L'enorme quantità di denaro che riesce a muovere il mercato Mobile sta diventando un fattore di primaria importanza per le aziende produttrici di hardware quando si deve decidere in quali tecnologie investire, così da massimizzare i profitti e minimizzare i rischi nel prossimo futuro.
Un esempio perfetto che dimostra come tutto, o quasi, stia orbitando attorno al mercato Mobile è il settore delle memorie Dram, in particolare quello delle memorie a basso consumo. Samsung ha oggi ufficializzato l'avvio della commercializzazione delle memorie LPDDR4, evoluzione delle non entusiasmanti, per quanto concerne i consumi, LPDDR3.
Per la produzione di queste nuove memorie, che si andranno a scontrare con le LPDDR4 della principale rivale in questo mercato, Micron Technology, la casa coreana ha implementato tutte le proprie tecnologie più avanzate: un nodo produttivo allo stato dell'arte, con il processo da 20nm, ed una serie di ottimizzazioni atte a migliorare il più possibile il rapporto preformance-per-watt.
Samsung, dopo essersi tanto prodigata, ci informa di essere riuscita in un obiettivo per molti considerato quasi irrealizzabile, riuscire a realizzare delle memorie Low Power più performanti di quelle classiche per sistemi Desktop/Worstation/Server: “By initiating production of the 20nm 8Gb LPDDR4, which is even faster than the DRAM for PCs and servers and consumes much less energy, we are contributing to the timely launch of UHD, large-screen flagship mobile devices”, ha affermato Joo Sun Choi, Executive Vice President of Memory Sales and Marketing presso Samsung Electronics.
Tale obiettivo non è frutto solamente di una decisione commerciale (cioè, di Marketing), ma anche tecnica. I SoC Mobile sono limitati quasi sempre ad un singolo canale di comunicazione, con le DRAM, ampio appena 32 o 64 Bit, contro i due o più canali a 64 Bit presenti nei moderni processori per PC (Dual Channel, Triple Channel, Quad Channel, ecc.). Per questo, l'elevata frequenza di funzionamento serve sia a mitigare la minore ampiezza di Bus, sia ad evitare l'implementazione sul SoC di costosi IMC più avanzati: “Due to an I/O data rate of up to 3,200 megabits per second (Mbps), which is two times faster than a typical DDR3 DRAM used in PCs, the new 8Gb LPDDR4 can support UHD video recording and playback and continuous shooting of high-resolution images with over 20 megapixels”.
Grazie all'utilizzo del nuovo processo produttivo, inoltre, Samsung potrà realizzare singoli chip da 2GB, 3 GB e 4GB (quest'ultimo sarà disponibile ad inizio 2015), così da permettere la realizzazione di terminali dotati di un solo chip DRAM (in quanto, come già detto, i SoC Mobile, integrando un IMC Single Channel, non necessitano di due o più moduli per essere sfruttati al massimo).
Ugualmente, si comprende appieno perché il mercato Server (soprattutto Cloud) abbia accolto freddamente le memorie DDR4, e perché le LPDDR4 potrebbero diventare le dominatrici del settore Enterprise, come abbiamo avuto modo di riportare questa estate.