Questa recensione è nata praticamente per caso, in quanto è stata frutto di diverse coincidenze. Il tutto è partito da un utente estero che, appassionato lettore del nostro portale, ha voluto farci omaggio di due XFX Radeon R9 FuryX per permetterci di effettuare recensioni più complete. Una l’ho tenuta io, l’altra l’ha presa Michele.
Sfortunatamente queste due schede hanno la pompa del dissipatore All-In-One che soffre di un fastidiosissimo rumore, e poiché io vorrei tenere questa scheda nel PC che uso solitamente nei test ho cercato di trovare una soluzione. Prima di tutto, poiché non esistono in commercio dissipatori custom ufficialmente compatibili con la FuryX, ho tentato di trovarne uno usato su eBay e sui forum di informatica, ma senza successo. Ho quindi contattato XFX per avere un nuovo dissipatore, sperando che lo avessero in magazzino (Da qualche parte devono avere dei componenti da parte per gli RMA!), ma mi è stato risposto con un due di picche.
Restava solo una soluzione. In commercio esistono diversi dissipatori ufficialmente compatibili con le normali Fury, ma non con le FuryX. Ci siamo detti: perché? I fori di fissaggio sono disposti nella medesima posizione nelle due schede (Fury e Fury X). Evidentemente i vari produttori consideravano inutile certificare la compatibilità dei propri dissipatori con la Fury X. Essendo una scheda dotata di un ottimo AiO, nessun utente lo avrebbe mai sostituito con un normale aftermarket. Non si aspettavano però il grande numero di AiO morenti dopo appena due anni di servizio!
Qui un altro recente esempio di Fury X con AiO stock da sostituire. Il mercato è pieno di Fury X funzionanti con AiO stock malfunzionanti. Sarebbe un peccato buttarle o vederle prendere la polvere su uno scaffale, no?
Ci siamo allora messi in contatto con Raijiantek per farci mandare il dissipatore Morpheus II e tentare l’esperimento: un dissipatore compatibile con la Fury sarà compatibile anche con la Fury X? Inoltre, questo esperimento ci consentirà di conoscere le reali qualità del Morpheus II, da molti considerato tra i migliori, se non il migliore, dissipatore aftermarket in commercio per VGA. Sarà vero? Andiamolo a scoprire!
Pagina Ufficiale del Raijintek Morpheus II
Il Morpheus II è venduto su Caseking.de al prezzo di 64.90 Euro.
Il Morpheus II giunge in una confezione decisamente compatta, su cui è impressa una grafica accattivante, corredata da scritte che ne esplicano specifiche e feature. All'interno, il dissipatore e gli accessori sono stati disposti in maniera molto ordinata, tanto che risulta quasi inverosimile la confezione potesse contenere tutto quanto vi troviamo (Quando ho provato a riposizionare il dissipatore e gli accessori, ho fatto estrema fatica a chiudere nuovamente la confezione!).
All’interno della scatola, oltre al dissipatore, troveremo:
- VRM Heat-sink × 1
- Mounting Clip × 2
- Back Plate × 1
- Chip Heat-sink Grandi & Alti × 9
- Chip Heat-sink Grandi & Bassi × 9
- Chip Heat-sink Stretti & Alti × 5
- Chip Heat-sink Piccoli & Alti × 3
- Fan Rubber Pad × 2
- M3 Screw × 4
- Hexagonal Screw × 4
- Spring Screw × 4
- Plastic Myla × 4
- Thermal Pad × 3
- Thermal Twin Adhesive A × 40
- Thermal Twin Adhesive C × 20
- Fan Clip × 8
- Thermal Grease × 1
- Installation Guide × 1
Il dissipatore per i VRM non è detto che possiate utilizzarlo, in quanto ogni scheda fa storia a sé, come la Fury X che andremo a sfruttare quale banco di prova, ma i vari, piccoli dissipatori risulteranno sicuramente adatti a svolgere il medesimo ruolo, grazie anche agli ottimi pad biadesivi in bundle (Nella foto qui sopra, nel secondo sacchettino da sinistra in basso).
Il dissipatore, realizzato quasi completamente in alluminio (Così da contenerne il peso), è dotato di un notevole quantitativo di alette (129, per la precisione), che permettono un migliore smaltimento del calore, soprattutto quando viene utilizzato in modalità attiva, dotandolo di una o due ventole da 120mm.
