Al termine di questa sessione di test, per fortuna effettuate poco prima dei collassi osservati per la connessione di rete (Effetto della quarantena per via del Covid-19 da parte di milioni di utenti, sia in Italia che via via anche negli altri paesi dell'Europa e del mondo), possiamo tirare le nostre conclusioni.
Seppur si tratti di un'affermazione scontata, possiamo prima di tutto confermare che è impensabile sfruttare questo servizio con una connessione dati a consumo.
Connessione a parte, senza esser troppo critico o cattivo credo che attualmente questo servizio non sia affatto indicato per i videogiocatori che sono abituati a giocare su computer, sia per la qualità grafica - prima di tutto la definizione dell'immagine - che per input-lag e quant'altro (Magari lo sarà in futuro, chissà..).
Per i casual gamer, per chi ha sempre giocato su console e/o senza troppe pretese, credo invece che tutto sommato - a patto di avere una buona connessione - si tratti una ottima opportunità. Si può giocare con tutta semplicità e con pochi click, non ci sono installazioni da oppure operazioni simili da effettuare (Come il download iniziale o patch di cui preoccuparsi), ed i caricamenti in-game sono abbastanza veloci.
Aldilà di quanto espresso pocanzi, bisogna poi considerare "i termini dell'abbonamento".
Per sfruttare il servizio in streaming offerto da Stadia bisogna acquistare i titoli esclusivamente dal relativo store (Che non sono poi così tanti attualmente). Questi saranno sempre disponibili per gli acquirenti, anche per quelli che non sottoscriveranno l'abbonamento Pro per 9.99€ mensili, ma bisognerà accontentarsi di prestazioni limitate (Massimo 1080p se va bene ed audio stereo).
Tra le altre cose bisogna sottolineare che i titoli aggiunti gratuitamente alla libreria per via dell'abbonamento Pro non saranno più disponibili in caso di cancellamento dello stesso (Ergo, io che ad esempio ho sbloccato i tre titoli provati non posso più sfruttarli se non pago l'abbonamento mensile).
Se dovessi trovarmi un giorno a scegliere, proprio per i motivi sopracitati tenderei a scegliere il servizio GeForce NOW offerto da Nvidia (Sempre che i titoli supportati continuino ad aumentare invece che diminuire, data la fuga di alcune software house come Activision e Bethesda).
Scegliere dove o come acquistare i videogame, indipendentemente dagli store ufficiali come Steam oppure uPlay, e dover pagare esclusivamente "il fitto del server" è un qualcosa che più si avvicina a quanto fatto da noi videogiocatori su computer.
Spunti di lettura: Nvidia GeForce NOW ora disponibile per tutti, info su requisiti e prezzi
Per farvi un esempio, sebbene fosse ancora in piena fase beta, posso dirvi che tramite questo servizio tra Aprile e Maggio dello scorso anno (Quando rimasi senza PC per via della mobo GigaByte deceduta) ho terminato Assassin's Creed Odyssey - già in mio possesso - giocando per oltre 50h complessive, sfruttando senza problemi il mio controller Xbox One via wireless ed il mio monitor LG 21:9 tramite collegamento HDMI connessi all'economico ultrabook Jumper EZbook 3 PRO.
Per la serie "immagini di repertorio senza filtri"!
Se non ci fosse stato il GeForce NOW, grazie al quale ho recuperato anche i miei salvataggi presenti sul cloud di Ubisoft, avrei dovuto ri-acquistare il gioco per un'altra piattaforma e ricominciarlo da capo.
In conclusione possiamo dire che, nonostante ci si lavori da anni su tecnologie similari, siamo ancora agli "albori" di questi servizi, che sicuramente tenderanno a migliorare nei mesi/anni a venire, sia come qualità che per possibilità di scelta (Non bisogna dimenticare il terzo competitor ufficiale di questo mercato, ossia Microsoft con il suo Project xCloud ancora in fase beta).
Di certo possiamo dirvi che prossimamente ne vedremo delle belle.
Alla prossima puntata.. e restate a casa! ;D