La calibrazione dei monitor è da sempre identificabile come un vero e proprio vaso di Pandora da tutti gli appassionati che, sin dalla prima accensione del nuovo prodotto appena acquistato, passano decine di minuti per provare a calibrare il pannello tramite metodi empirici, talvolta peggiorando la situazione e/o senza raggiungere un risultato soddisfacente.
Il tutto peggiora ovviamente nel caso in cui l'utente in questione ha a che fare con la fotografia, il fotoritocco, il montaggio video e così via. Ma qual è la soluzione?
La risposta è semplice, qualora non si acquisti un monitor pre-calibrato basterebbe utilizzare un colorimetro - oggetto sconosciuto ai molti, anche "professionisti" talvolta - per calibrare il proprio pannello, e perchè no anche verificarne le reali performance, proprio come si fa per tutti gli altri componenti del proprio computer.
Personalmente ho sempre desiderato acquistare uno strumento del genere proprio per poter testare i monitor (A partire dal mio, che ho scoperto non sia questo granchè!), così da introdurre su BitsAndChips anche questa categoria di articoli.
Purtroppo, come ben saprete, noi componenti dello staff conduciamo tutt'altra vita durante la giornata lavorativa, ci dedichiamo al sito nel momenti liberi e per pura passione, e dato il nostro modus operandi non abbiamo alcuna entrata tale da poter supportare l'acquisto di uno strumento simile.
Dopo aver appreso tutto ciò, la storica azienda Datacolor ha deciso con piacere di supportarci nell'apertura di questa nuova sezione sul portale, inviandoci senza esitazione il nuovo Spyder X Elite, ed invitandoci a testarne le funzionalità.
Beh, cos'aspettiamo a provarlo? :D
Il nuovo Spyder X di Datacolor è arrivato nei nostri laboratori all'interno della piccola e compatta confezione retail, ergo la stessa che ogni utente potrà trovare al momento dell'acquisto (Fatta salve la dicitura "not for resale" presente sul retro, in quanto si tratta di un sample destinato alla stampa).
All'interno abbiamo trovato un biglietto di benvenuto, il quale suggerisce di visitare la pagina ufficiale del prodotto per scaricare la suite software, lo Spyder X con tanto di cavo di connessione USB integrato (Dalla lunghezza di 1.50m circa) e naturalmente il codice di attivazione per la registrazione dello stesso.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale, a questa pagina.
REQUISITI DI SISTEMA
- Windows 7 32/64 o migliore
- Mac OS X 10.10 o migliore
- Risoluzione del monitor 1280×768p migliore
- Scheda video a 16-bit (Raccomandata a 24-bit)
- 1GB di memoria RAM
- 500MB di spazio su HDD
- Connessione ad internet per il download del programma
LINGUE SUPPORTATE
Inglese, Francese, Italiano, Tedesco, Spagnolo, Russo, Giapponese,
Cinese semplificato, Cinese tradizionale e Coreano
Il nuovo Spyder X rappresenta la sesta generazione dei colorimetri realizzati da Datacolor, che ha debuttato proprio quest'anno (2019) in sostituzione del precedente Spyder 5, lanciato circa quattro anni fa (2015).
Questa nuova versione, riprogettata da zero, offre un livello maggiore di accuratezza nei colori, maggiore precisione e migliora sia nel bilanciamento del bianco che delle ombre.
A dispetto del precedente modello, che sfruttava filtri organici, la nuova versione sfrutta una complessa lente per la rilevazione, è capace di calibrare qualsiasi tipo di pannello e lo fa in molto meno tempo (Grazie anche alla rinnovata suite software).
Tra le altre cose è possibile calibrare anche i proiettori, aiutandosi tramite supporti da avvitare nell'alloggiamento dedicato (Come fosse una fotocamera, Nda), ed è stato introdotto un sensore di luminosità, il quale aiuterà a rilevare la luce circostante così da migliorare ulteriormente la procedura, nonchè il risultato finale.
Parlando di dimensioni, lo Spyder X non è altro che una sorta di "triangolino" bianco, dotato di apposito tappo a protezione della lente principale, che bisogna poggiare (Manualmente oppure sfruttando l'inclinazione del monitor) sul proprio monitor per effettuare le rilevazioni del caso (Niente paura, vi è un'apposita superficie d'appoggio morbida che evita danni al pannello).
Datacolor offre il colorimetro Spyder X in versione Pro ed Elite, con conseguente differenza in termini di prezzo. Tecnicamente entrambi i colorimetri sono identici, utilizzano il medesimo hardware, ma cambia la chiave di licenza che viene fornita con essi.
Ergo, se comprate la versione Pro potrete comunque utilizzare la versione Elite sborsando una cifra maggiore, oppure altri software di terze parti ottenendo comunque le medesime performance.
