Inutile negare l'evidenza, dal momento in cui gli sparatutto online hanno preso piede con vigore, dalla presentazione di Counter Strike, non è semplice vedere titoli con trame single player "lunghe e parecchio articolate" in quanto queste, spesso e volentieri, fungono praticamente da "tutorial" per affrontare al meglio le sessioni multigiocatore.
Anche Battlefield 1 in parte si è piegato a questa moda. Come abbiamo visto, nelle "storie di guerra" ci viene data la possibilità di provare la maggior parte di veicoli ed armi messi a disposizione del gioco, nonchè di visitare diverse location ... un assaggio di quanto si potrà affrontare nelle modalità online.
In battaglia potremo sfruttare, oltre a diversi carri armati ed aerei, anche mezzi quali imbarcazioni e sidecar, nonchè "bonus" speciali come un treno pesantemente armato, libero di transitare sui binari presenti nella mappa, o un enorme dirigibile oppure, ancora, una nave da combattimento.
In maniera del tutto simile a quanto visto in Star Wars: Battlefront circa un anno fa, non solo potremo vestire i panni di soldati, ma saranno disponibili - disposti in maniera random sulla mappa - dei gettoni che ci permetteranno di vestire i panni di categorie speciali, come ad esempio il micidiale "flammiere".
La struttura del gioco non è cambiata molto rispetto a quanto abbiamo visto nei tre precedenti capitoli. Il sistema dei progressi risulta tutt'ora ancorato ai livelli, raggiungibili più o meno velocemente in base al nostro rendimento in battaglia. A seconda del livello raggiunto avremo armi sbloccabili e personalizzabili.
Tra le classiche modalità di gioco vengono introdotte "Le Operazioni" ed "I Piccioni di Guerra":
Le Operazioni - lo scopo degli sviluppatori è quello di offrire non solo la possibilità di intrattenere gli utenti con partite lunghe oltre un'ora, senza che queste diventino statiche come nelle modalità classiche, bensì un qualcosa di coinvolgente su larga scala che facesse capire come le diverse battaglie siano strettamente legate tra loro, complici vastissimi scenari.
Modalità Operazioni: Attacco
In qualità di assalitore sentirai il tuo ufficiale comandante fischiare, quando sarà il momento di lanciarsi contro il nemico. Correrai al fianco dei tuoi compagni, avvicinandoti alle posizioni avversarie a piedi, con un carro armato, in aereo, in nave, oppure a cavallo. Gli assalitori vinceranno l'Operazione se riusciranno a conquistare l'ultimo settore presente nell'ultima mappa.
Le forze in attacco devono conquistare e presidiare tutte le postazioni difensive, per ottenere il controllo del settore conteso. Una volta che questo avviene, i difensori ripiegano verso il settore successivo, dove si riorganizzano. Le condizioni possono variare drasticamente da un settore all'altro, dato che ognuno di essi presenta un numero variabile di obiettivi da conquistare e difendere, oltre a conformazioni e passaggi obbligati diversi.
Modalità Operazioni: Difesa
Come difensore, ti preparerai a ricevere il nemico, non appena sentirai l'allarme che avvisa un attacco imminente. Potrai utilizzare le mitragliatrici fisse e i cannoni, per falcidiare le file dei nemici in avvicinamento. I difensori vinceranno l'Operazione decimando progressivamente i battaglioni nemici.
I Piccioni di Guerra - nella modalità Piccioni di guerra, le fazioni contrapposte cercano di utilizzare i piccioni viaggiatori per far colpire il nemico dalla propria artiglieria. All'inizio della partita, in un punto della mappa compare una piccionaia, contenente un piccione viaggiatore. Lo scopo è quello di trovare il piccione prima del nemico e portalo in un luogo sicuro, così da prepararlo ed inviare un messaggio per chiedere il supporto dell'artiglieria.
Rispetto ai precedenti capitoli, il gameplay di Battlefield 1 risulta piuttosto semplificato in modo tale da dare all'azione di gioco quella carica, mista ad immediatezza ed in un certo senso confusione, che ci si aspetterebbe da un combattimento in trincea.
Viene "abbadonato" il sistema "Levolution" visto in precedenza su Battlefield 4 in favore del meteo dinamico, e torna una modesta distruttibilità degli ambienti.
Questa combinazione risulta senz'altro in grado di cambiare le sorti di una battaglia, dato che una improvvisa tempesta peggiora notevolmente la visibilità ... difatti, a tal proposito, gli sviluppatori introdurrano una modalità online ove sarà costante la nebbia e verrà disattivato l'HUD, giusto per complicare le cose.
Infine, citiamo l'introduzione di una nuova mappa - un misto tra una riproduzione 3D del campo di battaglia con dettagli in 2D per indicare obiettivi e giocatori - per gestire al meglio le partite online, nonchè l'abbandono del "passaggio via browser" necessario per avviare la ricerca delle stesse (ora avviene tutto tramite un comodo menu ingame).