HP Envy 15 (u001nl) x360, la nostra recensione del notebook "ibrido"

Con la diffusione dei tablet, dall'anno 2011 in poi, in tutte le fasce di mercato, da quelle economiche a quelle premium, le vendite dei "classici" computer non hanno fatto altro che risentirne, primi tra tutti i notebook.

Nonostante noi appassionati sappiamo bene che un tablet non potrà mai e poi mai sostituire un PC, se non nel caso lo si usi esclusivamente per la navigazione web e per l'intrattentimento, oppure nel caso utilizzino un OS "desktop" come i Mediacom SmartPad iPro W810 e Winpad W912 che abbiamo recensito di recente, il classico "utonto" medio è riuscito ancora una volta a farsi abbindolare dalla moda del momento, grazie anche all'opera di evangelizzazione portata avanti dai commessi presenti nei centri commerciali.

Nasce così l'idea da parte delle maggiori aziende produttrici del settore di fondere letteralmente i due generi di dispositivi, ossia integrando un display touchscreen a bordo dei comuni notebook, al fine di trovare l'anello di congiunzione tra i due mondi.

Dopo aver recensito l'interessante Omni 10, tablet decisamente valido che come abbiamo visto ammicca alla produttività a tutto tondo, abbiamo chiesto ad HP di inviarci un dispostivo di recente fattura che rispecchiava le caratterische citate sopra.

L'oggetto di questa recensione è per l'appunto il particolare Envy 15 (u001nl) x360, annunciato durante il Computex 2014 e lanciato sul mercato durante la fine dell'ormai passata estate. Riuscirà a soddisfare le nostre aspettative? Scopritelo insieme a noi, leggendo le prossime pagine di questo articolo. 

Tale dispositivo è arrivato nei nostri laboratori all'interno della medesima confezione retail che potremo trovare al momento dell'acquisto in qualsiasi catena di distribuzione. Al suo interno troveremo, oltre al notebook, il caricabatteria da 45W (output 19,5V - 2,31A) e infine la manualistica, composta da un semplice foglio di modeste dimensioni ripiegato su più facce.

Specifiche tecniche e Sistema Operativo:

Le caratteristiche tecniche di questo notebook rispecchiano la classica configurazione media del momento in tale fascia di mercato.

Avremo infatti un dispositivo dal from-factor piuttosto compatto e con display da 15.6", animato dal processore Intel i5-4210U "Haswell", coadiuvato da ben 8GB di memoria SDRAM DDR3L e da un HDD meccanico da 750GB.

                    • clicca qui per visitare la pagina ufficiale sullo store di HP

                    • clicca qui per maggiori informazioni sulla CPU nella pagina ufficiale di Intel

Ad amministrare il tutto ci pensa ovviamente il sistema operativo Windows 8.1, in versione a 64-bit per sfruttare il discreto quantitativo di memoria RAM, la cui interfaccia Metro si sposa perfettamente con i display di tipo touchscreen.

Viene inoltre integrato un modesto parco software comprendente una licenza dell'antivirus McAfee LiveSafe™ dalla durata di 30 giorni, applicazioni HP (Utility Center / Beats Audio™ / Connected Music / Connected Photo / SimplePass / CoolSense / ProtectSmart/ Games di WildTangent) insieme all'utile HP Recovery Manager (partizione di ripristino, strumento per la creazione di USB/Flash di ripristino), un serie di applicazioni di produttori terzi (Pokki / Evernote / Adobe® Shockwave® Player / Skype / 7-Zip / Box con 50 GB di spazio di archiviazione gratuito) e talune utility, come Fresh Paint, totalmente dedicate all'utilizzo tramite touchscreen.

Envy 15 (u001nl) x360 nel dettaglio:

Per questo dispositivo HP ha scelto una combinazione di plastica per tutta la scocca esterna, un pianale in alluminio spazzolato per la zona dove risiedono tastiera e touchpad, ed infine uno chassis realizzato in lega di magnesio.

Il design che caratterizza tale notebook ricalca le linee classiche degli attuali dispositivi di HP, con particolari forme che ad un primo sguardo potrebbero far pensare che si tratti di un "ultrabook".

Nel layout superiore appare esclusivamente il logo HP, mentre in quello inferiore troviamo alcune feritoie per l'eliminazione del calore, i supporti in gomma per l'appoggio sul piano (oltre che al corpo display durante l'utilizzo in modalità tablet) ed infine gli speaker stereo, quest'ultimi posizionati direttamente in prossimità del bordo anteriore. I bordi anteriori e posteriori risultano invece puliti.

Purtroppo non abbiamo potuto rimuovere la scocca posteriore per valutarne l'interno (non vi è alcun tipo di sportellino che da accesso ai vari componenti), ma possiamo assicurarvi che è possibile installare fino a due moduli di memoria RAM.

