Quasi come fosse una tradizione, anche quest'anno con l'estate che sfortunatamente già volge al termine, ci troviamo a testare un nuovo headset di Aukey, dopo avervi parlato della KM-G3 la scorsa settimana, una discreta ed economica tastiera meccanica RGB.
Spunti di lettura:
Recensione Aukey KM-G3, l'economica tastiera meccanica RGB
Recensione Scepter GH-S4, le cuffie gaming "RGB" economiche secondo Aukey
Recensione Scepter GH-S5, Aukey punta tutto sui LED RGB
Nel seguente articolo andremo ad analizzare il nuovo headset GH-S6, un modello che in parte migliora quanto fatto dai precedenti GH-S4 e GH-S5, prendendone in eredità alcune caratteristiche e contestualmente perdendone altre (Spolier: niente retro-illuminazione RGB!).
Riuscirà questo headset, proprosto a circa 25€, a conquistare gli animi dei videogiocatori "low-budget"?
Il prodotto è arrivato nei nostri laboratori nella medesima confezione retail, dalle dimensioni compatte, che riceverà l'utente finale al momento dell'acquisto.
Questa si presenta con design piuttosto minimale e - come da tradizione per il produttore - realizzata tramite cartone riciclato, sulla quale è impressa una figura rappresentata a fil di ferro del prodotto.
All'interno abbiamo trovato ovviamente le cuffie, ben riposte, assieme al libretto di istruzioni, accompagnato dalla card che assicura la garanzia del prodotto, ed un adattatore 2-in-1 TRRS, per unire i jack di cuffie e microfono.
Ebbene sì, queste nuove GH-S6 funzionano tramite jack da 3,5mm. La connessione USB serve solo per poter usufruire della retro-illuminazione, che analizzeremo nel dettaglio.
Qui di seguito possiamo vedere il cavo di connessione, dalla lunghezza di circa 2.2m, caratterizzato da una guaina nera abbastanza resistente e dalla finitura "glitterata"... ereditata dalle "vecchie" GH-S4, ricordate?
Specifiche Tecniche Aukey GH-S6
Diametro del driver: 50 mm
Sensibilità: 120 dB ±3 dB
Gamma di frequenza: 20 Hz - 20 kHz
Impedenza: 16 ohm ±15%
Potenza nominale di ingresso: 20mW
Potenza in ingresso massima: 400mW
Sensibilità microfono: -42dB ±3dB
Gamma di frequenza microfono: 20Hz - 16kHz
Impedenza microfono: ≤2.2k ohms
Figura polare: omnidirezionale
Connettori: Doppio 3-conductor da 3,5 mm per cuffie e microfono
Lunghezza del cavo: 2,2 m
Peso: 415 g
A differenza delle GH-S5, rispetto alle quali si presentano con dimensioni simili, le nuove GH-S6 vantano un design decisamente più orientato al gaming.
Il colore predominante è il nero, nelle sue varie sfumature, accompagnato da alcuni dettagli di colore blu. La qualità costruttiva è più che discreta, soprattutto per un prodotto venduto a meno di 30€.
Il peso complessivo è pari a 415g, qualcuno in meno rispetto ai suoi predecessori, come si conviene ad una cuffia di tipo Over-Ear (Che ricopre totalmente l'orecchio, poggiandosi all'esterno del padiglione), in questo caso di tipo chiuso (Vedi le foto interne del padiglione).
Trattandosi di un headset che funziona tramite jack da 3,5mm, e non più USB come i suoi predecessori, il produttore ha deciso di mantenere bassi i costi e di non integrare alcun controller lungo il cavo.
Difatti non vi è alcuna possibilità di disattivare il microfono presente sul padiglione sinistro, lungo circa 12cm e snodabile in tutte le direzioni, che se collegato rimarrà sempre attivo (Sarà necessario disattivarlo tramite i vari programmi che utilizzeremo).
Sempre su questo padiglione, però, potremo dire "a portata di orecchio", è stato integrato nella parte posteriore una piccola rotellina per la regolazione del volume (Meglio di niente potremo dire!).
Anche su questo headset i padiglioni, dalla forma sempre circolare e dal diametro di circa 10cm, sono ancorati alla struttura nella parte centrale superiore. Nella parte esterna della struttura che li assicura, è possibile notare il ritorno del logo del brand "Scepter", posto in bella mostra e di colore blu.
L'arco di connessione tra i padiglioni è formato anche questa volta da 2 aste metalliche, ed il cavo del segnale, ben visibile in uscita dai padiglioni stessi, passa praticamente all'interno del cuscinetto in ecopelle. Rispetto al modello precedente, risulta migliorato (Anche nel feedback) sia per quanto riguarda la qualità del materiale che per le finiture, tra cui citiamo le cuciture di colore blu.
Ricordiamo che tale accoppiata, già apprezzata in altri modelli di recente commercializzazione, rinomati e non, garantisce un comfort più che discreto, ed inoltre si adatta senza particolari problemi "alle varie teste", nonostante risulti sprovvisto di regolazioni dedicate.
Il materiale utilizzato per la bombatura dei cuscinetti, caratterizzati da una superficie in pelle sintetica, vanta uno spessore pari a 2cm circa, che per qualità e feedback risulta migliore rispetto al precedente.
Non risulta ne morbido ne duro, ma offre la giusta consistenza tale da impedire al padiglione di entrare a contatto con la struttura dell'headset, una soluzione molto comoda all'atto pratico.
