Come pronosticammo quasi due anni fa, grazie alle nostre fonti, l’architettura Zen sarebbe stata altamente modulare, così da venire incontro alle esigenze di ogni tipologia di clientela.
Nacque così l’esigenza di approcciarsi diversamente al business delle CPU, favorendo la possibilità di realizzare chip Custom e Semi-Custom in maniera semplice ed economica. Ecco quindi a noi la tecnologia produttiva “Infinity Fabric” (La CPU "Naples" dedicata al mercato Enterprise sarà realizzata sfruttando questa tecnologia).
Tutti gli attuali e futuri IP di AMD (Compresi Zen e Vega) sono stati creati per essere “componibili”, cioè facilmente sfruttabili per creare sistemi complessi. Possiamo parlare di un sistema produttivo “alla LEGO”: ogni IP viene considerato un mattoncino, attraverso cui costruire la CPU, l’APU o il SoC di turno.
Questa metodologia produttiva altamente modulare permetterà ad AMD di accogliere le richieste dei propri clienti (Anche Apple) offrendo un prodotto dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, in quanto i costi di sviluppo saranno/sono enormemente abbattuti.
Quando ho scritto su Twitter questo post, mi riferivo proprio a questa possibilità: il poter offrire un prodotto altamente competitivo, a prezzi eccezionali. E c'è già chi è in fila fuori dalla porta di AMD con il portafoglio in mano.