SpyderX Pro |
SpyderX |
Descrizioni funzionalità | |
Funzionalità di calibrazione Single Click & Wizard |
✓ |
✓ |
Modalità di calibrazioni veloci e facili |
Supporto per monitor multipli / Controllo della luce ambientale / Revisione della calibrazione |
✓ |
✓ |
Supporta la calibrazione di più schermi / Può regolare per le modifiche di luce della stanza / Mostra prima e dopo il confronto della calibrazione del display |
Visualizza strumenti di mappatura e analisi |
Di base |
Avanzati |
Offre strumenti per verificare la qualità del tuo display |
Opzioni di impostazione della calibrazione |
12 |
Illimitato |
Opzioni di calibrazione (combinazioni di gamma, punto bianco e luminosità) |
Esperte Calibrazioni di console |
- |
✓ |
Pannello di controllo della calibrazione all-in-one |
Target di calibrazioni video e cinema |
- |
✓ |
Target di calibrazioni per Motion Work |
Soft Proof dei risultati di stampa |
- |
✓ |
Soft proofing con anteprima dell'output di stampa |
Calibrazione del proiettore |
- |
✓ |
Calibra i proiettori digitali |
Visualizza corrispondenze in Studio |
- |
✓ |
Definisce uno studio standard per tutti i display da abbinare (StudioMatch) |
Ottimizzazione visiva per l'abbinamento di un display affiancato |
- |
✓ |
Allinea precisamente i display affiancati |
Di seguito un elenco dettagliato delle feature offerte dalla versione Elite del colorimetro Spyder X:
Tecnologia superiore per colorimetro
Basato su anni di ricerca, Spyder X è un modo accurato per misurare il colore. La nostra rivoluzionaria tecnologia a colori basata su obiettivi, offre una maggiore sensibilità alla luce e sensori più avanzati, così da poter sperimentare colori più precisi sullo schermo, con bilanciamento del bianco e dettagli delle ombre molto più precisi.
Software intuitivo
Spyder X ti offre soluzioni facili da usare, sia che tu stia cercando una calibrazione veloce o un profilo colore personalizzato. Spyder X Elite offre la calibrazione con un solo clic, le modalità Assistente passo-dopo-passo e le modalità avanzate della console con l'aiuto interattivo, in ogni fase del processo.
Monitoraggio luce ambiente
Spyder X è dotato di un sensore di luce ambientale integrato in grado di misurare la luce della stanza per tutto il giorno, consentendo di regolare la luminosità e il contrasto del display ai livelli ideali. Il software può avvisare l'utente di ricalibrare o di farlo automáticamente tramite i profili personalizzati in base al livello di illuminazione. Spyder X Elite offre 3 impostazioni di luce ambientale.
Calibra tutti i tuoi monitori
Spyder X consente di calibrare più laptop, monitor desktop e proiettori frontali e supporta le più recenti tecnologie di visualizzazione, in modo da essere certi che i colori siano sempre accurati, indipendentemente dall'attrezzatura utilizzata. Dispone inoltre di StudioMatch, che crea un target di calibrazione condivisibile tra display collegati e altri computer.
Spyderproof: prima e dopo
Con la nostra funzione SpyderProof, vedrai subito la differenza sotto i tuoi occhi. Basta un clic per confrontare i colori del monitor prima e dopo la calibrazione e vedere le sfumature che contano di più. Provalo con un'immagine Datacolor composita o carica le tue foto preferite, che possono essere viste a schermo intero con Spyder X Elite.
Scelte di calibrazione illimitate
Spyder X Elite offre la più ampia selezione di opzioni di calibrazione, tra cui foto, video, prestampa e calibrazioni scientifiche standard. Con le opzioni di calibrazione illimitate, puoi assicurarti che tutti i tuoi display siano sempre esattamente come ti servono.
Analisi delle prestazioni del monitor
È importante sapere come si comportano i monitor durante il lavoro a colori critici. Con la funzione Spyder X Elite Display Analysis, è possibile comprendere meglio il colore, la luminosità, il contrasto, la gamma, la risposta dei toni, il punto di bianco, l'accuratezza del colore e la luminosità dello schermo e l'uniformità dei colori dei monitor.
Funzione Softproof
Le tue immagini sullo schermo potrebbero apparire diverse quando le stampi o le visualizzi su altri dispositivi come i tablet. Softproof, disponibile solo con Spyder X Elite, consente di simulare e visualizzare queste modifiche sul tuo schermo calibrato. Per le stampanti, è possibile vedere come le stampe cercheranno uno specifico modello di stampante, carta e inchiostro e caricheranno i profili di stampa ICC.
Prima di fiondarmi nella procedura di analisi del pannello offerto dal mio monitor LG 29WK600, ho lanciato la procedura di calibrazione dello stesso per verificare cos'è capace di fare questo giocattolino di Datacolor.
All'avvio della suite ci vengono suggerite alcune operazioni da effettuare prima di avviare la procedura, come reimpostare le impostazioni grafiche di default dal pannello OSD e "riscaldare" il monitor per almeno mezz'ora prima di proseguire.
Successivamente ci verrà chiesto che tipo di schermo abbiamo intenzione di calibrare, se desktop/laptop oppure un proiettore.