Il Morpheus II è compatibile con un’innumerevole quantità di schede video, come è possibile osservare dall’elenco qui di seguito:
- AMD Rdeon Series: R9 390x, R9 Fury, Hawaii chip (R9 290/290x), Curacao chip (HD 7850, 7870 xt; R9 270/270x)
- nVIDIA GTX Series: 1080, 970, 980, 980Ti, 780Ti, 780, 770, 760, 650, 650Ti, 660, 660Ti, 680
Qui sopra è possibile notare, oltre al pad protettivo del blocco dissipante, i fori a cui dovranno essere avvitati gli adattatori. Notevoli, inoltre, le dodici heat-pipe in rame (6mm di diametro), che si vanno a snodare tanto nella parte posteriore, quanto in quella anteriore. Anche la base è in rame, così da massimizzare lo scambio di calore tra GPU e dissipatore.
Questa serie di foto mostrano come Raijintek abbia svolto un lavoro che potremmo definire certosino nella realizzazione del Morpheus II. Le imperfezioni sono assenti (Linee di fusione, alette piegate, ecc), così come eventuali aloni o detriti derivanti dalla lavorazione del metallo. Le superfici sono lucidate a specchio, e questo dona al dissipatore un aspetto decisamente gradevole ed accattivante.
In questa immagine è possibile ammirare l'eleganza del Morpheus II di profilo, davvero notevole. Dal vivo risulta perfino migliore.
Qui di seguito le specifiche tecniche del Morpheus II.
Andiamo ora ad installare il Morpheus II sulla nostra XFX Radeon R9 Fury X. Prima di tutto smontiamo il dissipatore AiO, quindi puliamo il blocco GPU+HBM dalla pasta termica stock.
Fatto questo, dobbiamo installare i dissipatori sulla sezione di alimentazione, sfruttando i pad biadesivi in bundle con il Morpheus II. Come è possibile notare, questi offrono una notevole flessibilità, grazie alle loro diverse dimensioni, ed infatti siamo riusciti a dissipare ogni singolo componente.
L’installazione è risultata molto semplice, più di quanto pensassimo. È necessaria un po’ di attenzione, soprattutto per non danneggiare le HBM disposte attorno alla GPU, ma una volta appoggiato il dissipatore in maniera corretta, assicurarlo al PCB tramite la staffa posteriore sarà un gioco da ragazzi.
Qui sopra la scheda installata nel case, e di seguito le foto di come apparirà la scheda dotata di una ventola da 120mm. La ventola l’abbiamo sistemata esattamente sopra il blocco dissipante principale, così da massimizzare il flusso d’aria generato. La ventola installata sul Morpheus II è una Chieftec AF-1225S (Link alla pagina ufficiale). In modalità Silent la ventola opera a circa 950 rpm, mentre in modalità Performance opera a 1350 rpm.
In ultimo, le foto della scheda installata nel case, nella variante passiva.
Piattaforma di Test
CPU | AMD Ryzen 7 1700X | ||
Scheda Madre | Asus Crosshair VI HERO | ||
BIOS | 1701 (AGESA 1.0.0.6) | ||
Dissipatore CPU | Thermaltake Water 3.0 Riing RED 140 | ||
DDR | 2x8GB DDR4-3400 Patriot @ 3332 MHz | ||
SSD |
SSD M.2 Intel 600P 128GB | ||
HDD | Toshiba P300 1TB SATA III | ||
Scheda Video | XFX Radeon R9 Fury X 4 GB | ||
Case | Chieftec GP-01B-OP | ||
Ventole | 3 x 120mm Chietec AF-1225S | ||
Alimentatore | ThermalTake TR2 700W | ||
Sistema Operativo | Windows 10 Professional 15063.483 |
||
Driver Chipset | AMD 17.10 | ||
Driver Video | Crimson 17.7.2 | ||
Software | GPU-Z 2.4.0 |
Metodologia di Test
La nostra metodologia operativa prevede quanto segue:
- Sul sistema sono stati installati solo i componenti necessari quali CPU, memoria RAM, scheda video ed SSD;
- L'SSD di sistema è stato formattato, sono stati poi installati il sistema operativo, i driver per le periferiche ed i software di analisi;
- Ogni test è stato ripetuto per tre volte e nel caso in cui valori di qualcuno di essi mostri una varianza troppo elevata il test stesso viene nuovamente ripetuto ma non prima di aver individuato le cause dell'errore;
- Le temperature sono state rilevate a case chiuso;
- Le temperature sono state rilevate dopo un'ora di gioco ed un'ora di Idling;
- Le ventole installate nel case sono state settate in modalità Silent, attraverso il Rheobus integrato nel case;
- Fra un test e l'altro il sistema viene riavviato.