Lungo il bordo destro troviamo il lettore SD card, due porte USB 3.0, l'uscita video HDMI, l'ingresso ethernet, l'ingresso per il cavo di alimentazione ed infine lo slot di sicurezza Kensington MicroSaver.

Lungo il bordo sinitro troviamo invece il pulsante di accensione, la feritoia dalla quale viene espulsa l'aria calda proveniente dal dissipatore, una porta USB 2.0, l'ingresso da 3,5mm per le cuffie ed il bilancere del volume. Quest'ultimo risulta insolitamente invertito, probabilmente per renderlo maggiormente fruibile quando viene utilizzato in modalità tablet.

Il display, realizzato interamente in vetro, risultando di conseguenza altamente riflettente, integra esclusivamente la webcam nella parte alta ed il tasto Start di Windows in quella bassa.

La parte interna di questo notebook risulta decisamente "pulita", essa difatti integra esclusivamente la tastiera ed il touchpad oltre che ad alcuni loghi.

La tastiera è caratterizzata da una disposizione dei tasti di tipo ad isola, con uno spazio tra di essi pari a 3mm, ha una retroilluminazione a LED bianchi attivabile a propria discrezione e le sue dimensioni complessive sono pari a 34 x 10 cm. La dimensione dei tasti standard è pari a 1,5 x 1,5 cm, il tasto spazio pari a 9 x 1,5 cm, il tasto invio pari a 2,2 x 3,3 cm complessivi.

Il touchpad di tipo multitouch ha dimensioni complessive pari a 14 x 6,5 cm, mentre effettive pari a 10 cm di lunghezza dato i due lati da 2 cm dedicati alle tipiche funzioni di Windows 8.

• retroilluminazione dei tasti OFF a sinistra, ON a destra

Durante l'utilizzo abbiamo riscontrato un elevato piacere di scrittura (la tastiera non flette minimamente nemmeno utilizzando elevata pressione), anche in notturna grazie alla ottima retroilluminazione, giovando inoltre del touchpad multifunzione che però inizialmente non risulta particolarmente intuitivo.

L'unico difetto che abbiamo trovato riguarda il tasto spazio, il quale per funzionare deve esser premuto esattamente nella zona centrale altrimenti non darà alcuna risposta (che peccato!). 

• ecco come appare il notebook durante l'utilizzo al buio.. niente male vero?!

Display ed audio, temperatura ed autonomia:

Il display, che in questo dispositivo è il punto cardine per ricevere una buona valutazione complessiva, ha purtroppo totalmente deluso le nostre aspettative.

Il pannello da 15,6" TN con retroilluminazione a LED ha una risoluzione pari a 1366x768 Pixel, in grado quindi di restituire circa 100 PPI. Purtroppo si tratta di un valore, a fine 2014, lontanamente accettabile per un notebook (nonostante la gran massa dei dispositivi attualmente in vendita abbia la medesima risoluzione ma questo è un altro discorso), e totalmente inaccettabile se lo si vuole utilizzare come fosse un tablet.

A peggiorare la situazione sono gli angoli di visualizzazione davvero davvero bassi, talmente bassi da poter utilizzare il nostro display esclusivamente in una singola direzione e con sguardo direttamente perpendicolare alla superficie; se utilizzato in modalità tablet mentre si è seduti ad un tavolo, chiunque sarà di fianco a noi non riuscirà a momenti a leggere/comprendere nulla di quello che appare su tale display.

I colori, il contrasto e la luminosità massima sono pari alla media di dispositivi di questo genere (risulta impossibile apprezzare qualsiasi contenuto sotto la luce diretta del sole), mentre il touchscreen funziona egregiamente.

A far da contorno al display, e a distoglierne momentaneamente l'attenzione, vi sono i due speaker stereo Beats Audio. Essi sono in grado di riprodurre un suono caldo e pulito, azzardano un po' nella riproduzione dei toni prettamente bassi e vantando un volume massimo di poco superiore alla media.

Le temperature raggiunte durante un utilizzo medio su tale notebook (navigazione web,consultazione/creazione documenti, riproduzione video o utilizzo di app Metro) non sono per nulla eccessive e quasi impossibili da "sentire" sulla tastiera.

La temperatura in IDLE si attesta sui 29°C circa, passando per un valore medio di 35°C durante l'utilizzo SOHO fino a picchi di 55°C, raggiungibili esclusivamente se vengono eseguiti videogame e/o benchmark per un lungo periodo; difficilmente sentiremo la ventola del dissipatore operare al massimo regime, merito della CPU a basso consumo prodotta a 22nm.

Durante l'esecuzione programmi che richiedono un utilizzo al 100% della CPU, si sfiorano i 70°C; il calore si potrà avvertire in questi casi nella zona superiore del tablet, nei punti direttamente limitrofi alla fotocamera posteriore.