Giunti a questo punto la suite ci chiederà di quale tipo di retroilluminazione dispone il pannello, con le rispettive indicazioni per identificarlo (Per il mio monitor ho scelto il tipo LED standard).
Successivamente ci verrà richiesto quale modalità di calibrazione utilizzare, se quella guidata con l'assistente fase per fase, la modalità Studio Match (Per far corrispondere il più possibile tutti gli schermi in uso nella propria postazione) oppure la modalità avanzata, per i più esperti.
Ora è il momento di decidere se effettuare una calibrazione veloce (Circa 2 minuti) tramite la procedura ReCAL, se verificare l'accuratezza della calibrazione corrente, oppure se eseguire la calibrazione completa dello schermo tramite la procedura FullCAL.
Nel contempo ci verrà chiesto quale profilo Gamma seguire, il Punto di Bianco e la luminosità massima in cd/m2 da impostare (A seconda delle proprie esigenze, altrimenti utilizzando i consigli della suite).
Prima di procedere alla vera e propria calibrazione, la suite chiede di avvicinare lo Spyder X allo schermo per effettuare la rilevazione della luce ambientale (Tramite il sensore di luminosità appositamente introdotto con tale versione), e di conseguenza consigliare i parametri da utilizzare per luminosita e Punto di Bianco.
Al termine della calibrazione, qualunque abbiate scelto di utilizzare, verrà mostrata l'ultima schermata interattiva della suite, denominata SpyderTune.
Questa ci mostrerà il prima ed il dopo della vista calibrata, con la possibilità di gestire alcuni valori (Punto di Bianco, Gamma e Luminosità) prima di salvare il profilo colore in formato .icm.
Dopo aver seguito la procedura FullCAL, al fine di effettuare la calibrazione del pannello, abbiamo sfruttato la suite per rilevarne le caratteristiche, selezionando la prova a 12 riquadri (É possibile rilevare fino a 24 o 48 riquadri per un risultato più approfondito) del colore standard SpyderCHECKR.
In prima battuta dai test possiamo confermare la copertura del gamut di colore sRGB come da specifiche, ossia intorno al 99%, ed allo stesso tempo notare come negli altri casi (AdobeRGB, P3 ed NTSC) ottiene solo un "buon" voto.
Il test relativo alla fedeltà del colore ci dimostra come il monitor non se la cavi affatto male, con una media del 2% di discostamento dai campioni analizzati, ed un solo caso dove si è raggiunto il 4%.
Il test sulla risposta tonale ci mostra come il pannello in questione si avvicina molto al Gamma 2.2.
Un primo test sulla luminosità ci dimostra che mediamente si ottiene un contrasto che in media sta sul 970/980:1 finchè la retro-illuminazione sale fino al 50%, scemando fino al 910/920:1 nel momento in cui si viaggia verso il massimo.
I dolori per questo pannello arrivano nel momento in cui si analizza in maniera specifica la luminosità.
Personalmente mi ero già accorto di qualche "problemino" relativo al backlight-bleeding, ma non mi aspettavo che l'uniformità della luminosità fosse così messa male (Guardate un po il grafico a destra). Tra le altre cose il valore massimo di luminosità massima registrato è stato pari a circa 250-260cd/m2, ben lontano dai 300cd/m2 dichiarati (Ok che è certificato HDR 10, ma qui ci sarebbe da discutere.. non si raggiunge nemmeno con il binocolo l'attuale certificazione minima HDR 400).
Tutto sommato bene invece l'uniformità del colore con la luminosità al 100% (Grafico a sinistra).
Infine, la suite genera una sua valutazione finale in base ai risultati ottenuti nei vari test, assegnando per ognuna un voto da 0 a 5, con intervalli di mezzo punto:
Pur non essendo un esperto nel campo, posso assicurarvi che con le dovute attenzioni è stato piuttosto "semplice" imparare a sfruttare le potenzialità di base dello strumento (C'è molto da imparare in questo campo!).
La calibrazione nel mio pannello ha da subito restituito un risultato davvero degno di nota, pur utilizzando la procedura semplificata dalla durata di qualche minuto circa.
Attenzione però, bisogna ricordare e sottolineare che nessun colorimetro può trasformare un pessimo monitor in un buon monitor, bensì può migliorare la resa di quest'ultimo entro i limiti della decenza, ma anche aiutare un buon monitor - non calibrato di fabbrica - a rendere ancora meglio.
Per quanto riguarda la rilevazione ed analisi del pannello beh, devo ammettere che mi sono sentito come un bambino libero di sfruttare un intero luna park (Mi accontento di poco eh?!).
La procedura di rilevazione può essere sia semplificata che più dettagliata, e le informazioni restituite al termine - con tanto di grafici piuttosto dettagliati - sono tanto interessanti quanto appaganti.
Sinceramente non vedo l'ora di poter ricevere un primo monitor da recensire per sfruttare a pieno questo Spyder X, così da inaugurare questa nuova sezione sul nostro portale.. e se tutto va come deve, questo potrebbe già accadere ad inizio 2020!
Si ringrazia Datacolor per il sample gentilmente offerto.