Qui la disposizione delle ventole nel case, così da rendere più chiara la metodologia di test e farsi un'idea soggettiva più precisa delle prestazioni del Raijintek Morpheus II che mostreremo nei grafici seguenti.
I risultati conseguiti, come potete notare voi stessi, sono decisamente ottimi, sia in modalità passiva sia in modalità con raffreddamento attivo. Il grande corpo dissipante, in combinazione con la ventola da 120mm, ha permesso di conseguire risultati addirittura superiori a quelli garantiti dall dissipatore All In One stock di CoolerMaster. Va comunque notato che quest'ultimo, di base, opera in modalità Ultra Silent (15% della velocità di rotazione della ventola).
Poiché ci è stato chiesto di testate il Morpheus II con due ventole da 120mm, abbiamo provveduto ad entrare in possesso di due ThermalTake Riing 12 LED, di colore rosso. Nota personale: ho scelto questo colore, sia perché è quello di AMD, sia perché ormai dentro il case ho solo LED Rossi. Qualcuno si starà chiedendo: "Ma non eri tu quello che odiava i LED?". Sì, sono io, ma poiché alle varie case piace che vengano postate foto strapiene di luci, eccoci qui. Tanto durante l'utlizzo quotidiano provvedo sempre a spegnerle ... ;)
Una volta montate le ventole, il Morpheus II non sembra neppure un dissipatore aftermarket, quanto un normale dissipatore custom di qualche esotica casa. Personalmente, mi ricorda molto le soluzioni della cinese Colorful. Dal vivo il tutto è ancora più maestoso, ma già dalle foto si può constatare che si tratta di una combinazioni di componenti davvero accattivante.
Montata la scheda nel case, non possiamo non notare che il tutto va ad occupare 4 slot abbondanti! Sicuramente tutto questo spazio di spazio farà storcere il naso a molti, ma come è possibile osservare dalla tabella riepilogativa qui in basso i risultati sono davvero eccellenti! Il Morpheus II, con due ventole da 120mm, ci regala temperature polari giocando a Warhammer: Total War. Al contrario, in Indling, le tenperature non sono cambiate tra il setting con una o due ventole.
Test | Silent Mode (1000RPM) | Performance Mode (1500RPM) |
Total War: Warhammer (C° Temp) | 52° | 50° |
Idling (C° Temp) | 29° | 28° |
Il nostro esperimento, quello di trovare un dissipatore sostitutivo all’AiO per la Fury X, è perfettamente riuscito. Non solo, è andato oltre le nostre più rosee previsioni. Il Raijintek Morpheus II è stato in grado di garantirci temperature eccezionalmente basse, seppure lo avessimo corredato di una sola ventola da 120mm.
Si tratta di un prodotto non solo di impeccabile qualità costruttiva, e caratterizzato da un bundle ricchissimo, ma anche efficace al momento pratico. Considerati i risultati che abbiamo raggiunto con la focosa Fury X (TDP: 275W), crediamo che il Morpheus II possa essere utilizzato in maniera passiva con numerose schede ora in commercio, come per esempio le schede Polaris 10 e Polaris 11, le GTX1060 e GTX1050Ti. Naturalmente va studiato attentamente il flusso d’aria interno al case, al fine di evitare spiacevoli problemi.
In conclusione, considerato il prezzo d’acquisto pari a 64.90 Euro (Caseking.de), il Morpheus II si è rivelato un prodotto eccezionale, che consigliamo a tutti quegli utenti che vogliono un dissipatore aftermarket di qualità e performante. Non ne rimarrete assolutamente delusi!