Anche per questo headset il produttore ha optato per un semplice sistema di rimozione per le imbottiture dei padiglioni, ricordiamo un sistema molto utile anche in fase di produzione, che prevede l'ancoraggio ad una piccola base in materiale plastico. Questo permette di rimuoverle senza arrecare loro alcun danno, anche se l'incastro in sé risulta oppore abbastanza forza.
Questa volta troviamo la superficie del sistema di riproduzione posizionata perfettamente al centro. Rimuovendo le 4 viti di "sicurezza" abbiamo accesso all'interno del padiglione, dal lato esterno.
Questo ci permette di intravedere lo speaker da 50mm, e la risicata componentistica interna. Non vi è alcun PCB che gestisce il sistema di riproduzione, in quanto ricordiamo nuovamente che tale headset funziona esclusivamente tramite jack da 3,5mm.
Anche la sezione relativa alla retro-illuminazione risulta abbastanza risicata, in quanto il tutto si basa su di un singolo LED, sufficiente a compiere il lavoro necessario.
Per quanto riguarda la retro-illuminazione, possiamo dire che questa risulta praticamente la medesima delle vecchie GH-S4.
Sebbene non sia più RGB, bensì esclusivamente di colore blu così da richiamare i dettagli evidenziati in precedenza, interessa principalmente il logo presente all'interno dei padiglioni e la parte finale del microfono.
Eccovi un pratico esempio, e ricordate che il tutto funziona esclusivamente se - oltre ai jack da 3,5mm - verrà collegato il cavo USB.
Ed ora, come già fatto in passato per i suoi predecessori, ecco il verdetto finale suddiviso in più punti:
DESIGN E QUALITA' COSTRUTTIVA: Il cambio di rotta rispetto alle precedenti GH-S5 è piuttosto evidente. Le nuove GH-S6 vantano un aspetto "giovanile e scanzonato", ma non per questo tamarro, che a nostro parere tanto piacerà ai videogicatori. L'assemblaggio è stato effettuato discretamente, ed allo stesso tempo risulta migliorata la qualità delle plastiche e relativi inserti. Ancora una volta ottimo il metallo utilizzato per l'arco di connessione, che offre una buona rigidità.
COMFORT: Il discreto assemblaggio ed i validi materiali, unitamente alla ben nota soluzione costruttiva e a un peso diminuito, rendono questo headset davvero comodo da utilizzare, anche per sessioni prolungate (La leggerezza dell'insieme ed il discreto feedback dei cuscinetti si notano dal primo istante).
QUALITA' DEL MICROFONO: discreta anche la qualità del microfono, ma resta sempre la necessità di aumentarne il guadagno come già visto nei modelli precedenti. Ovviamente si tratta di una soluzione di base, adatta quindi a conversazioni su Skype o Teamspeak, dove non ho notato alcun problema durante l'utilizzo.
QUALITA' DEL SUONO: Prima di esprimere un nostro parere su questo punto, tenendo in considerazione quanto dichiarato dalla casa madre, abbiamo effettuato diverse prove d'ascolto. Il risultato, dopo diverse conversazioni su Skype e sessioni di gioco su svariati titoli (senza dimenticare la riproduzione della solita playlist di brani e film ad alta qualità) è il seguente:
Il confronto diretto con le "vecchie" GH-S4 e GH-S5 risulta un tantino difficile da effettuare nel dettaglio, percui tenterò di darvi un feedback più ponderato ed oggettivo possibile (Basato sul setting standard di tutti i modelli). Bisogna ricordare che si tratta di un headset che dipende molto dalla scheda audio del dispositivo sorgente (In questo caso la integrata della motherboard AB350N di Gigabyte), dunque non più alimentato via USB, sprovvisto di alcun software di controllo ed eventuali effetti surround virtuali (Sempre che non ricorriate a software di terze parti naturalmente).
Dalle varie prove ho potuto constatare che risultano abbastanza mediati i toni medi ed alti, mentre il volume massimo è poco sopra la media. La caratteristica principale di questo headset sono i toni bassi, come suggerito dalla stessa Aukey nella pagina di vendita del prodotto su Amazon, decisamente marcati rispetto al resto e ben riprodotti, ricordiamo supportati inoltre dal padiglione "chiuso".
L'insieme permette di avere una tonalità perfetta per gli utenti che mettono questo aspetto in risalto, soprattutto per chi vuole godere appieno delle esplosioni nei videogame, ed allo stesso tempo vuole ascoltare tracce musicali sui generi dance e simili (Inutile dirlo anche questa volta, non si tratta di un prodotto per audiofili).
DIFETTI: Questa volta molto pochi, soprattutto in relazione al prezzo di vendita ed alle caratteristiche tecniche. A parte il microfono che, anche questa volta, necessita di un guadagno maggiore per funzionare correttamente, non mi trovo tanto d'accordo con la retro-illuminazione LED che Aukey ha deciso di utilizzare. Personalmente, trattandosi di un headset che funziona esclusivamente tramite jack da 3,5mm, l'avrei evitata del tutto (Se inutilizzato, il cavo USB rimane solo un inutile ingombro) così da diminuire ulteriormente il peso complessivo, e magari limare ancor di più il prezzo.
Le nuove cuffie GH-S6 di Aukey puntano dunque ad un pubblico decisamente più ampio rispetto ai modelli precedenti, ricordiamo che si possono utilizzare anche su dispositivi mobili e simili, e lo fanno offrendo un rapporto qualità prezzo davvero ottimo.
Il design è piacevole, sono molto comode e - per chi predilige la loro equalizzazione - suonano discretamente. Per appena 25€ non si può pretendere di più da una cuffia del genere!
Si ringrazia come sempre Aukey per il sample gentilmente offerto.