PCB e sistema di raffreddamento
Il circuito stampato si separa dal dissipatore rimuovendo le quattro viti di fissaggio agli angoli del core grafico e le 7 viti di supporto.
Sapphire ha saldato il faceplate direttamente sotto l'heatsink in modo da raffreddare direttamente i chip VRAM e la sezione VRM.
Il PCB ha la sezione di alimentazione spostata in avanti e segue una disposizione della componentistica tipica delle schede video compatte. Mancano i classici connettori MIO-CF, al pari della serie Radeon R9 290 (Hawaii) anche le schede basate su GPU Tonga non dispongono più del bridge esterno per il CrossFire ma si affidano direttamente al bus PCIe 3.0 mediante tecnologia XDMA. Sapphire ha utilizzato lo switch dei due BIOS per abilitare la modalità "Legacy" (default) o "UEFI" ed ha potenziato il circuito VRM portanto le fasi di alimentazione dedicate alla GPU a 5 e quelle della memoria a 2, abbinandole a choke e mosfet di ultima generazione.
La GPU Tonga è leggermente più grande di Tahiti e presenta la stessa disposizione inclinata di 45 gradi rispetto al frame. Le memorie scelte da Sapphire sono delle Elpida W2032BBBG-6A-F, certificate per operare a 6GHz ma downcloccate a 5.5 GHz sulla R9 285.
Il regolatore di tensione della GPU è l'IR 3567B, lo stesso delle R9 290, con supporto completo alla modifica e al monitoraggio via software. Le memorie sono invece pilotate dal classico integrato RT8120.
Il sistema di dissipazione è composto da due blocchi separati: radiatore e frame con ventola. Il monoblocco "base + heatpipe + heatsink" presenta un'estensione della placca di contatto per raffreddare i chip delle memorie video. La ventola ha un diametro di 90mm e presenta un design full-size con regolazione PWM.
Il calore prelevato dalla base di contatto in rame con la GPU è trasferito al corpo dissipante tramite due super-pipe da 8mm di diametro e due heat-pipe da 6mm, tuttte in rame.
L'heatsink vero e proprio è costituito da 40 sottili alette in allumnio.
Nella foto seguente notiamo a destra che la placca di contatto con la sezione VRM è realizzata in rame.
La ventola è una FirstDo con rotore 12v brushless e presenta un assorbimento massimo di 0.55 Ampere.