Per analizzare le performance offerte dal drive M.2 MTS800 di Transcend abbiamo scelto di utilizzare la consueta suite di benchmark, tra quelli più in voga al momento.
Iniziando da Crystal Disk Mark possiamo notare come le promesse per il taglio del modello da noi in prova siano state mantenute. Anzi, abbiamo ottenuto - sopratutto in scrittura - valori maggiori rispetto a quanto dichiarato dal produttore.
• per un veloce confronto alleghiamo i risultati dell'SSD SanDisk Extreme Pro da 480GB (a sinistra) ed OCZ ARC 100 240GB (a destra).
La suite AIDA64, caratterizzata da un benchmark di lettura sequenziale con file di diverse dimensioni, ci mostra come di consueto valori inferiori rispetto al precedente benchmark, ma al contempo ci mostra come l'occupazione della CPU risulti abbastanza ridotta, così come i tempi di accesso.
• anche in questo caso possiamo confrontarlo con i risultati dell'SSD SanDisk Extreme Pro da 480GB (a sinistra) ed OCZ ARC 100 240GB (a destra).
Come terzo ed ultimo benchmark eravamo intenzionati ad utilizzare il classico ATTO Disk Benchmark ma, sfortunatamente, abbiamo dovuto desistere in quanto un bug (non sappiamo a cosa dovuto) ci restituiva valori assolutamente fuori da ogni logica (velocità di lettura/scrittura pari a circa 10.000/6.000MB/s, giusto per intenderci).
Pertanto siamo stati costretti a ripegare sul comunque valido AS SSD Benchmark, il quale ri-conferma i valori ottenuti precedentemente.
Per conclundere, diamo uno sguardo alle temperature. Il drive integra un sensore al suo interno e tramite AIDA64 abbiamo rilevato una temperatura massima di esercizio - durante l'esecuzione dei benchmark - che oscillava tra i 45°C ed i 50°C.
La temperatura media della stanza in cui operava la nostra configurazione risultava intorno ai 25°C, mentre l'aria all'interno del case aveva una temperatura di circa 29°C.
Tramite il termometro infrarossi DT8380 (1/2°C) abbiamo rilevato una temperatura in idle pari a quella "ambiente" del case, mentre durante i benchmark la superficie della parte "a vista" dove sono installati i chip di memoria ed il controller ha raggiunto appena i 40°C; nel frattempo la restante parte del drive è rimasta abbastanza "fresca".