La GPU integrata riveste ancora una volta il ruolo principale nelle APU AMD ed occupa quasi la metà dell'intero die di Trinity. Supporta le DirectX11, le funzioni di tesselation ed è compatibile con le ultime tecniche di filtraggio (MLAA, FXAA)
Dal punto di vista del design di base si tratta di una GPU che deriva dall'architettura Cayman (ALU di tipo VLIW4) introdotta un anno e mezzo fa da AMD sulle schede video discrete Radeon HD 6900-series. Ovviamente è stata enormemente depotenziata in termini di SPs, TMUs e ROPs ed ha visto sul front-end la rimozione del dual-graphic engine in favore di un'unità singola per i calcoli geometrici e e sul back-end il taglio dell'MC.
Rispetto alla iGPU "Sumo" presente in Llano il numero di Stream Processors scende da 400 a 384 organizzati in 6 SIMDs e non più 5, ma si tratta di un confronto numerico che non ha senso perchè le ALU di Trinity possono lavorare contemporaneamente in maniera più efficiente (sarebbe come paragonare i 1600 SPs di Cypress con i 1536 di Cayman).
La GPU lavora in simbiosi con la tecnologia Turbo Core 3.0 che aumenta la frequenza di clock fino a 686MHz e supporta la funzione "dual-graphic" per essere abbinata alle soluzioni discrete basate sui core "Thames" e "Seymour".
Come per le CPU Intel Sandy Bridge ed Ivy Bridge, Trinity include un modulo di accelerazione per la codifica e la decodifica video HD indicato come AMD HD Media Accelerator.
Al suo interno è presente il tradizionale blocco UVD3 per il supporto alla decodifica video ed il nuovo componente VCE (Video Codec Engine) per la codifica derivato dall'architettura GCN (Graphics Core Next).