Niente male questa "next-gen"!
La demo di FIFA 15 ci catapulta direttamente in campo non appena avviata, in una sfida tra Liverpool e Manchester City allo stadio Anfield (tra l'altro l'unico disponibile in questa versione di prova).
Oltre a questa prima ed entusiasmante partita, grazie alla quale possiamo subito familiarizzare con il nuovo engine grafico, potremo intrattenerci per mezzo di altre amichevoli, oltre che testare velocemente la modalità Ultimate Team, da effettuare tramite le seguenti squadre:
- Barcelona
- Boca Juniors
- Borussia Dortmund
- Chelsie
- Liverpool
- Machester City
- Napoli
- PSG.
Sfortunatamente non potremo modificare la maggior parte delle impostazioni (vi è però libero arbitrio sulle condizioni ambientali e meteo), quindi saremo obbligati a giocare una partita dalla durata di 4 minuti e senza poter cambiare il tipo di pallone, ossia l'Adidas Brazuca (per carità, è molto bello nel momento in cui viene data la possibilità di giocare una partita con la neve, ma sarebbe stata gradita la disponibilità di almeno un pallone di diverso colore, Ndr.).
Come precedentemente anticipato, ma sopratutto mostrato grazie alle varie immagini e ai video allegati in questo breve articolo, il nuovo motore grafico riesce a regalare un impatto non indifferente: a volte potremmo ritrovarci distratti dal gioco, persi alla ricerca di un dettaglio grafico particolarmente interessante.
Dal nuovo sistema di illuminazione, passando per un manto erboso decisamente più "reale", e concludendo con un pubblico che finalmente non viene più "impersonificato" da mortificanti texture 2D (negli ultimi anni vedere un qualcosa del genere - sopratutto dopo aver apprezzato titoli del calibro delle serie Battlefield o Crysis - era diventato a dir poco scandaloso, Ndr.), ma da modelli tridimensionali che grideranno a squarcia gola i propri cori, a dire il vero molto avvolgenti ed entusiasmanti.
Segue poi il senso di leggerezza e libertà di utilizzo dei nostri giocatori, come la sublime fluidità dei movimenti degli avversari, non più legati ai classici "binari di un tempo", grazie ad animazioni decisamente reali e, sopratutto, naturali.
Giusto per fare un esempio, nel caso di rimessa laterale, il nostro giocatore raccoglierà la palla da terra ed andrà a batterla senza il bisogno che ciò avvenga - senza mostrarsi - per mezzo di una schermata di caricamento.
Il tutto condito da un clima emozionale unico, attraverso un'ottima resa dell'atmosfera da stadio, davvero viva, grazie alla quale potremo assistere ad un classico litigio tra avversari per uno spintone, come ad un segno di consolazione per un portiere battuto da un autogol di un proprio difensore.
Per questi e tanti altri motivi consiglio di provare tale demo, soprattutto lo consiglio a tutti coloro che sono in possesso di una configurazione hardware adatta. Siamo convinti che anche quest'anno, per l'ennesima volta, vedremo nuovamente, ma sopratutto meritatamente, un capitolo della serie FIFA in vetta alle classifiche di vendita, per un bel po' di tempo.