Radeon Software Adrenalin 2020 Edition, AMD va all-in! Le principali novità

Il 2019 è stato sicuramente uno degli anni più importanti di sempre per AMD la quale, tramite il lancio di prodotti come le nuove CPU Zen 2 e le GPU Navi, è riuscita finalmente imporre la sua presenza sul mercato.

Non bastano le notizie relative alle prossime CPU Intel Core i9 a 10 core, le voci di corridoio in merito alle prossime GPU Nvidia, tra gli appassionati si parla quasi esclusivamente del #TeamRED, che si appresta a dar vita anche alle console di prossima generazione di Microsoft e Sony.

E come fare per chiudere al meglio questo anno di successi? Beh, è finalmente arrivato il momento della release annuale dei driver video Radeon!

Spunti di lettura:

AMD Radeon Software Adrenalin 2019 Edition al debutto, le principali novità

I nuovi driver della serie Adrenalin 2020 arrivano ricolmi di novità per tutti gli utenti che dispongono di GPU AMD, tra cui alcune di maggiore spessore come il supporto della tecnologia RIS (Radeon Image Sharpening) esteso anche ai videogame basati sulle librerie DirectX 11.

Purtroppo, a causa del nostro "periodo di buio" che ha limitato il nostro operato durante la settimana passata, non siamo riusciti a dedicare le attenzioni che volevamo a questo lancio, ma ciò nonostante cercheremo di farvi un recap delle novità più importanti.

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Tra le maggiori novità in arrivo tramite questi nuovi driver troviamo una interfaccia completamente rinnovata per la suite Radeon Software.

E non stiamo parlando del semplice pannello di controllo, che già aveva ricevuto un lifting durante le precedenti release, bensì dell'intero pacchetto grafico, addirittura dalla procedura di installazione.

Oltre a dare un riferimento in termini di tempo mancante per concludere la procedura, l'installer del programma offrirà ora al termine della stessa la possibilità di scegliere tra tre profili pre-impostati.

Questi offrono ai meno esperti la possibilità di configurare al volo il driver senza dover agire nel dettaglio (Anche se naturalmente è possibile farlo in un secondo momento, senza limitazione alcuna).

La nuova veste grafica porta un pannello di controllo totalmente "stravolto" rispetto al passato, che organizza il tutto tramite le "schede" Home, Gaming, Streaming e Performance.

Nella Home troveremo informazioni circa l'ultimo videogame lanciato, con tanto di tempo di gioco e statistiche sul framerate, la versione del driver e possibili update disponibili, un'anteprima dei contenuti multimediali catturati durante il gioco e lo stato di connessione degli eventuali dispositivi mobili per l'applicativo AMD Link.

Nella scheda dedicata al Gaming troviamo tutta la libreria di videogame installati nel nostro computer, una sorta di aggregatore che aiuta in qualche modo lo stress di dover cercarli tramite i vari launcher proprietari (Origin, Steam, Uplay e così via).

Nella sezione avanzata troviamo invece i settings per abilitare le tecnologie Radeon Anti-Lag, Radeon Chill, Radeon Boost, il Radeon Image Sharpening ed il Radeon Enhanced Sync. Qui troviamo inoltre anche un rapido accesso ai contenuti multimediali catturati tramite la suite ReLive

Da qui poi è un attimo arrivare al link dei settaggi relativi al monitor, dov'è possibile abilitare le tecnologie FreeSync (Se supportata) e VSR (Virtual Super Resolution), insieme poi a tutto il resto delle opzioni generali dei driver (Tasti di scelta rapida, settaggi per la registrazione in-game e lo streaming, connessione degli account social e così via).

La nuova veste grafica arriva anche per la sezione Performance, tramite la quale sarà possibile gestire i parametri vitali della propria GPU e cimentarsi inoltre nell'overclock della stessa.

La "bomba" di questa nuova release driver è sicuramente la compatibilità della tecnologia RIS (Radeon Image Sharpening) estesa ora ai videogame basati sulle librerie DirectX 11 (Sino ad ora era limitata esclusivamente ai titoli DX10 e DX12).

Tutti coloro i quali dispongono di una GPU Polaris o migliore potranno ora beneficiare di questo algoritmo che migliora la definizione di ogni videogame, come già visto sacrificando davvero in minima parte il framerate (Senza dimenticare che è possibile accoppiare tale tecnologia ad un leggero downsampling della risoluzione, così da non perdere troppo in qualità grafica ed al contempo aumentare così gli FPS).

Nella scheda relativa all'abilitazione del RIS è ora disponibile anche lo slider che permette di selezionare l'intensità dell'effetto, dal 10% al 100%.

A grande richiesta viene aggiunto anche l'Integer Display Scaling, tecnologia che garantirà l'effetto "pixelato" dei titoli retro.

La seconda "bomba" di questa release driver è senz'altro la tecnologia Radeon Boost.

Nel momento in cui si attiva questa tecnologia, il driver è capace di intercettare il movimento nel gioco da parte dell'utente e così diminuire graduamente la risoluzione (Sino al 50% di quella effettiva, è consigliabile per l'appunto abilitare il RIS) così da offrire un framerate più fluido.

Sopratutto per gli utenti che non dispongono di GPU esageratamente potenti, questa feature può aiutare a restituire una immagine più dettagliata nei momenti di "calma", magari quando si sta osservando un paesaggio oppure scattando uno screenshot, ed al contempo una maggiore fluidità nelle azioni più concitate (Pensate agli FPS competitivi per esempio).

Al momento il Radeon Boost è supportato solo da un numero limitato di titoli, ma AMD ha garantito che la lista ne conterà di nuovi nel prossimo futuro.

Con l'occasione di questa release annuale, AMD ha voluto sottolineare come le performance offerte dalle proprie GPU siano in grado di migliorare nel tempo grazie al costante supporto driver.

Utilizzando come base una piattaforma di prova Intel (Core i9-9900K, Gigabyte Z390 Aorus Elite, 16GB DDR4 e così via), è stato verificato che in varie condizioni - a risoluzione 1080p - anche la GPU RX Vega 64 ha beneficiato di un incremento percentuale - alle volte più o meno marcato - rispetto alla release Adrenalin di Dicembre 2019.

Sebbene sia passato "poco tempo" dal loro debutto, anche le GPU Navi stanno iniziando a beneficiare di maggiori performance grazie alla nuova release driver (Vedi test in 1440p allegati qui di seguito).

Le novità portate da questa release sono davvero tante, e difatti siamo sicuri di averne dimenticata qualcuna per strada.

Oltre a quelle citate precedentemente nel dettaglio, non meno importanti sono le migliorie relative all'applicativo AMD Link lanciato lo scorso anno (Ricordiamo per effettuare lo streaming dei videogame sui propri dispositivi mobili, ora supportato anche dalle SmartTV), il supporto alla tecnologia Radeon Anti-Lag sui titoli DirectX 9 per le GPU pre-RX 5000, un browser integrato direttamente nella suite Radeon e tanto altro ancora.

Diciamo che AMD non poteva fare un regalo di Natale migliore a chi ha scelto di acquistare le proprie GPU, siamo sicuri che il Radeon Software Adrenalin 2020 Edition sarà senz'altro apprezzato da tutti gli utenti, sopratutto per l'arrivo del RIS sui titoli DX11 e per l'introduzione della tecnologia Radeon Boost.

Allora, cos'aspettate a scaricare i nuovi driver?