggi uscite hanno dimostrato), possiamo confermare come il Chieftec ECO da 600W abbia un’efficienza attorno al 84% abbondante, del tutto in linea con l’auto-certificazione 85+ (Assimilabile alla certificazione 80+ Bronze). Andando più nel concreto possiamo affermare che, utilizzando il CM V650 al posto del Chieftec ECO 600W, nel caso giocassimo due ore al giorno, tutti i giorni, potremmo risparmiare circa 5 Euro l'anno in corrente elettrica (Naturalmente, utilizzando la configurazione in prova).
Dal punto di vista delle tensioni di funzionamento, il CoolerMaster V650 si è rivelato una roccia. Soprattutto la linea +12v è risultata granitica, anche con la CPU e la GPU operanti a pieno regime (Consumo di picco dell’intero sistema: 443W). NB: La tensione della linea +3.3v è risultata più elevata sotto stress, non è un errore di trascrizione.
Linea/Test | Idling | FPU+GPU |
+3.3v | 3.292v | 3.314v |
+5v | 5.032v | 4.978v |
+12v | 12.137v | 12.072v |
Il CoolerMaster V650 si è rivelato un prodotto solido, dalle feature avanzate e decisamente ben costruito. I materiali utilizzati sono di prima qualità, così come la componentistica interna.
Sfruttato con una configurazione di fascia medio-alta, come quella da noi utilizzata per i test, il V650 non ha mostrato alcun punto debole, ed anzi si è dimostrato ultra-silenzioso anche quando sfruttato al 70% del carico e con la ventola operante alla massima velocità (1200RPM). Dovrete possedere veramente un buon udito per sentirla!
Anche dal punto di vista dei consumi il V650 è risultato in linea con la certificazione 80+ Gold e con quanto abbiamo potuto leggere in altre recensioni, rivelandosi estremamente efficiente in ogni condizione. Ottima, in ultimo, la qualità dei cavi modulari, di tipo flat e, naturalmente, schermati.
Se vogliamo trovare dei difetti al V650, questi possono essere il prezzo, pari a quasi 120 Euro, e l'utilizzo di un Hold-Cap forse sottodimensionato (Soprattutto rispetto a quanto offrono alcuni concorrenti). Parlando in particolare del costo del CoolerMaster V650, possiamo affermare che si tratta di cifra piuttosto elevata per un alimentatore da 650W certificato 80+ Gold, in quanto possiamo trovare a meno prodotti come il Corsair RMi da 750W o il Bitfenix Whisper M da 750W. “Allora, perché comprare questo CoolerMaster V650?” si chiederanno molti di voi. È molto semplice. Perché CoolerMaster è un’istituzione nel campo degli alimentatori e, al contrario di altre case, questo è il suo core business da sempre. CoolerMaster non può giocarsi il proprio buon nome per una serie di alimentatori di bassa qualità venduti a caro prezzo (Come è capitato ad altri, di cui però non faremo il nome). Quindi, chi acquista un alimentatore CoolerMaster, di qualsiasi serie, è sicuro di acquistare un prodotto che vale ogni Euro speso.