La Gigabyte B360 AORUS Gaming 3 WiFi ha una sezione d'alimentazione a 7 fasi, così suddivise: 4 fasi per la CPU e 3 fasi per la iGPU. I mosfet sono di ON Semiconductor, undici 4C06N e undici 4C10N. Le quattro fasi per la CPU utilizzano un totale di otto 4C06N e 4C10N, mentre le tre fasi della iGPU sfruttano tre 4C06N e 4C10N. Le memorie RAM, invece, godono di una sola fase di alimentazione, dotata di tre 4C06N.
Nelle foto seguenti possiamo osservare più nel dettaglio la circuiteria vicino gli slot PCI-E. Oltre al già citato slot PCI-E 16x "corazzato", possiamo citare il CTRL Ethernet Intel I219-V, con già tre anni sulle spalle, ma comunque estremamente affidabile e in grado di occupare pochissimo la CPU. La scheda madre supporta il multi GPU solo di AMD (CrossFire), ed il singolo AsMedia ASM1480 limita il tutto ad una configurazione 16x/4x. Visibile tra i due slot PCI-E 16x è il connettore CNVi per il modulo WiFi.
In queste foto vi è un bel primo piano del chipset, l'Intel B360 (Versione castrata dell'Intel Z370). Si tratta di un chipset prodotto a 22nm e caratterizzato da un TDP di 6 Watt. Anche in questo caso vi è un AsMedia ASM1480, utilizzato per gestire lo scambio dati con le linee PCI-E che arrivano agli slot M.2.
La sezione audio è di buona qualità, ma certamente non al livello di quanto visto sulle schede di fascia superiore (Ad esempio, le Gigabyte Z370 Ultra Gaming e Z370 Gaming 3). Il Codec audio è l'ormai conosciutissimo Realtek ALC892, buono per un'utenza SoHo, ma i videogiocatori forse farebbero meglio a pensare ad una scheda audio dedicata (Ne parleremo comunque nel paragrafo dedicato).
Il modulo WiFi itegra anche la connettività Bluetooth 5.0. Il chip Wireless-AC 9560 è prodotto da Intel, ed offre un'ottima connettività 2x2 802.11ac. Durante l'utilizzo, il segnale è sempre stato estremamente forte e la connessione si è rivelata stabilissima, nonostante il mio Router fosse al piano di sotto. Il modulo è anche acquistabile a parte (Qui la pagina ufficiale).