L'autonomia di questo notebook risulta, grazie ancora una volta alla CPU a basso consumo, piuttosto discreta; sono necessarie poco meno di 4 ore per una carica completa, partendo da zero.

Con luminosità del display impostata al 50% riusciremo ad ottenere circa 5 ore o talvolta poco più di navigazione web tramite connessione Wi-Fi (qualcosina in più se vengono riprodotti video in 720p con tutte le connessioni spente e nessuna App eseguita in background) e circa 2/3 ore di gioco (a seconda che si utilizzino titoli "blandi" scaricati dallo Store o veri videogame).

Benchmark sintetici:

Dopo aver analizzato a tutto tondo il notebook, possiamo ora testare la sua piattaforma hardware tramite i benchmark più in voga al momento.

Data la mancanza di dispositivi dalle simili caratteristiche - esclusi i recenti tablet con Windows 8.1 with Bing che abbiamo recensito di recente, i quali andranno ad occupare naturalmente le ultime posizioni delle seguenti classifiche - abbiamo deciso di confrontarlo nei medesimi benchmark utilizzati nella recensione delle CPU AMD Athlon 860K ed Intel Pentium G3258.

Dal risultato di questi nostri test non possiamo far altro che osservare come il Core i5-4210U del nostro notebook raggiunga spesso e volentieri le prestazioni del Pentium G3258 (clicca qui per maggiori info). Quest'ultimo può vantare una potenza bruta maggiore grazie alla frequenza massima più alta (2.7GHz in turbo contro 3.2GHz fissi), ma la piccola CPU a basso consumo recupera terreno grazie alla presenza dell'HyperTreading laddove viene sfruttato.

Assolutamente niente male per una CPU con TDP da soli 15W contro una da ben 53W, peccato solo che il suo costo sia pari a 4 volte tanto (281$ contro i 72$ del Pentium desktop, secondo la pagina ufficiale Intel).

Il benchmark per le memorie di AIDA 64 ci mostra invece un risultato piuttosto basso, causato però dall'utilizzo di un singolo modulo RAM (ricordiamo che è possibile installarne due al fine di abilitare il dual-channel).

La iGPU Intel HD Graphics 4400 si è dimostrata pronta a tutto, sia nel caso si decida di pilotare fino a tre display contemporaneamente sia nel caso un "casual gamer" voglia divertirsi con titoli un tantino datati o comunque non particolarmente bisognosi di potenza grafica.

Concludiamo con il benchmark per il disco fisso da 750GB (modello HGST HTS541075A7E630 - clicca qui per maggiori informazioni) sempre di AIDA 64, il quale ci fa notare come ci troviamo dinanzi ad una ormai classica e, tra virgolette, "lenta" soluzione da notebook.

Ci vogliono infatti circa 17 secondi dalla pressione del tasto di accensione fino alla Metro UI di Windows; sicuramente un modello da 7200Rpm con 64MB di cache avrebbe fatto più bella figura.

Buona l'idea ma..

.. purtroppo poco convincente la realizzazione complessiva. Da un notebook "ibrido" del genere, dal costo di ben 699€, ci aspettavamo sicuramente di più. Siamo comunque di fronte ad un dispositivo "attraente" e pronto a supportare qualsiasi carico di lavoro, naturalmente senza esagerare, e realizzato tramite una ottima qualità costruttiva (le cerniere del display fanno proprio un ottimo lavoro!), tanto da risultare appetibile ad una discreta varietà di pubblico.

Il tallone d'Achille di questo dispositivo è sicuramente il display, il quale però, ripetiamo, era ed è la chiave per motivarne l'acquisto; la bassa risoluzione, ed i quasi inesistenti angoli di visualizzazione, potrebbero difatti non "emozionare" gli occhi di un acquirente, diciamo, "esperto".

É un peccato, sopratutto se consideriamo che fuori dall'Italia viene venduta la medesima versione ma nella variante U001NG con display 1080p (clicca qui per leggerne la recensione da parte dei ragazzi di Notebookchek.net).

Le sensazioni che derivano dal suo utilizzo (è stato nei nostri laboratori per circa 3 settimane) sono decisamente ottime e devo ammettere che più volte, nonostante lo stessi utilizzando in modalità "notebook", ho utilizzato inconsciamente il display touchscreen per azioni che tramite tastiera/touchpad avrei eseguito nel doppio del tempo.

La bassa risoluzione del display implica purtroppo una bassa precisione nei disegni a mano libera.

É per questo motivo che al medesimo prezzo di vendita - o a questo punto anche qualcosina in più - avremo gradito un display 1080p ed un pennino capacitivo dedicato (con le dita si può fare ben poco nonostante a primo impatto ci possa balenare l'idea di realizzare opere d'arte, siamo onesti!), anche sacrificando  4GB di memoria RAM. In tal caso sarebbe stato perfetto!